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zone-o
Che ne pensate dell'utilizzo del sistema zonale nelle foto digitali? Ovviamente nel bianco e nero.
gianpiero_mac_com
Se si lavora in M è senz'altro un buon metodo per avere foto correttamente esposte.
Anche se nato per il bianco e nero non credo ci siano controindicazioni ad usarlo anche "a colori".

saluti
gian piero
danardi
non conosco la tecnica, in cosa consiste?
gianpiero_mac_com
Il sistema zonale di Ansel Adams è un metodo che consente di calcolare la giusta esposizione nella fotografia.
Con questo sistema il fotografo riesce a riprodurre correttamente le tonalità, e rendere i bianchi bianchi e i neri neri.
Sembra banale ma calcolando l'esposizione su un soggetto bianco, l'esposimetro che è tarato sul grigio 18%, farà si che la foto riprodurrà il bianco come un grigio slavato.

...più o meno tongue.gif

per una spiegazione di come funziona si può leggere ad esempio questo articolo

http://www.fotoup.net/000Tecnica/442/dieci-zone-per-una-foto

buona serata
gian piero
Leo_Pambianco
Credo che ieri come oggi il sistema zonale sia fondamentale per governare correttamente l'esposimetro della nostra fotocamera e non viceversa. Perciò ritengo che ogni fotografo, anche operando in digitale, dovrebbe quantomeno conoscerlo. Un buon file di partenza è molto meglio di tante pp. Correggetemi se sbaglio!
danardi
Ah, è quel che si fa normalmente compensando l'esposizione.. Non sapevo avesse anche un nome ed una teoria razionalizzata alle spalle (solitamente vado "a sentimento" anche se il matrix nikon sbaglia veramente poco..)
Grazie
Claudio Orlando
Nel B.N. il SZ ha molto più senso oggi con il digitale che ieri con l'argentico, almeno nel piccolo formato. Quella teoria infatti, fu elaborata per pellicole in lastra che dovevano essere sviluppate ognuna in modo diverso, variando il tempo di sviluppo, in base al tipo di esposizione e ottenere che ogni zona venisse occupata dal punto di grigio, partendo dal bianco per finire al nero, che si era previsualizzato. Oggi con la nuova tecnologia questo è possibile lavorando in manuale. Con la pellicola 35mm invece, lo sviluppo di tutti e trentasei i fotogrammi deve, giocoforza, essere lo stesso.
zone-o
sono molto più d'accordo con Clauidio Orlando ...
Ieri non aveva molto senso con le pellicole 35mm, tanto meno con le 6x6, a meno di non "sacrificare" un intero rullo con uno sviluppo compensatore che però avrebbe influito sulle altre immaqgini che magari non avevano neccessità di venir compensate....

Oggi ha molto più senso ed ho trovato nuova vita per questo sitema, anche se prima, con la pellicola, ne ho sacrificati di rulli per andare a compensare con uno sviluppo, ma per lo più trattavo i negativi 6x6, per il fatto che contenevano meno foto.

Oggi è moolto meglio...

Ma più che compensare l'esposizione, e qui mi riferisco a danardi, il sistema, parte da un discorso di previsualizzazzione ... ovvero decidere quali parti dell'immagine che stiamo componendo far cadere nelle ombre con dettaglio o con meno dettaglio e quali far cadere nelle alte luci con maggiori o minori dettagli. Ma tutto questo richiede anche una "taratura" dell'esposimetro" interno della nostra fotoamera... Ovvero quel dato valore in iso che ci consente di ottenere un grigio al 18%...
Fortunatamente, rispetto alle fotocamere (sopratutto le mie) di qualche anno fa, la mia digitale ma anche altre di buona fattura soffrono molto pocco di eventuali scarti ...


Per una trattazione molto esaustiva,(seppur non completissima) faccio riferimento a questo link per quelli che non hanno il libro di testo del buon Ansel Adams

http://it.wikipedia.org/wiki/Sistema_zonale
uroboro
questa discussione è davvero interessantissima e voglio partecipare!!
..curioso che io abbia conosciuto il sistema zonale qualche settimana fa.. ho ripreso a fotografare dopo che mi è stat regalata una bellissima D90, e allora ho iniziato a leggere Il Negativo di Adams che avevo in libreria da 10 anni.. mi stavo allora interrogando, durante la lettura, su quale utilizzo fare di questa tecnica col digitale.

sicuramente il principio del SZ è sempre valido: dobbiamo saper visualizzare in anticipo cosa vogliamo ottenere dall'immagine finale, e esporre di conseguenza scegliendo la zona di luminanza che desideriamo corrisponda al grigio medio, conoscendo dove cadranno le altre zone.. ok.

..ma qui si aprono degli interrogativi:
i sensori digitali che gamma dinamica hanno? adams ha considerato una gamma utile di 8-9 stop, dal quasi bianco al quasi nero totali. Ma questo su pellicola. a quanto ho letto i sensori digitali hanno una gamma dinamica (oltre la quale si va a bruciare o a avere solo nero) di circa 5 stop!! ne deriva che dobbiamo usare i principi del sistema zonale ma avendo in testa meno gradi di libertà, cioè circa 6 zone invece di 11.

