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FOTOPIETRO
Dunque, sono un fotografo, utente nikon, purtroppo ho sempre molto poco tempo per girovagare sul web e in particolare su nital, ma oggi ho dato un'occhiata più nel dettaglio a questa sezione, e sono rimasto allibito!
Non si capisce davvero la linea conduttrice: un misto di improvvisati fotografi che chiedono come fare a portare a casa qualche foto di matrimonio (poveri sposi!!!), altri che chiedono come se nulla fosse se le foto che hanno fatto possono essere consegnate e piaceranno agli sposi (quindi se i giudizi sono negativi che fai non gliele dai o le rifai?), e poi tutto un marasma di discussioni di quanto farsi pagare, se la D60 va bene per fare matrimoni ( dry.gif ) o addirittura uno ha scritto, dopo aver visionato alcune foto fatte da non so chi, "non ci vuole attrezzatura da urlo per portare a casa un bel lavoro..." infatti ho visto le foto, erano quelle da urlo....ma di spavento!

Ma dico...ma che rispetto avete per i professionisti? Ma che pensate che questo lavoro sia così "c.....e" da poterlo affrontare nei ritagli di tempo e con la macchina comprata da Euronics a 50 euri al mese?
Ma sapete quanta fatica, quanta responsabilità, quanto studio e quanti soldi ci vogliono per diventare professionista?
E sapete quanto possa far inkazzare un post intitolato "secondo voi sono pronta per fare un matrimonio?"
Dò rispetto, anzi esalto gli appassionati che non perdono occasione di scattare delle foto ai matrimoni dei parenti e degli amici, e qui ne ho visti diversi, che non hanno pretese e che fotografano per puro piacere, come ha scritto uno: "cercando di non disturbare il fotografo ufficiale"!

Ho visto anche che molti addirittura "sfoggiano" lussuosi siti web, completi di contatti per preventivi....ma la partita iva, che per legge deve essere pubblicata sul sito DOV'E??
E allora consiglio a quei professionisti presenti di controllare il sito in tal senso, agli altri....di stare attenti, l'evasione fiscale è punibile....!
Eh già, perchè non ci avevate pensato che i fotografi professionisti pagano le tasse, e le pagano pure per quelli che, pur avendo un bell'impiego, alle 14 smontano e vanno a fare gli artisti, sottobanco e in nero!

E dato che in questo momento qualcuno starà già affilando la lama per dire "tu hai paura che i dilettanti sono piu bravi di te", dico già di risparmiare il tempo per scrivere una stupidaggine del genere poichè può farmi solo ridere.
Mi dispiace solo per quei poveri sposi, che magari per risparmiare, o perchè sono stati presi in giro, ricorderanno quel giorno come funesto "per colpa del fotografo"!

Ho visto parlare di Yervant, di Buissnik, di Pesante, di Wpja.....ebbene abbiate rispetto per queste persone che si sono fatte il xxx per arrivare dove sono, e prima di avventurarvi in cose a molti di voi sconosciute, come ad esempio saper fare le foto, abbiate un pò di umiltà e di lucidità.

Grazie
PIETRO CARDILE
SEGRETARIO NAZIONALE ANFM - ASSOCIAZIONE NAZIONALE FOTOGRAFI DI MATRIMONIO -
Lucabeer
Argomento caldo, trattato già un po' di volte con varie sfumature:

http://www.nikonclub.it/forum/index.php?showtopic=58647

http://www.nikonclub.it/forum/index.php?showtopic=101318

e altre ancora.

Dal canto mio, mi limito a osservare come certi album di matrimonio che ho visto da amici erano talmente brutti che mi chiedo se non quelle foto non le avrei fatte meglio io pur non essendo un professionista iscritto a nessun albo...
Alessandro Castagnini
E non solo matrimoni, ma cerimonie in generale.
Esempio, comunione di mia figlia a Maggio, ovviamente, fotografo ufficiale. Risultato? No comment!
Matrimonio di mia sorella. Risultato? No comment!

E non erano gl'improvvisati di turno!

E poi, professionista non è sinonimo di qualità, è solo uno che fà quella professione.

Il professionismo è tutta un'altra cosa e, per fortuna sono in tanti i fotografi ufficiali ad esserlo.
maurizioricceri
QUOTE(FOTOPIETRO @ Sep 26 2009, 11:16 AM) *
....di stare attenti, l'evasione fiscale è punibile....!
Grazie
PIETRO CARDILE
SEGRETARIO NAZIONALE ANFM - ASSOCIAZIONE NAZIONALE FOTOGRAFI DI MATRIMONIO -


è l'unico punto su cui concordo e se posso permettermi un suggerimento, è un punto che metterei ben in evidenza nel vademecum dell' ASSOCIAZIONE NAZIONALE FOTOGRAFI DI MATRIMONIO .......e non solo di matrimonio !!!
FOTOPIETRO
Caro Maurizio, la mission di ANFM si basa su uno statuto firmato e depositato da un notaio; sul nostro portale è a disposizione di chi vuole leggerlo, e gli articoli 3 e 4 sono chiaramente riferiti alle norme vigenti e ai requisiti per iscriversi.
Inoltre, la nostra lotta all'abusivismo è una costante attività, insieme a tutte le altre che tutelano i professionisti corretti, trasparenti e di conseguenza i loro clienti.
Lieto cmq che tu sia daccordo almeno su un punto....

Per quanto riguarda i riferimenti al "sottobosco" composto da "portatori incoscienti di partita iva", purtroppo non c'è nulla da fare, se non, nel piccolo di ognuno, cercare di educare i clienti facendo capire la differenza tra un professionista e un altro. E' certo che la moltitudine di scattini in circolazione è fuori misura, ma in ogni caso meglio loro che gli abusivi.

Francesco Portelli
Pietro mi trovi d'accordo su molti aspetti. La partita IVA non è però sinonimo di professionalità. Ci sono persone che voglio intraprendere questa professione, ma che non hanno magari ancora una mole sufficiente di lavoro da potersi permettere una partita IVA. Esistono altri modi per lavorare in regola e pagare le tasse senza aprirla.
marce956
Credo che i giudizi generalizzati, con relativa condanna finale, anche se da autorevole fonte, siano veramente deprecabili.

Cio' detto, e solo per personale opinione, affermo di aver visto, mediamente, servizi fotografici migliori su questo furum che sugli album di tanti amici (fatti da fior di fotografi stra-pagati e che non rilasciano ricevuta fiscale, esempio: il mio matrimonio).

Dopodichè l'evasione fiscale, oltre che moralmente inaccattabile (per me), è perseguita dalla legge, e che avere una partita IVA non significa essere buoni fotografi.

Pero', poichè alla fine parlano le immagini, ci dimostri quanti afferma con fatti (ovvero foto) concreti.

