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mauropanichi
Avendo 2 flash SB,600e 80dx volevo sapere se messi insieme in un ombrello,la potenza è la somma dei due NG o resta la potenza del NG di un flash hmmm.gif . grazie.gif
Lucabeer
No, non si somma...

La formula corretta è:

NG1 * 1.4 + NG2 * 1.4


In sostanza, se hai due flash con numero guida 40 che scattano contemporaneamente, la potenza complessiva è più o meno equivalente a quella di un flash con numero guida 56.


Ovviamente se usi l'ombrello per riflettere i flash, la potenza "utile" cala... ma questo vale anche per un flash singolo.
mauropanichi
QUOTE(Lucabeer @ Mar 9 2009, 05:55 PM) *
No, non si somma...

La formula corretta è:

NG1 * 1.4 + NG2 * 1.4
In sostanza, se hai due flash con numero guida 40 che scattano contemporaneamente, la potenza complessiva è più o meno equivalente a quella di un flash con numero guida 56.
Ovviamente se usi l'ombrello per riflettere i flash, la potenza "utile" cala... ma questo vale anche per un flash singolo.

grazie.gif comunque c'è sempre un leggero incremento di potenza.
Lucabeer
QUOTE(Lucabeer @ Mar 9 2009, 05:55 PM) *
NG1 * 1.4 + NG2 * 1.4


Mi correggo... mi sono riletto, e ho scritto una scemenza!

La formula corretta è:

(NG1 * 1.4 + NG2 * 1.4) / 2

(altrimenti non tornava!!!!!)
nonnoGG
Mi permetto di aggiungere una formula più generica che permette di calcolare il numero guida risultante (NGt) nell'impiego di "n" flash, utilizzabile anche se hanno diversa potenza (NG1, NG2,... NGn):

NGt=\(NG1² + NG2² + ... + NGn²)

Tradotto in definizione: il numero guida risultante dall'impiego di n flash è pari alla radice quadrata della somma dei quadrati dei numeri guida di ogni singolo flash... sembra uno scioglilingua scilinguagnolo... ma è più facile a farsi che a dirsi. rolleyes.gif

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!
Lucabeer
Giusto, Gigi!

La mia formuletta, a dire il vero, funziona solo nel caso di due flash di uguale numero guida... La tua è invece corretta per il caso generico.
cecco.77
praticamente il teorema di pitagora applicato ai flash biggrin.gif
nonnoGG
QUOTE(cecco.77 @ Mar 11 2009, 11:51 PM) *
praticamente il teorema di pitagora applicato ai flash biggrin.gif

E bbbbbbbbbbravo cecco.77, ti meriteresti un bel 17 e lode! messicano.gif

Ci vediamo al prossimo appello: ti sei fatto confondere dalla somiglianza della formula nel caso di due soli flash... cerotto.gif

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!

PS: ehilà, si scherza... Ok? wink.gif
cratty
Visto che siamo in tema aggiungo che la somma degli angoli interni di un flash è sempre 180°.
smile.gif
Saluti
maxmax
QUOTE(nonnoGG @ Mar 12 2009, 11:25 AM) *
E bbbbbbbbbbravo cecco.77, ti meriteresti un bel 17 e lode! messicano.gif

Ci vediamo al prossimo appello: ti sei fatto confondere dalla somiglianza della formula nel caso di due soli flash... cerotto.gif

Salutoni.

nonnoGG, nikonista!

PS: ehilà, si scherza... Ok? wink.gif



L'ho sempre detto io che bisognava diffidare di Pitagora........era proprio un gran burlone eh!!!! tongue.gif



gianlucaf
voglio un nonno come nonnoGG. enciclopedico!
Andrea k
dato che si è toccata la matematica vorrei introdurre anche il rigore che è un pò il pulpito da cui essa ci parla rolleyes.gif

vista la formula

NG = diaframma * distanza

( dove NG != nonnoGG messicano.gif )
possiamo concludere che la formula generale citata valga per n flash posti alla medesima distanza dal soggetto
perchè è giusto pensare che il NG non dipenda dalla distanza ma sia appunto la potenza intrinseca del flash ...
ma se creiamo un nuovo flash che chiameremo virtuale composto di n flash reali ... il NG virtuale altrochè se dipende dalla distanza di ogni illuminatore dal soggetto
andrebbe allora riscritta così
decidiamo noi il flash virtuale a che distanza sia ... è totalmente indifferente ...
possiamo scegliere la distanza del più vicino ...
poste quindi d1,d2,d3,...,dn le distanze e d1 la minore per comodità ... avremo :

NGt=\/¯( NG1² + (NG2*d1/d2)² + ... + (NGn*d1/dn)² )

o alla distanza virtuale dv :

