Buona la gestione dei colori, visto che la luce con cui hai scattato di certo non era dalla tua!
Concordo con mirko sulla prima e avrei provato ad inquadrare esaltando il contrasto tra la roccia e quell'alberello centrale (magari avvicinandomi un pochino e decentrandolo...); nella due è buona la disposizione opposta dei due elementi ma personalmente non mi convince troppo la profondità di campo: avrei messo a fuoco solo la panchina e con il diaframma tutto aperto avrei lasciato sullo sfondo il soggetto umano sfocato.
ovvio che sono interpretazioni personali!!
QUOTE(Sara G. @ Nov 26 2009, 04:29 PM)
Una domanda ai più esperti: 400 ISO non sono troppi per queste condizioni di luce?
Io avrei fatto con diaframma un pochino più aperto e meno ISO...
Anche se non sono "esperto", concordo con quanto affermato! è meglio tenere gli ISO sempre più bassi possibile per evitare l'eccessivo rumore, inevitabile quando si alza la sensibilità (affermo questo in relazione alla condizione di luce in cui ti trovavi; in casi particolari è d'obbligo usare gli alti ISO!!); poi si gioca con il diaframma per ottenere un tempo di esposizione che eviti il mosso (questo va dosato anche alla profondità di campo, cioè all'area a fuoco, che si vuole ottenere nella foto; se necessario munirsi di supporto fisso quale treppiede). Di solito per avere tutto a fuoco si usa un diaframma che varia tra f/8 e f/11 in relazione alla vicinanza a noi dei vari elementi; se si decide di inserire un elemento in primissimo piano (tipo mezzo metro dall'obiettivo) sarà buona cosa chiudere un po' di più il nostro diaframma, ma sarebbe meglio non mai spingersi oltre f/16: sopra si rischia di incorrere in alcuni problemi di qualità (nitidezza, aberrazione cromatica, ...) legati alla diffrazione ottica.
Un caro saluto,
Enrico