Marcello
ravecca
La verità io credo stia in mezzo. E' vero che gli improvvisati fanno più danni della grandine. E' vero che chi fa servizi fotografici, che sia o non sia "professionista" deve pagare le tasse. Fino a qui siamo tutti d'accordo. Ci vorrebbe, però, una sorta di albo, con un esame, per distinguere i fotografi professionisti da quelli che non lo sono o, meglio, quelli che fanno belle foto e quelli che non sono in grado.
Faccio tre esempi.
Matrimonio di mio cugino. Io mi metto nel mio angoletto, senza flash per non disturbare riprese e scatti "professionali". Faccio qualche foto, così, tanto per divertimento, perché io le foto le faccio ovunque, sempre e comunque. Non intendo venderle. Arrivano i fotografi "professionali", per intenerci quelli contattati in un negozio "su strada" con partita Iva. Inevitabilmente guardo subito la dotazione: una D100 e obiettivi davvero poco luminosi più una macchina non reflex... Io ho dietro D700 e obiettivi da 14 a 200 tutti 2.8 + 50 1.4. Mi dico che questi fotografi sono così bravi che non hanno bisogno delle dotazioni che uso io che sono una scarpa. Ma, a risultato "visibile" capisco che non è così.
Negozio vicino a casa mia. Entro per curiosità, faccio qualche domanda. Con cosa fanno le foto dei matrimoni? Due vecchie Sony non reflex con obiettivo integrato... Guardo le pareti e... il risultato si vede! Non manca solo la strumentazione, ma anche la tecnica e, soprattutto, il gusto per il bello e l'armonia nelle inquadrature. La stampa dell'album viene fatta su carta pesante con stampante (anche quella antiquata) visibile sul posto. Il prezzo è basso e la partita Iva c'è... allora tutto ok.
La moglie di un collega si compra la D60. Fa foto da meno di un anno, ha tutti obiettivi poco luminosi. Niente grandangolo. Niente flash. E' vero, ha il gusto per l'inquadratura, ma la tecnica è tutt'altra cosa. Io ne so davvero poco, ma lei ne sa molto meno di me. Cosa fa la domenica per arrotondare? Va a fare "il secondo" a un fotografo di matrimoni. Ovviamente in nero.
Mi chiedo se la medaglia da professionista da appendersi al petto la distribuiscano al momento dell'iscrizione alla Camera di commercio. Se è così vado subito a iscrivermi. Se i fotografi professionali (e mi perdonino quelli veri, cioè quelli he fanno belle foto) non trovano il modo di distinuersi e fare pulizia al loro interno, se propongono le stesse schifezze che propongono i "non professionisti" (che però si fanno pagare la metà), possono cominciare già fin d'ora a smettere di sbraitare e a rassegnarsi. E' vero che la concorrenza si fa sul prezzo, ma anche sulla qualità. E se uno ordina un servizio a un fotografo di un "noto studio" e si vede arrivare due ragazzetti che il resto della settimana fanno i tranvieri o gli idraulici (chiedo venia alle 2 categorie) perché il noto studio ha solo 2 "professionisti" e 5 matrimoni per ogni domenica, ha ragione a chiedere al vicino di casa amatore di fargliele per la metà del prezzo.
Sbaglio?
buzz
Non so se nello statuto della ANFN sia previsto un controllo fiscale sui fotografi professionisti, ma serai curioso di sapere quanti matrimoni vengono dichiarati da costoro, e a che prezzo.

Questo ovviamente non giustifica affatto quelli che lavorano in nero, ma io non mi meraviglierei di scoprire che quelli che protestano a stada tratta contro gli "abusivi". come vengono chiamati con disprezzo, non siano stati e non lo siano a loro volta, o pagano con regolarità fisvcale i loro collaboratori.

Come disse qualcuno: chi di voi è senza peccato, scagli la prima pietra.
Francesco Portelli
QUOTE(ravecca @ Sep 26 2009, 03:08 PM) *
Ci vorrebbe, però, una sorta di albo, con un esame, per distinguere i fotografi professionisti da quelli che non lo sono o, meglio, quelli che fanno belle foto e quelli che non sono in grado.Sbaglio?


E da chi dovrebbe essere composta la commissione d'esame? Secondo quale gusto fotografico? Secondo quale criterio si decide che una foto è bella o no?
La fotografia è l'espressione personale di ognuno di noi e, fortunatamente, siamo tutti diversi.
buzz
Daccordo al 100% con yuza.
I nostri esaminatori sono i nostri clienti.
Se a loro le foto piacciono, ci scelgono, altrimenti il mondo è pieno di fotografi.
Abusivi e non.
-missing
QUOTE(buzz @ Sep 26 2009, 03:24 PM) *
I nostri esaminatori sono i nostri clienti.

Non farebbe una piega.
Se quelli che non vedono l'ora di sposarsi (beata ingenuità) ci capissero qualcosa.
Così non è, nella stragrande maggioranza dei casi.
E qui il gatto si morde la coda.
buzz
Non saprei, Paolo.
Che non capiscano di tecnica fotografica ci posso anche stare, ma il gusto è tanto personale che anche i pittori naif ebbero (e hanno) i loro estimatori.
La coppia ti conosce, guarda i tuoi lavori. Non ha parametri di valutazione quali l'equilibrio compositivo, la leggibilità delle ombre e luci, la fedeltà cromatica e i passaggi tonali, ma ha il proprio occhio con il quale sceglie i mobili, pur non essendo ebanista, sceglie l'abito pur non essendo sarto, sceglie l'auto non capendone di meccanica, e il ristorante pur non essendo chef.
Magari gli piace il cuoio della copertina....
Il mondo è vario, Non so dirti se ciò è bello, ma è vario.
carmine esposito
professionista... è quello che ha la partita iva o quello che fà foto degne di esser chiamate tali?
In casa ho un album del battesimo della mia prima figlia, fatta da un fotografo con almeno 20 anni di lavoro alle spalle, bhè oggi più lo guardo e più son convinto che non è il suo mestiere.

Proprio questa mattina ho assistito ad un matrimonio... il fotografo armato con 2 corpi canon al collo avrà fatto circa 50 scatti alla sposa che usciva dal palazzo, tutte con inquadratura simile, avrà pensato che trà tante, una buona ci scappa, è un professionista?
Poi ci sono quelli che con l' avvento del digitale e con i fotolibri hanno dimenticato cosa siano le foto... se le fanno loro al computer, sono professionisti pure questi?

