Ragioniamo insieme sull'uso del flash per schiarire una scena buia:
- Fatto certo: Durante tutta l'apertura dell'otturatore, la luce della scena inquadrata impressiona il sensore/pellicola.
- Altro Fatto certo: La quantita' di luce che entra lungo tutta la fase di apertura otturatore e' regolata dal diaframma.
Da un punto di vista quantitativo, che sia luce del flash, luce ambiente, diretta riflessa, etc, non ce ne importa niente. La luce e' luce. Quello che si registera' se sensore/pellicola sara' la somma di tutte le luci in scena presenti durante il tempo di scatto.
Dimentichiamo per un attimo che il flash abbia una durata brevissima e
Immaginiamo il flash come una luce fissa: - L'efficacia di questa luce fissa artificiale, dipende dalla intensita' della luce, e dalla sua distanza del soggetto. Se la luce e' troppo forte o dura, il soggetto verra' sovraesposto e Sparato", se la luce e' troppo debole, verra' buio.
- La regolazione di questa luce artificiale, e' CRITICA, in quanto rischia spesso di esser troppo forte e di sovrastare completamente le altre luci presenti, specie in locali con poca luce, o all-aperto alla sera. Immagina di avere un faro da 200W attaccato alla reflex e di fotografare una persona a distanza di un metro e mezzo....
Una
buona regolazione della nostra luce artificiale, potrebbe esser una regolazione
bilanciata rispetto alla luce di ambiente, in modo da illuminare il nostro soggetto principale, senza pero far sparire nel nero tutto il contorno della scena.
Nota che ne otturatore, ne diaframma possono nel caso immaginario di un flash come una luce fissa, regolare questo bilanciamento. L'unica cosa che puoi fare e'
variare l'intensita' della luce artificiale/flash, che ancora stiamo immaginando come fissa.
Per regolare l'intensita' della luce, puoi fare in due modi:
La misuri direttametne sul soggetto, oppure,
calcoli l' intensita' necessaria in base alla distanza.
Il TTL fa sostanzialmente questo: misura sul soggetto la quantita' di luce emessa dalla luce artificiale, negli obiettivi D e G integra questa lettura con le informazioni relativi alla distanza del soggetto. Fatta la misura, regola l'intensita' del flash in modo adeguato, per BILANCIARE la scena.
Ma il flash non e' una luce fissa, dura molto poco...
ecco dunque che ci troviamo con due luci: quelle di scena, e quelle artificiali flash, che hanno durate diversa. Le luci di scena fisse restano accese per tutta la durata dell'esposizione, mentre le luci artificiali a flash, durano solo un istante.
Ecco allora che il tempo otturatore influisce sul bilanciamento tra luci fisse e flash, proprio perche' ti permette di variare la quantita' di luce fissa entrante.