seconda questione forse ancora piu cruciale: Adams, che lavorava su negativi, in sostanza esponeva dando precedenza alle ombre e poi correggendo le luci in svilippo e stampa, questo perchè la natura del negativo e dei suoi trattamenti facevano sì che sia piu facile recuperare dettagli apparentemente mancanti da una zona sovraesposta piuttosto che da una zona sottoesposta.
ma questo è vero anche per il digitale? oppure usando il sistema zonale sul digitale dovremmo dare precedenza alle alte luci? a quanto ho letto pare che sia proprio così, perchè è piu facile tirar fuori dettagli da zone scure che farlo da altre troppo chiare!! quindi le considerazioni di Adams sono corrette ma vanno ribaltate!! a questo proprosito è interessante leggere questo articolo di nadir http://www.nadir.it/tecnica/SISTEMAZONALED...aledigitale.htm


adesso che ho esposto le mie considerazioni/ipotesi/dubbi, vorrei sapere la vostra opinione ed esperienza in merito!! ..io continuo a leggere il libro di Adams con sommo piacere, lo consiglio a tutti, ma vorrei anche condividere con voi quale sia il modo migliore di fruirlo ai tempi del digitale!!

a presto
Franco_
Suggerisco un altro sito: Foto up dove Francesco Varano tratta l'argomento; a me sembra spiegato piuttosto bene smile.gif
vetrofragile
Premessa: nel digitale meglio salvare le alte luci ergo lavoro così : Metto in manuale ->lettura spot -> prendo l'esposizione della zona più luminosa che voglio contenga ancora dettaglio (zona 7) ->porto la tacca dell'esposimetro al centro-> sovraespongo di 2 stop.... sono arrivato in zona 7

Questo con la d700

ps: ci sta una sovraesposizione di 2 stop +1/3 il più delle volte.

un saluto
uroboro
QUOTE(Franco_ @ Jul 16 2009, 08:34 PM) *
Suggerisco un altro sito: Foto up dove Francesco Varano tratta l'argomento; a me sembra spiegato piuttosto bene smile.gif


ottimo! è vero!
pare confermare l'idea che mi ero fatto, cioè che con il digitale bisogna esporre per le luci e "sviluppare" per le ombre smile.gif

..ma rimane la prima domanda: quanta gamma dinamica, in stop, hanno le digitali attuali? diciamo quelle tipo D300, D700, D90?
vetrofragile
QUOTE(uroboro @ Jul 16 2009, 09:36 PM) *
ottimo! è vero!
pare confermare l'idea che mi ero fatto, cioè che con il digitale bisogna esporre per le luci e "sviluppare" per le ombre smile.gif

..ma rimane la prima domanda: quanta gamma dinamica, in stop, hanno le digitali attuali? diciamo quelle tipo D300, D700, D90?



trovi qui la gamma dinamica delle varie dslr http://www.dxomark.com/
Moua
QUOTE(vetrofragile @ Jul 16 2009, 09:13 PM) *
Premessa: nel digitale meglio salvare le alte luci ergo lavoro così : Metto in manuale ->lettura spot -> prendo l'esposizione della zona più luminosa che voglio contenga ancora dettaglio (zona 7) ->porto la tacca dell'esposimetro al centro-> sovraespongo di 2 stop.... sono arrivato in zona 7

Questo con la d700

ps: ci sta una sovraesposizione di 2 stop +1/3 il più delle volte.

un saluto


Incredibile, è esattamente quello che faccio io quando voglio esporre per le luci, cioè sempre quando non uso il matrix.

vetrofragile
QUOTE(Moua @ Jul 17 2009, 01:58 AM) *
Incredibile, è esattamente quello che faccio io quando voglio esporre per le luci, cioè sempre quando non uso il matrix.


messicano.gif

Poi il difficile viene quando si deve scegliere cosa portare in zona 7 ,e cosa lasciare fuori smile.gif ma quello è un'altro discorso !
SiDiQ
PS:

Le fotocamere digitali sono tarate per il 12% e non il 18% e variano leggermente da costruttore a costruttore e per modello.

Light meters are calibrated at the factory using ANSI standards. The standard has always been for a luminance value that is roughly equivalent to the reflectance of 12% gray. (Notice I used the words "luminance" and "reflectance." Luminance refers to a certain amount of light energy that is measured directly, while reflectance refers to light as it is seen after bouncing off an object. There is a subtle, but important difference.)

http://www.bythom.com/graycards.htm

Le fotocamere mediamente arrivano ai 8-9 step EV

I sensori registrano i dettagli in modo differente dalle pellicole riservando alle ombre pochissimi dettagli.

Il grigio medio nello spazio sRGB vale 116-117 e non 128

In questo video che ho preso si vede l'utilizzo del sistema zonale (solo la parte acquisizione ovviamente, quindi niente stampa e resto) per i sistemi digitali: http://www.photoshopcafe.com/video/products/zones.htm

Io c'ho provato a capirci qualcosa ma tra lo scritto e la realtà non sono riuscito poi a mettere in pratica molto...




QUOTE(SiDiQ @ Jul 17 2009, 10:11 AM) *
PS:

Le fotocamere digitali sono tarate per il 12% e non il 18% e variano leggermente da costruttore a costruttore e per modello.

Light meters are calibrated at the factory using ANSI standards. The standard has always been for a luminance value that is roughly equivalent to the reflectance of 12% gray. (Notice I used the words "luminance" and "reflectance." Luminance refers to a certain amount of light energy that is measured directly, while reflectance refers to light as it is seen after bouncing off an object. There is a subtle, but important difference.)

http://www.bythom.com/graycards.htm

Le fotocamere mediamente arrivano ai 8-9 step EV

I sensori registrano i dettagli in modo differente dalle pellicole riservando alle ombre pochissimi dettagli.

Il grigio medio nello spazio sRGB vale 116-117 e non 128

In questo video che ho preso si vede l'utilizzo del sistema zonale (solo la parte acquisizione ovviamente, quindi niente stampa e resto) per i sistemi digitali: http://www.photoshopcafe.com/video/products/zones.htm

il cui motto è "epsoni per il grigio medio e controlla le alteluci"...

Io c'ho provato a capirci qualcosa ma tra lo scritto e la realtà non sono riuscito poi a mettere in pratica molto...
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