Come dice buzz il mondo è vario, ma i "professionisti" non hanno per forza la partita iva
Michele Ferrato
Capisco Pietro la vostra presa di posizione nei confronti degli "abusivi" è giusto che chi paga le tasse ed ha una professionalità debba difendere i propri diritti e combattere chi non li rispetta a loro danno,io ho appena cessato un'attività diversa da quella di fotografo dopo 14 anni di duro lavoro per poter emergere,bene sono stato sconfitto proprio da queste persone che lavorano clandestinamente cercando di strappare i cllienti a chi si è adoperato professionalmente e paga le tasse profumatamente per poterlo fare,alla fine loro hanno vinto ed io mi ritrovo in strada senza lavoro,loro continuano a fare i loro comodi indisturbati sotto gli occhi delle associazioni che dovrebbero controllare e distruggere questi fenomeni,a nulla sono servite le mie proteste e i miei tentativi di eliminare questo fenomeno,immagino esiste per tutti i tipi di lavoro e fate bene a difendere i vostri diritti.
Saluti.

gattomiro
Il tema è stato oggetto di vero e proprio dibattito, non solo di discussione, nelle pagine segnalate precedentemente da Lucabeer. Ricordo anche di un'accesissima diatriba il cui epilogo si è contraddistinto addirittura per le minacce finali a molti membri del forum da parte di un fotografo, ahimè!, mio conterraneo. Pur comprendendo e condividendo le ragioni del signor Cardile non posso che invitarlo a leggere, con serenità e senza pregiudizio, le summenzionate pagine. Se volesse interpretarle alla luce dei molteplici aspetti connessi a questa attività, e ripeto, senza pregiudizi, forse troverebbe il modo di sottoporre alla nostra attenzione il problema in modo più morbido e non a muso duro. Esprimo inoltre tutta la mia solidarietà a Michele Ferrato anche se, come già detto, se una professione cessa spesso non è solo per via della concorrenza sleale. Purtroppo è anche un momento difficile, ed il regime fiscale a cui è sottoposta la piccola impresa non incoraggia a regolare la propria posizione fiscale. Parere personale, ma noto (con dispiacere) che è largamente condiviso.

Saluti e cordialità.
FOTOPIETRO
Dunque, mi pare che la discussione abbia preso una piega diversa da quella di partenza (seppur deprecabile come qualcuno ha detto): il mio discorso era molto più ampio , ma evidentemente vi ha colpito di più quel rigo in cui si parla di partita iva... forse la lingua batte dove il dente duole...comunque.

Da quanto ho capito si è arrivati a una conclusione:

- meglio amatore/abusivo bravo che professionista incapace;
insomma tutti voi o quasi siete incappati in situazioni dove avete beccato fior di professionisti (dico...ne conosco di scappati di casa....ma uno che scatta con la compatta sony e un'altro con la D100....caspita!!) totalmente inadeguati al loro ruolo.

Ma secondo voi....questi qua...da dove vengono?
Vengono da forum in cui sono stati convinti che la D60 è una macchina per lavorare, vengono da esperienze con amici e parenti pseudofotografi che per un tozzo di pane li portano a scattare, vengono da situazioni in cui mettono delle foto in un post e qualcuno piu ignorante di loro gli dice che sono bravi.....!!!

Sono questi quelli che incontrate per strada e che tanto criticate, ma dal di dentro non ve ne accorgete, e non vi chiedete neanche se, all'uscita di una chiesa, magari è uno come voi quello di cui stiamo parlando qui.
Voi avete concentrato l'attenzione sulla partita iva, io invece sull'approccio alla fotografia, e per quanto legga eresie del tipo "per essere professionisti non occorre la partita iva" ( forse tradurrei la frase in "si può essere bravi anche senza partita iva".....perchè idioti o artisti, mi pare che la legge sia chiara) me ne frego anche di questa benedetta p.iva; quello che non tollero è questo pressapochismo intorno a un lavoro per il quale qualcuno fatica davvero, per il quale molti studiano anni o non smettono mai!

Qualcuno ha scritto "la parola alle foto":
ma le avete guardate alcune foto postate nella sezione matrimoni??
Ed è gente che dice di volerlo fare per lavoroooo o addirittura già fa qualche servizio!!! E voi v'inkazzate con il professionista che usa la D60? Magari quello era sul forum due mesi fa e non ve ne siete neanche accorti, e adesso ve lo trovate in una chiesa.
Ripeto: abusivismo e p.iva non erano il centro della mia discussione, ma certamente sono una conseguenza della cattiva cultura che gira attorno alla fotografia ai nostri giorni; una maggiore lucidità nei giudizi e nei confronti, anche all'interno di questo forum così grande e prestigioso potrebbero fare solo bene alla fotografia!
mfossen
QUOTE(FOTOPIETRO @ Sep 26 2009, 11:16 AM) *
Dunque, sono un fotografo,

...

Grazie
PIETRO CARDILE
SEGRETARIO NAZIONALE ANFM - ASSOCIAZIONE NAZIONALE FOTOGRAFI DI MATRIMONIO -

Dunque, sono un informatico,

quindi tutti i siti (ed i vari blog) dei vostri associati sono stati fatti da professionisti del settore informatico e/o multimediale con anni di esperienza alle spalle.

Saluti
Marco Fossen
FOTOPIETRO
Rispondo subito all'amico Gatto che se il mio tono è stato interpretato malamente me ne dolgo subito, e specifico che non voglio assolutamente mancare di rispetto a nessuno. Educazione e rispetto sono alla base di qualunque discussione.
Il mio è un tono "accorato" su un argomento a cui tengo molto, e ho già letto con attenzione i post indicati in precedenza.

Spero di essermi spiegato bene: non mi sono mosso per polemizzare su abusivismo o concorrenza sleale, anche perchè per fortuna e per la tanta fatica impiegata in tanti anni, il mio percorso mi ha portato oggi a non avere problemi di concorrenza, soprattutto da parte di abusivi.
Chi oggi è in grado di farmi concorrenza è certamente a tal livello da meritare tutta la mia stima.
Però mi sta sempre tanto a cuore il mondo della fotografia, e vedere a volte che se ne parla come di un "passatempo" per arrotondare mi causa sdegno.
Questo è stata la sensazione che ho avuto scorrendo i post nella sezione "matrimonio".

maurizioricceri
Caro Pietro il discorso è lungo e complesso in quanto implica diversi aspetti dell'argomento.Comunque il tuo ragionamento fila correttamente e nessuno potrà smentirlo ma il problema è che se io vado a fare servizi fotografici con una D60 acquistata da meno di un mese ( a parte l'aspetto fiscale) forse la colpa in massima parte è di quella folta schiera di "fotografi professionisti " che si presentano con al collo attrezzature da migliaia di euro e ti assicuro che non fanno certo foto migliori delle mie e che se le fanno pagare molto ma molto care.
FOTOPIETRO
QUOTE(mfossen @ Sep 26 2009, 08:45 PM) *
Dunque, sono un informatico,

quindi tutti i siti (ed i vari blog) dei vostri associati sono stati fatti da professionisti del settore informatico e/o multimediale con anni di esperienza alle spalle.

