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fgirelli
Ciao,

volevo iniziare a scattare in qualche oasi, siccome sono piemontese il buon Fabio mi ha consigliato l'oasi di Morozzo e quella di Racconigi.
Per adesso possiedo un Sigma 70-300 (ho detto per adesso ... :-) ) e per il primo giro me lo devo far bastare.
Successivamente comprerò il 70 200 vr e vorrei accoppiarlo con un duplicatore di focale.
Generalmente può bastare un 1.7 o ci vuole il 2.0 ?
Siccome non sono mai stato in un oasi non so quanto distano i gabbiotti dagli uccelli ?
Qualcuno mi aiuta ?

grazie

Fabrizio

p.s. qualcuno sa consigliarmi qualche lettura per erudirmi sugli uccelli che si trovano nelle oasi ?
Fabio Blanco
Ciao Fabrizio,
ma dei miei DUE Mp sulle ottiche almeno UNO ti è arrivato? blink.gif

Riguardo il TC ti rammento che se il 70-200 Vr rimarrà l'unica ottica lunga a tua disposizione il TC20 è quasi d'obbligo, ma se credi di passare in futuro al performante 300 f/4 o anche più wink.gif il TC17 è l'opzione giusta.

La domanda sui capanni in realtà dovrebbe essere posta in questi termini "quanto sostano gli uccelli dai gabbiotti?" la differenza è sottile, ma c'è biggrin.gif .
Il problema è che nessuno ti potrà dare una risposta certa perché gli uccelli volano... wink.gif
Comunque rimanendo a Crava-Morozzo e Racconigi: posso anticiparti che a Racconigi è più facile che gli animali sostino in prossimità dei capanni.

Domenica mattina vi sono stato ed i Cavalieri d'Italia erano a meno di 20mt, ma lì gli ho fatto scatti anche a 5mt. Pollice.gif
Fabio Blanco
QUOTE(fgirelli @ Apr 7 2005, 10:45 PM)
p.s. qualcuno sa consigliarmi qualche lettura per erudirmi sugli uccelli che si trovano nelle oasi ?
*



Dimenticavo
Questa è una specie di bibbia per il Birdwatching:
user posted image

Mondadori
Bruun, Singer
Uccelli d'Europa
fgirelli
purtroppo non mi sono arrivati.
Probabilmente c'è un problema, se vuoi puoi scrivermi in mail.
fgirelli@tiscali.it
Credo che il 70 200 sarà la mia ottica lunga, quindi sarà tc20.

Cercherò il libro in libreria.

grazie

Fabrizio
fgirelli
In effetti la sottile differenza c'è, ma era in parole diverse quello che intendevo io.
Solo per capire: il 70-200 diciamo che è l'entry level della lunghezza della focale, il 300/4 sarebbe la soluzione giusta, ma poi è duplicabile fino a 600/8 ?
Poi ci sarebbero solo le lenti per nababbi... dico bene ?
In realtà c'è anche l'80 400 : è duplicabile ? se si con quali risultati ?
Perchè se non lo fosse il 70 200 diventerebbe in pratica lo stesso obiettivo.

Nessuno di voi fotografa con i canocchiali adattati alla reflex tipo Swarosky ?

Ciao

Fabrizio.

p.s. su Airone di marzo (se lo trovate ancora) c'è un volumetto con tutte le oasi per il birdwatching (italiane e le migliori europee), sul mese di aprile il volume è sui parchi del nord, sul numero di maggio ci sarà il volume con i parchi del sud e delle isole.

Fabio Blanco
Certo per la fotografia naturalistica una lunghezza di 200mm è "normalmente considerata" una focale corta, ma in alcuni casi mi è capitato di montare un 50mm, quindi mai dire mai.
Altrettanto generalmente sono proprio i volatili a richiedere le focali più lunghe: minimo 300mm che spesso rimane una focale corta.

Il 300 f/4 è un ottica che ha una qualità decisamente superiore al suo costo. Inoltre ha una buona propensione ad essere accoppiato ai moltiplicatori, specie sino col TC17, mentre il TC20 introduce un calo di nitidezza, non eccessivo ma rilevabile, se paragonato ad un 600 f/4. Quello che più penalizza il sistema AFS 300 f/4 + TC20 EII non è la qualità ma l'evidente rallentamento dell'AF dovuto al calo di luminosità.

L'80-400 è assolutamente da non accoppiare a un qualsiasi moltiplicatore in quanto la sua qualità è gia naturalmente inferiore a quella del 70-200 + TC20 EII.

