Ciao, vediamo se qualcuno mi aiuta a capire....
Finora ho sempre avuto in testa questo schema mentale "grossolano" che mi aiutava a ricordarmi le temperature colore in kelvin:
- circa 3000 arancio
- circa 5000 verde
- circa 6000 flash
- circa 9000 blu
Ho sempre avuto a che fare con filtri CTO per bilanciare il tungesteno e filtri Blu o Rossi per colorare un pò gli sfondi.
Oggi mi son messo a provare un filtro verde e c'è qualcosa che non mi torna.
Ho motato il filtro verde sul flash, ho messo il bilanciamento a 5000 kelvin ed il muro bianco era con dominante verde.
Vabbè, alzo un pò a 5500 ed è sempre verde.
Alzo ancora, 6000 e ancora, 6500 e ancora e resta sempre verde o si avvicina al giallo.
Penso: "sto sbagliando qualcosa" allora provo a 4500 kelvin, poi 4000 e meno e ancora meno ma la dominante diventa sempre più blu.
ho provato OGNI Kelvin che la D90 aveva, ma la dominante si spostava da blu a verde fino al giallo: mai il bianco corretto.
Dico, ma è possibile non troovare la temperatura in kelvin giusta per questo filtro verde?
Allora metto la pre-misurazione del bilanciamento e la mia fedele macchina trova il bianco perfetto.
Dico: "Ok, ma io voglio sapere quanti kelvin è!...e sui manuali c'è scitto che il verde è intorno ai 5000!"
Allora scarico la foto sul PC e vado a vedere in Lightroom che temperatura colore ha messo la mia D90: 6500.....ok, ci sta. Ma come mai quando l'ho provato io con i kelvin direttamente aveva dominante verde?
Subito dopo noto che il valore di "tinta" è 90! .....e penso: "che cavolo è?!?""
Finora ho sempre creduto che bastasse il valore dei Kelvin per bilanciare un filtro colorato.
A questo punto sembra che oltre ai Kelvin ci debba essere qualche altra cosa, appunto la tinta, per bilanciare OGNI colore. di kelvin servono solo per bilanciare il giallo ed il blu.
Allora, se ricordo bene la teoria dei colori, il verde è la somma del giallo e del blu, per cui avrebbe anche senso che la tempratura colore indichi solo il grado di blu e di giallo, ma come mai sui manuali di fotografia si parla semplicemente di kelvin e mai di tinta?
....e perchè sulla macchina c'è solo il selettore manuale dei kelvin e non della tinta?
Sta di fatto che se non avessi avuto la possibilità di fare un bilanciamento premisurato, ma avessi avuto solo a disposizione la scala kelvin, non avrei MAI ottenuto il bilanciamento corretto, per cui qualcosa "manca"!...o sbaglio?
Qualcuno mi aiuta a fare chiarezza?
Grazie in anticipo!