Saluti
Marco Fossen


Il mio sito me lo sono fatto da solo come diversi altri (non so se è una colpa); i blog li può aprire chiunque gratuitamente come sa; molti colleghi si appoggiano ad agenzie web il cui nome appare sul sito stesso; inoltre per chi ne fa richiesta, anfm è convenzionata con un'agenzia web in grado di realizzare siti web, dietro ovvio pagamento e con rilascio di regolare fattura.
Spero di aver dato una risposta soddisfacente.
FOTOPIETRO
Maurizio lo so! Purtroppo lo so! Siamo circondati da professionisti incapaci, l'aspetto fiscale è il male minore rispetto al danno che fanno queste persone, ma proprio per questo secondo me bisogna essere piu critici rispetto a chi chiede dei giudizi sulle proprie foto, ed essere più coscienti di cosa significa non "fare il fotografo" ma "essere fotografo".
ErMatador
dirò la mia:

ho 22 anni e sono nel mondo della fotografia da poco più di due e gran parte di quello che so lo devo a questo forum. Poi ho preso largo per qualche lavoretto (non parlo di matrimoni, e le persone hanno apprezzato le mie fotografie).

Ho anche lavoricchiato come aiutante per qualche professionista della mia provincia e il risultato che ho potuto vedere è stato
  1. Flash sparati in faccia
  2. Arroganza
  3. Conoscenza scarsissima delle moderne tecnologie (es: profili di colore)
  4. Lavoro di massa (l'importante era portare a casa un'enorme quantità di scatti)

Naturalmente tutto secondo la mia modesta esperienza.

Inoltre aggiungo che il fotografo non lo fa solo la fotografia in se o la partita IVA, come in ogni libero professionsita devi saper vendere il tuo prodotto. A volte simpatia e cordialità valgono più di un'ottima foto.
mfossen
QUOTE(FOTOPIETRO @ Sep 26 2009, 08:57 PM) *
Il mio sito me lo sono fatto da solo come diversi altri (non so se è una colpa); i blog li può aprire chiunque gratuitamente come sa; molti colleghi si appoggiano ad agenzie web il cui nome appare sul sito stesso; inoltre per chi ne fa richiesta, anfm è convenzionata con un'agenzia web in grado di realizzare siti web, dietro ovvio pagamento e con rilascio di regolare fattura.
Spero di aver dato una risposta soddisfacente.

Come vede il discorso non cambia.
Lei ha avuto la possibilità di farlo da solo, in maniera amatoriale (tra l'altro con gli stessi problemi che Lei riscontra nei lavori che ha trovato nella sezione matrimoni), senza porsi il problema che così facendo, avrebbe tolto il lavoro a chi i siti li fa di mestiere.
Si è accontenatto del risultato, ha risparmiato, e ne va orgoglioso.
Quindi abbia un pò più di tolleranza, perchè in fin dei conti, tutti (grazie alla tecnologia) ci possiamo intrufolare in campi che una volta erano di pochi.

P.S.: mi hanno chiesto diverse volte di realizzare servizi fotografici a pagamento (come matrimoni o cerimonie varie), ma mi sono sempre rifiutato dicendogli di rivolgersi ai fotografi professionisti, perchè se volevano un lavoro ben fatto è li che dovevano andare.
Francesco Portelli
QUOTE(FOTOPIETRO @ Sep 26 2009, 08:50 PM) *
Spero di essermi spiegato bene: non mi sono mosso per polemizzare su abusivismo o concorrenza sleale, anche perchè per fortuna e per la tanta fatica impiegata in tanti anni, il mio percorso mi ha portato oggi a non avere problemi di concorrenza, soprattutto da parte di abusivi.
Chi oggi è in grado di farmi concorrenza è certamente a tal livello da meritare tutta la mia stima.
Però mi sta sempre tanto a cuore il mondo della fotografia, e vedere a volte che se ne parla come di un "passatempo" per arrotondare mi causa sdegno.
Questo è stata la sensazione che ho avuto scorrendo i post nella sezione "matrimonio".


Pietro le tue parole ed i tuoi toni sono dettati dalla passione e questo ti fa onore.
Un forum di fotografia come questo non è un circolo privato tra professionisti. E' ovviamente composto da migliaia di utenti, professionisti e non ed ognuno è libero di pubblicare le proprie immagini e chiedere consigli.
Tra tutte queste persone c'è anche chi vorrebbe fare della propria passione un lavoro. Spesso ne ha le capacità, ma non ha la fortuna di avere i canali giusti per intraprenderli (genitori o parenti professionisti del settore/qualcuno che possa farlo cominciare da aiutante, ecc.). Spesso si comincia lavorando per amici e parenti, poi gli amici degli amici che hanno visto le foto e così via. Non ci trovo nulla di male in questo. Il discorso fiscale è una cosa a se. Ognuno si comporta come crede secondo coscenza e dignità.
A questo punto ti chiedo: "perché non elevi la fotografia in questo forum con la tua presenza ed i tuoi commenti sulle foto?". Credo che sarebbe utile a tutti avere il parere di persone come te.
Magari si vedrebbero meno "foto ricordo" è più foto professionali.
Sei disposto a condividere il tuo sapere con altre persone? Molti professionisti qui lo fanno.

Francesco
Lucabeer
QUOTE(FOTOPIETRO @ Sep 26 2009, 08:37 PM) *
Ma secondo voi....questi qua...da dove vengono?
Vengono da forum in cui sono stati convinti che la D60 è una macchina per lavorare, vengono da esperienze con amici e parenti pseudofotografi che per un tozzo di pane li portano a scattare, vengono da situazioni in cui mettono delle foto in un post e qualcuno piu ignorante di loro gli dice che sono bravi.....!!!


No, mi spiace... Ho conosciuto una ventina di matrimonialisti. Metà di questi... non propriamente dotati, nè tecnicamente nè tanto meno artisticamente. Nessuno di questi, chiacchierando con loro durante vari pranzi di nozze (capita spesso che ci si veda fra nikonisti e si facciano due chiacchiere, oppure se sono canonisti che ci si chieda "ma tu come ti trovi con la tua macchina?") , mi sembra aver mai frequentato un forum di fotografia (nè tantomeno questo). Tanto che chiedevano poi consigli a me, dopo che gli facevo vedere la mia attrezzatura, su cosa comprare di obiettivi per fare eventualmente un salto di qualità. Chiedevano a me non perchè io sia un guru, ma perchè a loro parole non avevano manco il tempo di informarsi su internet o su qualche rivista su quali fossero le novità del settore. Figuriamoci se avrebbero avuto il tempo di postare e discutere su un forum internet...
buzz
Appurato che il discorso fiscale non c'entra, anche se è importante, sai bene che anche nel nostro piccolo circondario ci sono fotografi e fotografi, e ovviamente risultati diversi.
Grossi nomi o piccoli emergenti, che fanno bei lavori, o altri che forniscono qualità scadente.

