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vittosss
ciao a tutti,
stavo studiando e mi sono emerse tutta una serie di domande che vado a illustrarvi. tema: "l'esposizione"

esposimetro esterno: ho un sekonic 308, imposto iso, pigio tasto e mi dice che diaframma impostare dato un tempo giusto? quindi se passo da 1/500 o un 1/250 mi da il diaframma. ma se io non ho il diaframma che lui mi propone? ad esempio 4.3? vado sul 4? o sul 5.6? e poi, sul digitale correggo magari con sovra o sottoesposizione. ma su pellicola? sto forse ragionando di mezzi stop per cui è trascurabile? ma non ci sono esposimetri esterni che ragionano a priorità di diaframma e non di tempo?

esposimetro esterno mi indica anche esposizione EV. ok, lo ammetto, non ho ancora finito di studiare a fondo, ma che cosa sarebbe questo valore EV? come lo uso?

esposimetro della d300 ha 3 tipi: spot, media ponderata e matrix giusto? un esposimetro esterno (almeno il mio) è a luce riflessa o incidente. se io metto esposimetro esterno sul soggetto e messo come luce incidente....diventa spot...o sbaglio? si può dire che esposizione d300 spot sia uguale a esposimetro esterno usato con luce incidente?
la misurazione in luce riflessa senza "pallina" è sempre uguale alla luce incidente con "pallina"?

ehm...ho esagerato?
sono un mucchio di domande, me ne rendo conto.
qualche buon anima che mi "illumini" :-)
Claudio Orlando
Provo intanto a spiegarti cos'è il valore EV per sommi capi:

Detto in maniera semplice è il valore di luminosità della scena cui corrispondono, per una corretta esposizione, una coppia di tempi e diaframmi interconnessi fra loro. ES.: Se una scena per essere ben esposta ha necessità di una coppia tempo diaframma di 1/125-f8, potrai ottenere la stessa corretta esposizione, utilizzanodo se e quando serve, una coppia 1/60-f11. In pratica, allungando il tempo, per ottenmere un'esposizione corretta, dovrai chiudere di uno stop i diaframmi.
Tanto per conoscenza il valore EV =0 corrisponde, per una sensibilità pari a 100 ISO, a una coppia di 1sec. a f/1.

Ho ancora un seconic vecchio modello che mi indica solo valori EV. Con il regolo circolare che ha al di sotto della lancetta, impostando il valore EV indicato, mi riporta "una coppia" tempo/diaframma" utile per la corretta esposizione. In base alle mie esigenze: profondità di campo, scatto congelato, mosso voluto, scelgo io, in base alle indecazioni di partenza, quale sarà la coppia che più mi serve in quel momento, tenendo conto di quanto detto spora.
Claudio Orlando
QUOTE
esposimetro della d300 ha 3 tipi: spot, media ponderata e matrix giusto? un esposimetro esterno (almeno il mio) è a luce riflessa o incidente. se io metto esposimetro esterno sul soggetto e messo come luce incidente....diventa spot...o sbaglio?


Non è così. L'esposimetro esterno, posto sul soggetto e impostato in luce incidente, misura l'esatto valore di luce che "cade sul soggetto". Sta a te, con un po' di esperienza che verrà, capire come interpretare quel valore per privilegiare le alte luci o le ombre. L'esposimetro spot della tua D300, misura esattamente e solo nell'area centrata, la luce riflessa da quel solo punto senza tenere conto di tutto il resto.

QUOTE
la misurazione in luce riflessa senza "pallina" è sempre uguale alla luce incidente con "pallina"?

No, non è così. Misurando in luce riflessa, avrai la misurazione solo della scena che la cellula dell'esposimetro sta inquadrando e dipende dall'angolo di copertura della cellula, non tenendo conto di tutto il resto.
vittosss
claudio innanzi tutto grazie per il tempo che mi stai dedicando.

dunque:
mi è chiaro il concetto 1/125-f8 -> 1/60-f11. ma non ho capito come usare l'ev in senso pratico. io trovo il valore, ad esempio...che so...7 e da qui? avrei bisogno di questo regolo circolare che sul mio non c'è...

ne deduco comunque che l'esposimetro funzionerà sempre a priorità di tempo.


quindi, luce incidente copre un'area maggiore di uno spot da macchina. meglio?

ok per discorso luce incidente/luce riflessa. in effetti potevo pensarci :-)
mirko_nk
Vedo che già Claudio ti ha dato delle buone informazioni, quindi non aggiungo altro...