NGvt=\/¯( (NG1*dv/d1)² + (NG2*dv/d2)² + ... + (NGn*dv/dn)² )


ed in effetti cecco.77 ha ragione parlando di teorema di pitagora ... perchè anche se non so cosa succederebbe applicandolo ad un triagolo che abbia N+1 lati per N>2 con N dimensione dello spazio Euclideo ... (esempio un poliedro a 4 facce in dim 3 ... vale la generalizzazione naturale di pitagora ?? sarebbe difficile generalizzare il quadrato sul cateto ... cosa diventa ?? il quadrato dell'area della "Faccia-Cateto" ? )

vale invece la distanza euclidea che infatti è anche chiamata distanza pitagorica !!
vedere "Distanza matematica" su wikipedia
MrFurlox
vabbè alla fine si finisce sempre in 100000000 formule sempre più specifiche ( per ogni n situazione diversa , dove n--> oo) , quindi provo a riassumere citando una canzone : il flash è qualcosa che più ce n' è meglio è ( ovviamente usati con la dovuta consapevolezza) messicano.gif
Andrea k
Ahahaha MrFurlox smile.gif

OPS bhè dai uno all'inizio del Thread trova le cose semplici e poi procedendo si ferma fin dove gli interessa ...

io in verità aspettavo la risposta ancora più complicata di nonnoGG ^^

scherzi a parte se ho esagerato scusate ... l'ho fatto perchè mi piace modellare problemi reali

una canzone che dice che "niente flash è meglio ancora" non esiste ? tongue.gif
MrFurlox
mmmmm... non penso esista... e anche se esistesse non sarebbe molto melodica messicano.gif messicano.gif messicano.gif
gianlucaf
ma quella formula la posso applicare anche nel caso i flash siano disposti in varie posizioni rispetto al soggetto?
eee... non ho capito la seconda con la distanza virtuale...

adesso ho capito a cosa serve l'esposimetro esterno biggrin.gif
Andrea k
QUOTE(gianluca.f @ Nov 10 2011, 07:56 AM) *
ma quella formula la posso applicare anche nel caso i flash siano disposti in varie posizioni rispetto al soggetto?
eee... non ho capito la seconda con la distanza virtuale...

adesso ho capito a cosa serve l'esposimetro esterno biggrin.gif


bella domanda ... se la luce arriva da direzioni diverse ... e il soggetto è per esempio un volto ... la formula varrà tanto meno tanto più grande è l'angolo tra le varie direzioni ... quindi se da un punto di vista teorico quel punto spaziale sarà illuminato tanto quanto dice la formula ... nella realtà il soggetto finisce per farsi ombra da solo (se metti un flash davanti e uno dietro ...
quello dietro sarà totalmente schermato ...)

per quanto riguarda la distanza virtuale ... vediamo se riesco a spiegarmi ...
-se hai due flash uno attaccato all'altro a 1 metro dal soggetto questo equivale
ad un unico flash posto nello stesso punto con NG totale dato dalla formula di nonnoGG
-se invece un flash è a 1 metro e l'altro a 2 metri calcoli il NG con la formula più generale
e trovi che equivale ad un unico flash ... MA POSTO DOVE ???
se scegli ad 1 metro ... avrai un NG ... se scegli a 2 metri avrai un altro NG ... il doppio del primo .

ma potresti anche scegliere come posto un luogo a 4 metri ... e chiederti ...
che numero guida dovrebbe avere un flash posto a 4m che mi dia la stessa illuminazione della somma dei due posti uno a 1m e l'altro a 2m ?
poni come distanza virtuale 4 metri nella formula e calcoli ... troverai un NG più altro per compensare la maggiore distanza ...

in conclusione ... w l'esposimetro esterno tongue.gif hihi
ninopillitteri
QUOTE(Andrea k @ Nov 10 2011, 10:15 PM) *
bella domanda ... se la luce arriva da direzioni diverse ... e il soggetto è per esempio un volto ... la formula varrà tanto meno tanto più grande è l'angolo tra le varie direzioni ... quindi se da un punto di vista teorico quel punto spaziale sarà illuminato tanto quanto dice la formula ... nella realtà il soggetto finisce per farsi ombra da solo (se metti un flash davanti e uno dietro ...
quello dietro sarà totalmente schermato ...)

per quanto riguarda la distanza virtuale ... vediamo se riesco a spiegarmi ...
-se hai due flash uno attaccato all'altro a 1 metro dal soggetto questo equivale
ad un unico flash posto nello stesso punto con NG totale dato dalla formula di nonnoGG
-se invece un flash è a 1 metro e l'altro a 2 metri calcoli il NG con la formula più generale
e trovi che equivale ad un unico flash ... MA POSTO DOVE ???
se scegli ad 1 metro ... avrai un NG ... se scegli a 2 metri avrai un altro NG ... il doppio del primo .

