QUOTE(rickyjungle @ Mar 25 2009, 03:50 PM)
condivido la parte sul 14-24, ci mancherebbe anche che un obiettivo studiato e concepito quasi 10 anni dopo sia peggio del predecessore...
ma mi sa che non concordo sulla tua parte sopra riportata...
quello che CAMBIA è l'angolo di campo (tra dx e fx) a parità di focale... un 12-24 rimane sempre un 12-24 i mm son quelli non è che si allungano... quello che succede è che l'angolo di campo corrisponde al 18-36 su FX ma il soggetto non si avvicina mica... il 12-24 l'hanno fatto per il DX poiché dato il fattore x1,5 non si sarebbe mai ottenuto un vero grandangolo con le vecchie ottiche...
giusta osservazione.. però era per semplificare le cose... però credo sia più versatile il 12-24 che il 11-16... sarà pure 2.8 però bisogna vedere se poi per farlo lavorare bene non devi chiudere a f4 (non so è un'ipotesi non ho idea di come lavori a 2.8 il tokina)... non credo siano 5° gradi che non ti fanno venire fuori una foto... ti spsti un pò (a patto di non essere sul bordo di un precipizio) però credo anche che scocci di più dover cambiare ottica spesso perché l'obiettivo non arriva fin dove ti servirebbe in quel momento...
Ciao rickijungle,
Non dubitavo che, sull' argomento "Lunghezza focale/Formato sensore" si sarebbe accesa l' ennesima discussione.
Quando tu dici:
"quello che CAMBIA è l'angolo di campo (tra dx e fx) a parità di focale... un 12-24 rimane sempre un 12-24 i mm son quelli non è che si allungano..." è senz' altro verissimo!
Io, infatti, avevo scritto:
"Come certamente ti è noto, qualsiasi obiettivo conserva, invariato, l'angolo di campo di progetto, quale che sia il formato del sensore su cui viene utilizzato, mentre varia soltanto la parte di superficie della rispettiva area di copertura", intendendo come "angolo di campo di progetto" quello proprio di un determinato obiettivo relativamente alla sua propria specifica lunghezza focale (cioè, ai parametri ottici relativi a quella lunghezza focale), e non già l' angolo di campo riferito alla superficie del sensore interessata.
E' ovvio che al variare delle dimensioni del sensore varia il rispettivo campo inquadrato e, quindi, su un sensore più piccolo, come quello Dx, l' angolo di campo relativo ad esso risulterà proporzionalmente più piccolo. Quello che non cambia è
l' angolo di campo di progetto di quel determinato obiettivo (beninteso, così come l' ho definito sopra).
Ne consegue che un obiettivo, poniamo con lunghezza focale di 35 mm, resta sempre di lunghezza focale 35 mm. (come, del resto, tu correttamente affermi), ma, se destinato ad equipaggiare il F.F. riesce a coprire tutto il fotogramma 24 X 36 mm, mentre, se destinato al formato ridotto 16 X 24 mm (nella sigla identificativa del prodotto sono presenti le lettere DX) riesce a coprire soltanto la superficie 16 X 24 mm.
Quello che varia, tra i due tipi di obiettivo, non sono i parametri "ottici" relativi ad un obiettivo da 35 mm, ma (per motivi prevalentemente di economia costruttiva, con lenti più piccole, barilotto di dimensioni inferiori, etc.) è il diametro del "cerchio" di uscita, più piccolo nell' obiettivo destinato al formato ridotto.
Ma quell' obiettivo resta ancora un 35 mm! Se è destinato al F.F. avrà un cerchio di uscita adatto a coprire un sensore da 24 X 36 mm, mentre, se destinato al formato Dx il cerchio di uscita coprirà "soltanto" un sensore da 16 X 24 mm.
E, poichè il sensore da 16 X 24 mm sottende un angolo inferiore rispetto ad un sensore da 24 X 36 mm, quest' obiettivo da 35 mm si "comporterà" come un obiettivo da 35 X 1.5 = 53.5 mm. sul formato sensore Dx.
Identico ragionamento per tutte le lunghezze focali. Tutto qui.
Ritengo che il tuo errore concettuale va individuato nella frase:
quello che succede è che l'angolo di campo corrisponde al 18-36 su FX ma il soggetto non si avvicina mica... il 12-24 l'hanno fatto per il DX poiché dato il fattore x1,5 non si sarebbe mai ottenuto un vero grandangolo con le vecchie ottiche...Non succede affatto che questo obiettivo corrisponda, sul formato FX, ad un 16 X 36, ma, al contrario, si comporta come tale sul formato DX
Infatti, il 12/24 (che è DX), quando innestato su una fotocamera con sensore F.F. resta un 12/24, ma crea una enorme "vignettatura", specialmente a 12 mm, mentre si comporta egregiamente sul formato ridotto.
Sul sensore FX, le dimensioni della parte centrale dell' immagine, misurate sul sensore, "restano" perfettamente identiche a quelle misurabili su di un sensore DX.
Il 12/24 è stato costruito per il formato DX, ma otticamente è e resta comunque un 12/24 mm.
Da quanto sopra, ne deriva che il 12/24 mm, per progetto destinato al solo formato Dx (cioè, progettato per avere un cerchi di uscita più piccolo), quando innestato sulla D300 (o su qualsiasi altra fotocamera con sensore Dx) si "comporterà" come un obiettivo da 18 X 36 mm.
Spero, questa volta, di essere stato più chiaro.
Ciao.
Galeno.