Se ti riferisci a ciò che si legge sul forum, ti ha già risposto yuza.
Lo scopo di questo è prettamente divulgativo e non selettivo, atto ad accresecere la passione e la qualità.
La sezione Matrimoni e Cerimonie, è sia una vetrina dove mettere in mostra i propri lavori, sia una scuola dove dispensare e ricevere consigli utili a migliorare il proprio stile compositivo.
Ci farebbe estremo piacere se anche tu contribuissi con immagini, critiche e consigli, per quanto tempo possa dedicare, in piena armonia con lo spirito del forum.
rrechi
Fotografo profesionista = fotografo che della fotografia ne ha fatta la propria professione.

Quindi nulla a che vedere con la bravura, la conoscenza tecnica, l'arte innata, ecc.

Salve a tutti
SkZ
letto questa sola e comemnto
QUOTE(FOTOPIETRO @ Sep 26 2009, 11:16 AM) *
[...] se la D60 va bene per fare matrimoni ( dry.gif ) o addirittura uno ha scritto, dopo aver visionato alcune foto fatte da non so chi, "non ci vuole attrezzatura da urlo per portare a casa un bel lavoro..." infatti ho visto le foto, erano quelle da urlo....ma di spavento!

Ma dico...ma che rispetto avete per i professionisti? Ma che pensate che questo lavoro sia così "c.....e" da poterlo affrontare nei ritagli di tempo e con la macchina comprata da Euronics a 50 euri al mese?
Ma sapete quanta fatica, quanta responsabilità, quanto studio e quanti soldi ci vogliono per diventare professionista?
E sapete quanto possa far inkazzare un post intitolato "secondo voi sono pronta per fare un matrimonio?"
Dò rispetto, anzi esalto gli appassionati che non perdono occasione di scattare delle foto ai matrimoni dei parenti e degli amici, e qui ne ho visti diversi, che non hanno pretese e che fotografano per puro piacere, come ha scritto uno: "cercando di non disturbare il fotografo ufficiale"!
[..]
Grazie
PIETRO CARDILE
SEGRETARIO NAZIONALE ANFM - ASSOCIAZIONE NAZIONALE FOTOGRAFI DI MATRIMONIO -

Si', una D60 va benissimo per un matrimonio (non penso faccia foto peggiori di una D200 poi). E il primo ad non avere rispetto per i matrimonialisti sei tu. Sembra proprio che tu non abbia idea dei soldi che servono e dei sacrifici necessari per comprare l'attrezzatura.
Qui a Concepcion, in Chile, quasi tutti le foto di matrimonio vengono fatte nel campus dell'Universidad de Concepcion data la sua bellezza in flora e fauna presente. Visto solo D60, piu' o meno.
La DSLR piu' grossa che ho visto e' una D300 di un grosso fotoreporter o fotografo che faceva un servizio (forse per i 90anni della UdeC).
Ma quando una cassiera guadagna 200€ al mese, 50 euro al mese non sono pochi (cmq qui le rate sono sui 16.000pesos per 600.000 di macchina).

Non tutti possono permettersi il servizio fatto con D700 o D3, c'e' chi si deve accontentare di meno.
O mi vuoi dire che un servizio con la D3 e' migliore di uno fatto conl'Hasselblad? E allora perche' non usi l'Hassy e un set di luci?
FOTOPIETRO
Cerco di rispondere alle varie considerazioni:

-per marco - il sito me lo sono fatto da solo, ne sono soddisfatto e se avessi avuto problemi a farlo ci avrei studiato per come realizzarlo, non avrei chiamato nessuno cmq; prima lo avevo chiesto a un'agenzia...mi ha fregato i soldi, non mi ha fatto il sito e non ha comprato neanche il dominio...ma cmq lasciamo stare.
L'ho fatto io per me stesso, non ho tolto lavoro a nessuno; se fossi un amatore e facessi il matrimonio a mia sorella ci mancherebbe se c'è qualcosa di male....ma a mia sorella!
Aver rifiutato di fare servizi fotografici le fa onore; io non farei mai un altro sito web....neanche per mia sorella!

- per yuza e per il mio amico buzz - cercherò di partecipare di più a questo forum anche se ho poco tempo perchè mi piace la sua iperattività; non sono e non mi sento nessuno, ma sono una persona sincera che parla sempre francamente.

- mai fidarsi di "professionisti" che dicono di non aver tempo di collegarsi a internet perchè troppo impegnati; più si lavora più si sta su internet proprio per risparmiare tempo! Quella è ignoranza e nient'altro.

- si, la D60 fa foto peggiori di una D200; si, conosco bene i sacrifici che ci vogliono per comprare l'attrezzatura, li ho fatti per una vita; no, non conosco gli stipendi in pesos del cile purtoppo, ma immagino che chi ha una D60 sia fortunato, ma io non vivo in cile purtroppo, e qui con la D60 non ci posso andare a lavorare.
No, non uso più la mitica "Hassy" (anche se spesso mi manca...) per motivi che conosci benissimo. Ma ogni tanto la tiro giù dalla mensola e ci faccio due scatti a vuoto....solo per sentire il rumore della tendina, per non dimenticare da dove vengo...
SkZ
QUOTE(FOTOPIETRO @ Sep 26 2009, 08:37 PM) *
- meglio amatore/abusivo bravo che professionista incapace;
insomma tutti voi o quasi siete incappati in situazioni dove avete beccato fior di professionisti (dico...ne conosco di scappati di casa....ma uno che scatta con la compatta sony e un'altro con la D100....caspita!!) totalmente inadeguati al loro ruolo.

Ma secondo voi....questi qua...da dove vengono?
Vengono da forum in cui sono stati convinti che la D60 è una macchina per lavorare, vengono da esperienze con amici e parenti pseudofotografi che per un tozzo di pane li portano a scattare, vengono da situazioni in cui mettono delle foto in un post e qualcuno piu ignorante di loro gli dice che sono bravi.....!!!