ma potresti anche scegliere come posto un luogo a 4 metri ... e chiederti ...
che numero guida dovrebbe avere un flash posto a 4m che mi dia la stessa illuminazione della somma dei due posti uno a 1m e l'altro a 2m ?
poni come distanza virtuale 4 metri nella formula e calcoli ... troverai un NG più altro per compensare la maggiore distanza ...

in conclusione ... w l'esposimetro esterno tongue.gif hihi

ninopillitteri
Mi sono trovato in questa situazione
Avevo inserito un immagine per simulare flash differenti e naturalmente con numeri guida diversi e distanze dal soggetto d1 e d2 ad esempio. Supponendo che l'angolo formato dal flash 1, dal soggetto e dal flash 2 (in quest'ordine). Si usa si il teorema di Pitagora ma ampliato al teorema di Carnot o del coseno (http://it.wikipedia.org/wiki/Teorema_del_coseno )

quindi calcolati i singoli f1, f2, ...fn (diaframmi dalla relazione NG= dxf ossia f=NG/d con SQRT= radice quadrata, ang=angolo
f(tot)=SQRT( f1²+f2²+...fn²-2cos(ang(f1,f2)) -2cos(ang(f1,f3))-...-2cos(ang(fn-1,fn)) )

per 2 flash NG=30 il primo posto a distanza 2m ed il secondo NG=21 a distanza 2m e che formano un angolo di 45° dato che cos45=\/¯2/2
si ha:
f=\/¯(f1²+f2²-2f1f2cos45)=\/¯(15²+10.5²-2x15x10.5xcos45)=circa 10
con il calcolo del solo teorema di Pitagora si avrebbe circa 18
un errore sostanziale quindi non indifferente.


nel disegno ho scritto d al posto di f, sono il solito pasticcione
ninopillitteri
QUOTE(ninopillitteri @ Nov 9 2013, 01:29 PM) *
Mi sono trovato in questa situazione
Avevo inserito un immagine per simulare flash differenti e naturalmente con numeri guida diversi e distanze dal soggetto d1 e d2 ad esempio. Supponendo che l'angolo formato dal flash 1, dal soggetto e dal flash 2 (in quest'ordine). Si usa si il teorema di Pitagora ma ampliato al teorema di Carnot o del coseno (http://it.wikipedia.org/wiki/Teorema_del_coseno )

quindi calcolati i singoli f1, f2, ...fn (diaframmi dalla relazione NG= dxf ossia f=NG/d con SQRT= radice quadrata, ang=angolo
f(tot)=SQRT( f1²+f2²+...fn²-2cos(ang(f1,f2)) -2cos(ang(f1,f3))-...-2cos(ang(fn-1,fn)) )

per 2 flash NG=30 il primo posto a distanza 2m ed il secondo NG=21 a distanza 2m e che formano un angolo di 45° dato che cos45=\/¯2/2
si ha:
f=\/¯(f1²+f2²-2f1f2cos45)=\/¯(15²+10.5²-2x15x10.5xcos45)=circa 10
con il calcolo del solo teorema di Pitagora si avrebbe circa 18
un errore sostanziale quindi non indifferente.
dato che poi nel mio disegno ho fatto un pasticcio, ho creato un file excel che condivido, con un calcolo per 2 flash

Lapislapsovic
Mamma mia messicano.gif , mi avete mandato al manicomio....

Mi spiegate l'utilità di sapere il numero guida complessivo di più flash se le fonti luminose sono disposte ad angoli differenti?

Ogni luce genererà un'ombra che si dovrà probabilmente attenuare, quindi il numero guida complessivo non è che mi serva a molto, mentre è molto più utile capire quanta luce occorre per schiarire l'ombra dell'altro flash e non bruciare la parte esposta correttamente.

Esercitazione pratica per tutti messicano.gif

http://www.zvork.fr/vls/

Ciao ciao
VinMac
QUOTE(Andrea k @ Nov 9 2011, 07:28 PM) *
...
dato che si è toccata la matematica vorrei introdurre anche il rigore che è un pò il pulpito da cui essa ci parla rolleyes.gif
...
poste quindi d1,d2,d3,...,dn le distanze e d1 la minore per comodità ... avremo :

NGt=\/¯( NG1² + (NG2*d1/d2)² + ... + (NGn*d1/dn)² )

o alla distanza virtuale dv :

NGvt=\/¯( (NG1*dv/d1)² + (NG2*dv/d2)² + ... + (NGn*dv/dn)² )
...

Un esposimetro per luce flash, magari operante in multilettura, no, eh???!!! biggrin.gif
Buona Nikon a tutti!
Vincenzo
Lutz!
Ma se invece di ragionare per numeri guida ragionate in STOP non fate prima?

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