QUOTE(filo.m @ Apr 13 2010, 02:16 PM)
In Ps entro in regolazione livelli, porto le maniglie all'estremità del diagramma e poi gioco con la maniglia in mezzo per ottenere il risultato che più mi aggrada. In Lr, invece, giocando con il grafico non riesco mai ad ottenere risultati che mi soddisfino come in Ps. Dove sbaglio?
La regolazione livelli di PS agisce concettualmente sulla medesima "banda" della regolazione mediante curve. Possiamo dire che è una semplificazione estrema. Infatti si ottengono gli stessi risultati usando le curve (e pure meglio) in PS.
LR consente di agire su zone "predefinite" della curva e quindi gli estremi (come "punto di attacco") non si regolano. Se il punto di regolazione della curva è al limite inferiore a sx o al limite superiore a dx (il cerchietto che regolate con il mouse sulla curva) allora il risultato è molto simile ai "livelli" anzidetti. Il trinagolo "grigio" dei livelli è simulabile con le zone centrali della curva.
Ma ricordate che i livelli sono una regolazione da evitare.
Innanzi tutto nel tempo si è diffusa la scempiaggine di portare i triangoli neri ai limiti delle ombre e quello bianco al limite delle alte luci dell'istogramma, ed è maledettamente deleterio. In pratica state "ridistribuendo" l'immagine creando "gap" (spazi vuoti) tra i livelli.
Questo "chiudere" i livelli nacque in passato dalla necessità di fornire immagini già "clippate" agli estremi per le Agenzie che vendevano le immagini o i service di stampa che non riuscivano a gestire facilmente valori RGB estremi. Oggi, usando le macchine moderne e i profili di stampa la cosa è assolutamente inutile e pure deleteria. Se vi pare strano, provate a chiedervi che diamine significa ad es. la casellina "converti punto di nero" che appare quando convertite da un profilo all'altro...
Inoltre regolare il triangolo grigio centrale è in pratica una variazione di gamma dell'immagine, che sposta il tono medio attorno al quale i valori RGB sono calcolati. Distruggendo molta parte dell'immagine inutilmente.
Molto, ma molto meglio, usare solo le curve. Anzi, in LR/ACR usate solo i cursori (contrasto, nero ecc.) che sono simmetrici e facilmente dosabili. Toccare le curve richiede una buona mano e va fatto solo in casi particolari.
So che vi sembra che così "smanettate" di meno (= meno divertimento) ma vi assicuro che più si capisce come agiscono le regolazioni dei software e meno si toccano.
Questo è quanto.
Massimo