- Essendo questa una sezione dedicata al commento delle vostre foto, sposto la discussione in una sezione più consona -
vittosss
a ok...io mi sono messo umilmente nei primi passi :-)
thanks!
Claudio Orlando
QUOTE
ma non ho capito come usare l'ev in senso pratico. io trovo il valore, ad esempio...che so...7 e da qui? avrei bisogno di questo regolo circolare che sul mio non c'è...

Non conoscendo il tuo esposimetro non posso esserti d'aiuto in questo caso e me ne dispiace. Credo però che nel libretto di istruzioni ci sia la spiegazione di come si possa visualizzare, impostando la misurazione su EV, il corrispettivo della coppia tempo/diaframma.

QUOTE
ne deduco comunque che l'esposimetro funzionerà sempre a priorità di tempo.


Ripeto, non conosco il 308 ma credo che, come tutti gli esposimetri digitali, possa funzionare anche a priorità dei diaframmi e con i valori EV.

QUOTE
quindi, luce incidente copre un'area maggiore di uno spot da macchina. meglio?


utilizzato in luce incidente, l'esposimetro non copre nessuna area, misura solo la quantità di luce presente sulla scena e che illumina direttamente il soggetto (ovviamente se il soggetto è in ombra misurerà il valore luce dell'ombra). Lo spot della macchina fotografica misura invece solo la parte che di solito è visualizzata nel mirino dal cerchio centrale e che nelle più evolute può anche essere variato. Questo tipo di esposizione, certamente molto complesso nella sua applicazione e che può sortire grandi risultati al pari di grossissime delusioni se non si sa cosa e perchè misurare, ha una funzione particolare. In pratica lo si usa, almeno io così mi comporto, quando si vuol mettere in risalto una sola zona ed esporla in modo perfetto. Non è né meglo nè peggio, è un altro modo di trovare la giusta esposizione in base alle nostre esigenze del momento e delle intenzioni finali ricercate.
maxmax
Premesso che le risposte di Claudio orlando sono state molto precise e puntuali mi sono permesso in quanto possessore del sekonic 358 di andare a scovare il manuale di istruzioni in italiano del 308 e l'ho trovato qui.
A pagina 12 del manuale puo trovare la seguente tabella
IPB Immagine Ingrandimento full detail : 98.3 KB
che ti dà la rispondenza tra gli EV di cui si parlava prima e le coppie tempo e diaframma.

Spero che questa mia indicazione possa essere un ulteriore tassello da aggiungere al tuo puzzle e riesca in parte a colmare ancora qualcuno dei tuoi dubbi in merito all'uso dell'esposimetro esterno.

Inoltre a pagina 6(sei) dello stesso manuale viene indicato come sistemare la cellula di lettura per fare in modo di regolare l'esposimetro per la luce incidente piuttosto che riflessa.

Spero di esserti stato d'aiuto.

Un saluto Massimiliano.
Claudio Orlando
Ringrazio Massimiliano per questo prezioso contributo Pollice.gif

Da questo si può evincere che, posto il dato di esempio da te citato: EV = 7, incrociando i dati della tabella puoi vedere che le coppie tempo/diaframma possono essere da 1sec-f11 a 1/60-f/1,4 (dubito tu abbia un obiettivo che apra fino a f/1 ohmy.gif ). Tutte saranno esposizione perfette per quel valore EV. Sta a te scegliere in base alle tue esigenze la coppia adatta al momento e alla scena. wink.gif
maxmax
QUOTE(Claudio Orlando @ Dec 29 2009, 06:00 PM) *
Ringrazio Massimiliano per questo prezioso contributo Pollice.gif

Da questo si può evincere che, posto il dato di esempio da te citato: EV = 7, incrociando i dati della tabella puoi vedere che le coppie tempo/diaframma possono essere da 1sec-f11 a 1/60-f/1,4 (dubito tu abbia un obiettivo che apra fino a f/1 ohmy.gif ). Tutte saranno esposizione perfette per quel valore EV. Sta a te scegliere in base alle tue esigenze la coppia adatta al momento e alla scena. wink.gif


Ottima precisazione!