1) si: meglio amatore e bravo che professionista e incapace. AttilioPB e nippokid non sono matrimonialisti, ma senza dubbio sarebbero capaci di gran bei servizi (ok, sono fotografi professionisti, ma qui si parla di chi fa matrimoni nel tempo libero). Gianni Zadra penso che anche lui sia capace di ottimi servizi di matrimoni (fa tutt'altro e penso sia disposto a fotografare ad un matrimonio solo quando gelera' all'inferno tongue.gif)

2) ma sei un indovino? blink.gif come fai a sapere che proprio quelli sono usciti da un forum? Non e' un discorso un po' pretestuoso?

che la gente commenti alla cavolo via e non faccia vera critica e' vero. purtroppo molti postano solo per ricevere complimenti e se li critichi magari pure ti insultano e ti chiedono chi credi di essere dry.gif
Alcuni hanno addirittura dato contro ai moderatori
c l a u d i o
Fotopietro sono in parte daccordo con il suo discorso, ma certamente non è il professionismo codificato che fà il grande fotografo.

Certo c'e' da dire che neanche un'attrezzatura da migliaia di euro fà "tout court" una bella fotografia o un Artista della fotografia, sul forum ci sono esempi a dir poco imbarazzanti.

Per quanto riguarda l'adombrato Albo non credo ci sia bisogno di altri lacci e lacciuoli nella nostra già disastrata economia.
SkZ
un esame e' possibile:
l'esaminato fa foto con una macchina fornita in condizioni "controllate" (una location preparata) e poi le stampa e commmenta alla commissione le foto.
Queste si confrontano con una serie fatta in contemporanea o gia' pronta di foto effettuata da qualcuno di "certo".
Questo pero' non per accedere ad un albo, ma solo ad una elite di fotografi con risultati sicuri. Ovviamente una agenzia si puo' fregiare del logo solo se tutti i suoi fotografi ne fanno parte (evitiamo che un fotografo entra, si fregia della cosa, si pubblicizza con esso e poi manda altro a fare le foto).
Un albo di matrimonialisti non ha senso dato che chiunque puo' fotografare (bene o male) un matrimonio.

Mi chiedo se l'ANFM richiede ai suoi soci che anche i loro sottoposti siano iscritti all'associazione. Sarebbe piu' corretto.
Batman3
Io ho comperato una Ford Focus SW non perchè sia fermamente convinto che sia meglio di una Mercedes 5000, ma perchè ho preferito spendere meno accontentandomi di una qualità inferiore...... e molti futuri sposi per i servizi di matrimonio faranno questo ragionamento.....
Prima suonava solo chi sapeva suonare, ora con l'avvento dell'informatica suona chi vuole, tutti hobbisti che si divertono e guadagnano qualcosa rosicchiando lavoro a chi sa suonare (spesso togliendolo del tutto) e a TUTTI i matrimoni.
Non tutti i fotografi professionisti sono artisti, fanno delle foto, anche loro fanno foto a vari livelli e per la maggior parte ho la sensazione che cerchino di portare a casa il massimo con il minimo sforzo, non mi vengano a dire che sono dei San Francesco..... sul fattore fiscale sorvoliamo.....

Non si può imprigionare l'aria, che lo si voglia o no, purtroppo o per fortuna non è più tempo e lo dimostrano proprio le innumerevoli richieste di consigli da aspiranti matrimonialisti.

Bat

gattomiro
Ho apprezzato in particolar modo gli ultimi post dei due "Franceschi" (yuza e buzz) e ne ripropongo il succo: aspetto fiscale a parte, per il quale qualche consiglio credo non sarà disprezzato, prego Pietro di partecipare apportando il suo contributo tecnico ed umano. Se sarà disposto a proporre critiche costruttive, ed in esse includerei le esortazioni a considerare responsabilmente l'opportunità di tenere un atteggiamento etico verso questo settore, e suggerendo a fotografi inesperti ed avventurosi di non improvvisarsi matrimonialisti da un giorno all'altro, potrà essere una grande risorsa per quanti vorrebbero avvicinarsi alla professione e per quanti già la praticano in diverse forme. Insisto come già ho fatto in altre analoghe discussioni sull'aspetto etico, trattandosi di un settore particolarmente delicato e conscio dell'esperienza che esso richiede per essere affrontato con vera professionalità.

Un saluto.
Alessandro
tosk
Salve, qui tutti la vedono dalla parte del fotografo..ma nessuno ha mai pensato che gli sposi non sono solo clienti, ma sono anche esserei umani con i loro problemi, soprattutto economici? Mio padre ha l'autonoleggio e ogni anno mi faccio un bel po' di matrimoni come autista, ho visto di tutto naturalmente. Non mancano i casi in cui gli sposi chiedono agli amici di fare più foto possibili con le loro fotocamere, grandi o piccole. Certo c'è chi lo chiede eprché le ritiene più spontanee, ma a volte è perché manca la pecunia e si tenta di risparmiare su ogni aspetto, visto che il matrimonio costa un botto e c'è il mutuo per la casa da pagare, con tutte le insicurezze del giorno d'oggi.
A sto punto, per me, meglio un buon/discetro amatore che abbia l'accortezza di far spostare gli sposi se sono davanti al cassonetto. A dirla tutta preferisco un buon amatore a certe prese per il kulo che ho visto da "professionisti".
Naturalmente ho visto professionisti con la P maiuscola, bravi nel lavoro, simpatici e cordiali, decisi, che conoscono le location etc. etc. però si fanno anche pagare e non tutti possono permetterselo.
Ho anche molti contatti che fanno le foto ai parenti come regalo di matrimonio, ma senza fargli l'album. Qusta è una delle peggiori soluzioni per me, l'album è una propria creazione che prende il primo passo della cerimonia (le foto) e le compone con un suo ordine, una veduta d'insieme. a quei 3 matrimoni che amici mi hanno chiesto di fare (senza rubare lavoro a nessuno, non avrebbero chiamato un fotografo) ho poi/sto componsndo l'album in photoshop per fare il foto,ibro e il risultato mi pare davvero gradevole, sicuramente molto meglio che ataccare delle foto sviluppate tutte alla stessa grandezza dagli sposi dal cd che l'amico gli ha dato.
Quindi per favore smettiamo di pensare che il matrimonio è solo un business, dietro ci sono delle persone, non limoni da spremere. Non ho letto lo statuto dell'associazione, spero che, oltre alle regole della concorrenza tra fotografi, ci siano regole di rispetto degli sposi.
Non capisco poi il razzismo sulla D60, è una macchina che odio, ma se ci metti un 24/70 fa delle foto (credo) di tutto rispetto. Poi io personalmente, trovo che dal sensore FX escano foto che sono stratosfercamente meglio che da un DX, ma è un altro discorso.
ciao
bix74
io credo che ad una coppia di sposi ,poco (niente) interessi la qualità e la differenza di corpo o ottica .
Se riguardo le mi scattate con una F65 con 28-80 e flash integrato per me saranno le più belle del mondo
perchè sono del mio matrimonio.
una volta questo era sinonima di professionalità e bravura .
Ora che il mercato si è allargato a dismisura li acquisa chi vuole in base alle proprie disponibilità economiche .
e chi magari ha talento non le ha e scatta con ciò ciò possiede.
Se a che acquista va bene, c'è poco da fare.
Saluti Fabrizio
Michele Ferrato
Ho fatto un giro nella sezioni cerimonie ed ho capìto l'ira di Pietro,non ha tutti i torti,ho visto cose di cattivo gusto proprio,altre appena passabili hmmm.gif
Per me il reportage di matrimonio è una cosa da prendere molto seriamente,deve essere perfetto ma non solo per chi preso dall'euforia dell'evento è soddisfatto ,le foto col tempo si osservano con un'occhio diverso confrontandole casomai anche con altri lavori di amici ed alla fine ........... il pentimento di non aver scelto una persona diversa magari spendendo qualcosa in più.
Questo è il motivo per cui ho rifiutato pur trovandomi senza lavoro di lanciarmi in questo settore,sono discreto con gli animali ma il matrimonio è il matrimonio ed onestamente non me la sono sentita di prendermi questa grande responsabilità.
Quando tanti anni fà mi trovai dalla parte di chi deve scegliere il fotografo per il reportage di matrrimonio scelsi il migliore sulla piazza,professionista molto apprezzato e anche costoso ma haime il mio reportage non è quello che mi aspettavo da un professionista come lui,oggi vedendo con l'occhio dell'amatore di fotografia mi pento di non aver scelto una persona diversa,forse sono troppo esigente ma ripeto per me il reportage di matrimonio è una cosa unica ed irripetibile e deve essere bello ogni volta che si sfoglia l'album regalando sempre quasi le stesse emozioni che si provano il giorno della cerimonia,saluti.
FZFZ
QUOTE(FOTOPIETRO @ Sep 27 2009, 12:14 AM) *
e qui con la D60 non ci posso andare a lavorare.



