Spunto davvero interessante per un approfondimento, grazie.
QUOTE(marce956 @ Jun 13 2009, 09:31 PM)
Ci sono foto che parlano da sole, e foto che necessitano di una spiegazione...
Vero...
le prime sono foto riuscite, le seconde no, perché se per "spiegare" una foto occorre scrivere un libro si faceva prima a scrivere direttamente il libro senza perdere tempo a realizzare la foto...
Ma c'è anche un terzo caso...
Ci sono foto che, come queste mie, non hanno semplicemente nulla da dire, né l'intenzione di farlo; forse a renderle illeggibili e complesse è proprio il tentativo di ricercarvi all'interno qualcosa che non c'è e che l'autore non aveva nessuna intenzione di mettervi.
Diverso è il tentativo di comprendere "lo stimolo", e cioè cosa abbia spinto un autore a realizzare una certa immagine: questo è SEMPRE un esercizio complesso, anche per immagini apparentemente "facilmente leggibili", perché dietro ad ogni fotografia c'è una persona, con il proprio vissuto, le proprie esperienze, le proprie conoscenze, i propri condizionamenti, le proprie voglie, e molto altro ancora...
In questi ultimi tempi (forse perché vengo da un periodo piuttosto lungo in cui mi sono dedicato a un reportage, un campo in cui le fotografie devono parlare eccome!) io provo particolare piacere sia a guardare che a realizzare fotografie di questo tipo.
Non foto in cui "racconto" cosa succede, in cui ti faccio vedere già tutto, ma scenari in cui ognuno, se ne ha voglia, sia libero di "entrare" e completare a proprio piacimento, giocando con la propria immaginazione e la propria fantasia.
Una fotografie del genere si può considerare riuscita nel momento in cui è "allettante", riesce cioè a convincere chi la guarda a entrare e giocare...
Sono ancora distante da questo risultato, ma ci sto lavorando...
Robi