Il digiscoping: tecnica di fotografia con i cannocchiali è molto utilizzata dai Birdwatcher, ma poco presa in considerazione dai fotografi naturalisti.
Simone Cesana
ciao!
se sei veramente appassionato di birdwatching ti consiglio di comperarti un bel puntatore da accoppiare alla tua reflex perchè con una spesa pari a quella di un obiettivo o di poco superiore, hai una lunghezza di focale che può arrivare fino a 8000 mm!!una vera potenza!!
l'unica cosa che praticamente puoi usarlo solo per il birdwatching e rigorosamente con cavalletto trepiede!!
dopo che andrai a fare queste foto, faccele vedere sul forum!
ciao
Fabio Blanco
Ciao cesa89,
mi togli una curiosità: che cos'è un "puntatore"?
robben
Ti riferisci al Fieldscope Nikon?
fgirelli
Grazie Fabio per le sempre esaustive risposte.
Ormai il quadro è chiaro, e sono sempre più sicuro che prenderò il 70-200 con tc20e.

Il digiscoping non viene usato per la qualità delle foto o per la praticità ?

Anch'io sono curioso di capire cos'è il puntatore.

Volevo andare questa settimana a all'oasi, ma visto che le previsioni sono ancora pessime, mi tocca rimandare alla prossima.

Posterò poi le foto ma non aspettatevi chissà quali cose, sono un principiante.

ciao

Fabrizio

Fabio Blanco
QUOTE(fgirelli @ Apr 11 2005, 01:23 PM)
..Il digiscoping non viene usato per la qualità delle foto o per la praticità ?
...
ciao

Fabrizio
*


Un pò per tutte e due le cose, per avere immagini belle è necessario avere condizioni perfette, nonche "oggetti e soggetti" ben fermi.
Certo gli ingrandimenti raggiungibili sono notevoli, ma la degradazione dell'immagine va di pari passo.
robben
Ringrazio fgirelli per la segnalazione riguardo il numero in edicola della rivista Airone; oltre alla pratica guida dei parchi a cui ho dato solo una sbirciata, nel giornale c'è un'interessante articolo sul birdwatching, rivolto a chi vuole avvicinarsi a questo "hobby"; altro spazio interessante è quello sulle riserve protette e parchi africani.

fgirelli
grazie, pensa che ho comprato la rivista ma non ho avuto ancora tempo di sfogliarla.
Il tempo purtroppo è sempre poco.

Ciao

Fabrizio
Fabio Blanco
C'è un servizio bellissimo sui parchi africani.

Il fotografo è veramente bravo, merita di acquistarla c'è una leonessa su 3 (dico 3 pagine) SPETTACOLARE.
Simone Cesana
rispondo a che cosa è il puntatore:
per fotografi che richiedono formidabili ingrandimenti, oltre ai teleobiettivi associati a moltiplicatori di focale, c'è un'altra possibilità: quella di accedere al mondo dei monoculari ottici, cioè a quegli strumenti che vengono spesso usati per i birdwatching oppure per verificare da grande distanza i centri ottenuti sul bersaglio nelle gare di tiro conn l'arco.
non è difficile riuscire a combinare un monoculare con una fotocamera digitale, così da poter disporre rapidamente di un potentissimo 8000 mm.
(da Tutti Fotografi, Luglio-Agosto 2004)

spero di essere stato chiaro; comunque puntatore è un altro modo di chiamare i monoculari ottici!
ciao
Fabio Blanco
QUOTE(cesa89 @ Apr 11 2005, 10:15 PM)
rispondo a che cosa è il puntatore:
per fotografi che richiedono formidabili ingrandimenti, oltre ai teleobiettivi associati a moltiplicatori di focale, c'è un'altra possibilità: quella di accedere al mondo dei monoculari ottici, cioè a quegli strumenti che vengono spesso usati per i birdwatching oppure per verificare da grande distanza i centri ottenuti sul bersaglio nelle gare di tiro conn l'arco.
non è difficile riuscire a combinare un monoculare con una fotocamera digitale, così da poter disporre rapidamente di un potentissimo 8000 mm.
(da Tutti Fotografi, Luglio-Agosto 2004)

spero di essere stato chiaro; comunque puntatore è un altro modo di chiamare i monoculari ottici!
ciao
*


Ciao Simone,
dicendola con altre parole ti riferivi anche te al digiscoping biggrin.gif solo che io li ho solo sentiti chiamare cannocchiali da osservazione.
Mentre i puntatori, che conoscevo io, sono questi:
user posted image
ecco perchè non capivo cosa intendessi.
Comunque rimangono i problemi sopra indicati.
dagmenico
Ciao Fabrizio, se non l'hai già letto questo experience ti potrà di certo interessare
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