Ciao Max
vittosss
spettacolo!
claudio, max, grazie mille davvero!
ho recuperato anche la tabellina, fotocopie e via!!!
faccio un po' di ordine sulle domande e pongo quelle che ancora mi sono oscure.

- ma se io non ho il diaframma che mi propone esposimetro? ad esempio 4.3? vado sul 4? o sul 5.6? o è quasi trascurabile?

- come lo interpreto il numerino accanto ai diaframmi? esempio 2.8 3 quel 3 sono i decimi di f? mi è un po' oscuro.

- luce incidente su soggetto è diverso da luce spot da macchina. ok. luce incidente misura la quantità di luce che colpisce il soggetto. immagino dipenda dalla fotocellula ma mi chiedo che copertura abbia.

Claudio Orlando
QUOTE
- ma se io non ho il diaframma che mi propone esposimetro? ad esempio 4.3? vado sul 4? o sul 5.6? o è quasi trascurabile?

Credo che il tuo esposimetro posa essere corretto "almeno" per terzi di stop. Comunque se ciò non fosse possibile vai al valore più vicino, in questo caso f/4. Se vorrai una misurazione precisissima e non è possibile impostare i terzi di stop sull'esposimetro, potrai farlo sul corpo macchina con la staratura intenzionale dell'esposizione ma è un'inezia con perdita di tempo che non conviene. Meglio allora correggere la piccola variazione di esposizione in PP.

QUOTE
- come lo interpreto il numerino accanto ai diaframmi? esempio 2.8 3 quel 3 sono i decimi di f? mi è un po' oscuro.

Credo che la risposta potrai trovarla sul libretto di istruzioni.

QUOTE
- luce incidente su soggetto è diverso da luce spot da macchina. ok. luce incidente misura la quantità di luce che colpisce il soggetto. immagino dipenda dalla fotocellula ma mi chiedo che copertura abbia.

Non copre un'area particolare ma misura tutta la luce che colpisce il cupolino. Questo ha una forma di semisfera e quindi misurerà tutta quella che arriva lì wink.gif
Attilio PB
QUOTE(vittosss @ Dec 30 2009, 09:39 AM) *
...
- ma se io non ho il diaframma che mi propone esposimetro? ad esempio 4.3? vado sul 4? o sul 5.6? o è quasi trascurabile?

- come lo interpreto il numerino accanto ai diaframmi? esempio 2.8 3 quel 3 sono i decimi di f? mi è un po' oscuro.

- luce incidente su soggetto è diverso da luce spot da macchina. ok. luce incidente misura la quantità di luce che colpisce il soggetto. immagino dipenda dalla fotocellula ma mi chiedo che copertura abbia.



Trai i vari, ho anche un 308 biggrin.gif
Il numerino accanto in piccolo sono decimi di stop, quindi 2,8 3 indica 2,8 e 1/3, se avesse indicato 2,8 7 avresti dovuto impostare 2,8 2/3 (3,5); del resto se ci presti attenzione, i valori di diaframma indicati sono solo i valori interi (2,8 - 4 - 5,6 - 8 - ecc...) quindi il numero accanto è necessariamente la frazione di diaframma, è espressa in decimi per una maggiore precisione, inoltre coincide con la possibilità di regolare in decimi di diaframma le potenze dei flash da studio professionali.

La misurazione a luce incidente, come ti hanno detto, misura tutta la luce che cade sul soggetto, in quel punto e con quella inclinazione, è per questo che l'esposimetro va rivolto verso la fotocamera quando misuriamo la luce incidente per valutare l'esposizione. Viceversa se vogliamo misurare il rapporto di illuminazione tra due fonti di luce (tipicamente flash), orienteremo la cellula di lettura in direzione della fonte di luce.

Ciao
Attilio
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