Bhà!
Scusa...ma come professionista non sono assolutamente d'accordo.
Se non come discorso d' "immagine" che non ha NULLA a che vedere con la qualità del prodotto proposto.

Se si conosce il mestiere con una D60 ci si lavora, eccome.




Federico


Batman3
Da quanto si legge emerge chiarissimo un messaggio, il mercato dei professionisti di cerimonia è farcito di persone che non lavorano come dovrebbero, pur facendosi pagare come quelli che lo fanno bene, percui un'associazione in difesa di ecc ecc ecc dovrebbe preoccuparsi innanzitutto di questo, proprio al fine di salvaguardare la professione seria.
Fare fotografie ad un matrimonio è dura, non tanto sotto il profilo tecnico, ma soprattutto psicologico.... a maggior ragione per un fotoamatore non abituato a farlo, percui va da se che dopo i primi entusiasmi ci sarà una naturale selezione....
Il martimonio altrui è diventato da tempo un affare per parecchie categorie, ristoratori, vestiti, bomboniere, fotografi, videooperatori, autisti ecc, va da se che la gente normale cercherà sempre di più di risparmiare, anche perchè un fotografo non sostituisce valvole mitraliche, ma fa delle fotografie, percui una coppia è anche lecito decida di affidarsi a chi costa meno, magari amcio o parente.
Mi piacerebbe saper perchè se in un ristorante quando si va a mangiare normalmente si pagano 40 euro, quando si portano 120 persone per un matrimonio lo stesso ristorante arriva come nulla a 80-100 euro..... se va bene....

Bat

buzz
QUOTE(tosk @ Sep 27 2009, 08:46 AM) *
Salve, qui tutti la vedono dalla parte del fotografo..ma nessuno ha mai pensato che gli sposi non sono solo clienti, ma sono anche esserei umani con i loro problemi, soprattutto economici? Mio padre ha l'autonoleggio e ogni anno mi faccio un bel po' di matrimoni come autista, ho visto di tutto naturalmente.


Con tutto il rispetto per il tuo lavoro, ma mi chiedo come mai quegli sposi vogliano risparmiare proprio sull'unica cosa che poi resta del matrimonio, mentre preferiscano spendere dei soldi per noleggiare una machina.
Ovvio che il mio non è uno spirito polemico, ma dal momento che mi è capitato di coppie che tirano sul prezzo del servizio (risparmiando somme irrisorie) e poi però vanno a scegoliere sale dove un pranzo costa molto più che altrove, sono domande che ci si pone. Ma rientriamo nel discorso che ogniuno con i propri soldi ci fa quello che gli pare.
Poi però non mi pianga miseria se no mi autorizza a "cantargliele".

QUOTE
Da quanto si legge emerge chiarissimo un messaggio, il mercato dei professionisti di cerimonia è farcito di persone che non lavorano come dovrebbero, pur facendosi pagare come quelli che lo fanno bene, percui un'associazione in difesa di ecc ecc ecc dovrebbe preoccuparsi innanzitutto di questo, proprio al fine di salvaguardare la professione seria.


Probabilmente il centro del discorso è qusto, ma Pietro ha esordito basandosi su ciò che ha visto sul forum: foto e richieste di consigli.
Il compito dell'associazione non ho ancora capito se è quello di tutelare i professionisti dalla concorrenza di coloro che gettano i prezzi a terra, o fare un controllo di qualità.
Presumo che il secondo sia impraticabile.

davidebaroni
QUOTE(buzz @ Sep 27 2009, 12:41 PM) *
Il compito dell'associazione non ho ancora capito se è quello di tutelare i professionisti dalla concorrenza di coloro che gettano i prezzi a terra, o fare un controllo di qualità.
Presumo che il secondo sia impraticabile.


...temo che anche il primo sia parecchio irrealistico... rolleyes.gif cerotto.gif
buzz
QUOTE(Michele Ferrato @ Sep 27 2009, 11:21 AM) *
........... il pentimento di non aver scelto una persona diversa .......


eheheh, purchè il pentimento non si riferisca alla moglie! biggrin.gif
mariomc2
QUOTE(buzz @ Sep 27 2009, 12:41 PM) *
Con tutto il rispetto per il tuo lavoro, ma mi chiedo come mai quegli sposi vogliano risparmiare proprio sull'unica cosa che poi resta del matrimonio, mentre preferiscano spendere dei soldi per noleggiare una machina.
Ovvio che il mio non è uno spirito polemico, ma dal momento che mi è capitato di coppie che tirano sul prezzo del servizio (risparmiando somme irrisorie) e poi però vanno a scegoliere sale dove un pranzo costa molto più che altrove, sono domande che ci si pone. Ma rientriamo nel discorso che ogniuno con i propri soldi ci fa quello che gli pare.
Poi però non mi pianga miseria se no mi autorizza a "cantargliele".


Col tempo mi sono dato una risposta: la macchina si vede, il ristorante si vede, i vestiti e le bomobniere si vedono, tutto questo si vede nel senso che è sotto gli occhi di tutti, aperto al giudizio di tutti "la gente guarda, la gente parla" l'album in fondo si guarda in privato e si decide a chi farlo vedere e alla fiine se non è venuto tanto bene nessuno sparlerà.

QUOTE(FZFZ @ Sep 27 2009, 11:35 AM) *
Bhà!
Scusa...ma come professionista non sono assolutamente d'accordo.
Se non come discorso d' "immagine" che non ha NULLA a che vedere con la qualità del prodotto proposto.
Se si conosce il mestiere con una D60 ci si lavora, eccome.
Federico



Fai matrimoni?
buzz
Sì, Mario, ho paura che sia proprio per questo.

Skizzo, ferme restando la qualità delle non professionali, quando le metti alla frusta la differenza si vede, eccome!
Un servizio puoi farlo anche con una compatta, ma non ottieni lo stesso risultato.
Di giorno alcune macchine si qeuiovakgono, ma con il calare della luce o in condizioni di illuminazione mista, la differenza la fa la macchina.
FZFZ
QUOTE(mariomc2 @ Sep 27 2009, 02:06 PM) *
Fai matrimoni?



Si , faccio anche matrimoni
Ma non è la mia attività principale, al momento.
FOTOPIETRO
Come ho detto, questo forum mi piace perchè molto dinamico e si possono affrontare le discussioni in maniera eterogenea, toccando diverse sfaccettature della discussione stessa.

La discussione molto lucida e molto importante di Tosk mi spinge a fare un leggero approfondimento sulla mission di ANFM, a scopo di conoscenza (non propagandistico...chi se ne frega, mica vende qualcosa...):

- Anfm nasce circa 3 anni fa da un gruppo di prestigiosi fotografi italiani, spinti da due principali motivi, che poi sono fondamentali per la sua vita stessa:
1) La rivalutazione della figura del fotografo di matrimonio, spesso considerato figlio di un dio minore rispetto ai colleghi "illustri" della moda e della pubblicità (andate a raccontarla a Yervant, a Carletti o a De Tito....che risate si faranno!); triste ma è così.

2) La tutela degli sposi dal momento del contatto alla consegna: questo avviene con chiarezza contrattuale, trasparenza dei listini, e ( qui so che sussulterete...) la promessa di effettuare UN SOLO servizio in quel giorno prenotato, garantendo cioè la propria presenza e nessun altra (cioè esattamente quello che NON fa il 90% dei professionisti, che prendono 10 matrimoni al giorno mandando a scattare zii, cugini, amici tranvieri etc etc) . Se uno solo di questi punti viene ignorato, ANFM ha a disposizione uno studio legale convenzionato (c'è scritto sul portale) al quale gli sposi eventualmente delusi possono fare ricorso GRATUITAMENTE per citare l'associato che è venuto meno alle sue promesse.
Se a queste condizioni fondamentali ci aggiungiamo che per entrare in ANFM c'è pure uno screening qualitativo/creativo/amministrativo dell'aspirante associato, capirete perchè siamo circa 90 soci in tutta italia.
Dico...non siamo nessuno, ma ce la stiamo mettendo tutta per tutelare sposi e fotografi stessi!

Ricordo inoltre che il vero professionista può fare dei preventivi personalizzati secondo le esigenze degli sposi, ma MAI facendo decadere la qualità.
carmine esposito
perchè si continua a ingnorare la grande passione che la fotografia è per tanti.
Io sono daccordo che il matrimonio sia diventato un grande business per tutti quelli che si rendono partecipi, fotografi compresi, ma non venitemi a dire che bisogna essere iscritti ad un associazione per essere fotografi.
Io, scusa la mia ingnoranza Pietro, sino a questa discussione non conoscevo nemmeno ANFM e sfido qualunque fotografo iscritto e non a dire che un cliente (coppia di sposi) la abbia richiesta.
Prova tangibile sono gli appena 90 iscritti, prova a dividerli per le regioni d' Italia e vedi quanti fotografi abbiamo ognuno per fare un matrimonio; ma forse quì si parla di voler monopolizzare un settore.
Io da amatore, non mi permetterei mai di improvvisarmi fotografo per un matrimonio, ma non perchè non riuscirei a farlo, ma perchè sono consapevole della grande responsabilità che gli sposi riporrebbero in me.

Davide-S
Un fotoamatore può benissimo operare legalmente attraveso le ricevute di prestazione occasionale.

Il non dichiarare il compenso per un lavoro svolto è un discorso che riguarda tanto il fotoamatore che il professionista.

Per quanto riguarda il raporto con i clienti, se il fotoamatore di turno mette al corrente gli sposi che è solo un amatore e che per competenze, esperienza, tecnica e attrezzatura non può offrire la stessa "qualità" di chi opera da decenni nel settore, ma questi ne sono consapevoli ed accettano... non credo ci sia nulla di male.
Purtropo al giorno d'oggi con la diffusione del digitale, tante cerimonie vangono fatte dal fratello/cugino con la sola compatta... quindi figuriamoci se questi vorrebbero assumere un professionista.

La facilià con cui oggi si fotografa è vero, ha danneggiato molti professionisti della fotografia, ma ha danneggiato anche chi voleva inserirsi in questo mondo magari come assistente di un fotografo già affermato. Ciò si traduce che ci sono diversi "assistenti mancati" che si arrangiano con incarichi a prestazione occasionale ed, ovviamente, il non avere un mastro incide a sua volta nella esperienza di quest'ultimo.

Inoltre i professionisti che sono riusciti ad adeguarsi, a rispondere ai cambiamenti della società ed a "reinventarsi" la professione (almeno dalle mie parti) riescono a lavorare (anche bene).

Il mercato è anche questo: saper rispondere nel modo migliore alle esigenze dei clienti.

Concludo che se uno non vuole operare nella legalità, non lo fà professionista o amatoriale che sia...
gattomiro
QUOTE(carmine esposito @ Sep 27 2009, 05:52 PM) *
perchè si continua a ingnorare la grande passione che la fotografia è per tanti.
[...]
Io da amatore, non mi permetterei mai di improvvisarmi fotografo per un matrimonio, ma non perchè non riuscirei a farlo, ma perchè sono consapevole della grande responsabilità che gli sposi riporrebbero in me.

Ecco, quando parlavo di aspetti etici mi riferivo ad un atto di onestà come questo: sei un fotoamatore, probabilmente anche bravo e competente, ma per un senso di responsabilità (e rispetto) non ti permetteresti d'improvvisarti fotografo per un matrimonio... credo che queste tue parole meritino un plauso. Pollice.gif

Ciao
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