Dopo piu' di 50 anni eccomi qui.......
Il mio Nome e' Wolfgang Ritter e vengo da Colonia, sono un ex Soldato Tedesco della 26° Divisione Panzer di stanza in Italia nella Seconda Guerra Mondiale.
Solo adesso, alla fine della vita, ho deciso di venire a trovare i miei Camerati che riposano qui sul Passo della Futa.
Eravamo giovani allora quando nell'inverno del 1944, un inverno rigidissimo, il nostro Generale Smilo Von Luttwiz ci fece asserragliare su queste montagne per contrastare l'avanzata Alleata...io avevo solo 18 anni ed avevo appena finito la scuola quando fui letteralmente gettato nel carnaio della Linea Gotica...
Che Assurdita' e' stata questa Guerra!
Quanti ragazzi e persone innocenti sono Morte!
Spero che questi Luoghi possano far riflettere le generazioni future....

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Storia:

FUTA PASS: Questo cimitero Germanico, posto sul Passo della Futa, realizzato nel 1969 su progetto dell'architetto tedesco Oesterlen, ospita circa 31.000 tombe di soldati tedeschi caduti durante l'ultimo conflitto mondiale. E' oggi il maggiore sacrario germanico in Italia per numero di salme. L'ingresso è contraddistinto da uno stretto passaggio; sulla destra si scorge immediatamente un muro di pietra che per una lunghezza di circa duemila metri sale a spirale lungo tutta la collina. Termina in un triangolo verticale alto circa dodici metri, simile ad una vela, che si erge verso il cielo. Raccoglie le salme dei Caduti sulla linea Gotica. Il Cimitero è adagiato su un dosso vicino al Passo della Futa (SS. 65). Sul punto più elevato, a 952 metri di quota, sotto uno sperone triangolare verso sud è stata ricavata una Cripta con una grande corona di spine in acciaio. Le tombe, sistemate in ripiani terrazzati sono ricoperte di lastre di pietra grezza che riportano le generalità del Caduto.


Saluti

Giacomo

immagini molto belle rendono il documento di grande valore ed efficacia! Complimenti.

rimango a bocca aperta difronte a questi splendidi scatti in Bw, complimenti per l'esecuzione veramente ottima!

Oh Giacomo....ottimi, davvero ottimi.

sembra di essere lì...presenza umana e nebbia...il tocco in più.

Complimenti.

ps. prima o poi dobbiamo fare un'uscita assieme...

che belle..bravissimo..tristi e cupe al punto giusto

Bravo Giacomo. Quella con la mano è semplicemete SPETTACOLARE! Complimenti perché sei riuscito ad ottenere immagini originali in un posto molto fotografato. Ottima la scelta del BN.

Giacomo sei stato veramente un grande mi sono emozionato.

Concordo ...
Ottima la scelta di bianco e nero per una serie di fotografie mooolto interessanti
e con un'atmosfera particolarissima ... bene cosi!

Fantastiche e fantastico il coinvolgimento che suscitano.
Sei riuscito a ricreare un' atmosfera che racconta perfettamente il soggetto.
Complimenti veramente magnifiche!!!

Giacomo a dirti che sono belle, provo angoscia ma sicuramente si lasciano guardare in muta ammirazione per la tecnica fotografica ma anche con tanta amarezza e riflessione a prescindere dalla nazionalità di chi riposa in quelle fredde tombe.

Grazie a tutti per i commenti, Gentilissimi come sempre...

Saluti

Giacomo

Un reportage crudo, dove la nebbia sembra voler oscurare, coprire con un velo di umana pietà, il ricordo di uno scempio di giovani vite; la guerra dimostra sempre di più la sua assoluta inutilità, a vantaggio di pochi sulla pelle di molti, per di più impotenti.

Sarebbe bello un giorno davanti ad un ordine di sparare se ci si potesse ribellare all'unisono e lasciare lì come un pazzo chi ha emesso l'ordine.

Delle foto mi piace il tono del b-n molto descrittivo, ovattato; per quel che dicevo prima.

Per interpretare la guerra occorre innanzitutto visitarne i luoghi, i luoghi fisici.
Il Cimitero Militare Tedesco della Futa è fondamentale, si capiscono tante cose.

Complimenti, Giacomo, per questa tua visione di un luogo che ho particolarmente caro.

Paolo

Immagini che toccano l'anima, un bw che lascia il segno.
L'atmosfera che sei riuscito a comunicare si respira, ed è un respiro affannoso.
L'immagine della mano la trovo spettacolare.
Complimenti sinceri.

enrico

Caro Giacomo un reportage che avrebbe potuto avere giusta collocazione anche in Life, tanto è la carica emotiva che hai saputo trasmettere.
Tutte foto molto curate tecnicamente e con ottime idee compositive. Inoltre hai scelto la giornata giusta per valorizzarle ulteriormente.

Ho la casa a pochi chilometri dalla Futa e vado spesso a passeggiare tra quelle tombe, sembrano gridare al cielo la stupidità degli uomini.

Complimenti

Giacomo, persona solare e scanzonata, stai utilizzando la nebbia come habitat naturale delle tue immagini. E mai scelta fu più indovinata, come in questo caso. Le immagini che oserei definire tetre riproducono al meglio lo stato del cervello umano quando vive una guerra. Alcune immagini sono di assoluto rilievo artistico : quella della mano già citata da Andrea, l'ombra, l'uomo che scruta. Trovo questo lavoro davvero eccellente !

Grandissimo....mi sembrava di essere lì in quei luoghi mentre ammiravo le tue stupende foto.

Sei riuscito a trasmettere una grande emozione con un grande messaggio.

E' tanto che desideravo visitare questo luogo che evoca purtroppo momenti tristi.

Veramente bravo in tutto, i miei complimenti.

Albè

Giacomo mi hai fatto rivivere le sensazioni che ho provato fotografando Dachau.
Atmosfera perfetta, giornata ideale e BN azzeccato.
Non posso che complimentarmi.
Gran bel lavoro!!!
Saluti

Delle immagini forti, coinvolgenti, che lasciano il segno. Grazie per averle condivise.
Ciao.

Gran bel reportage....

Immagini stupende con tutta quella vignettatura....

La mia domanda è questa, l'hai aggiunta tu in PP o è quella normale dell'ottica?

Grazie mille..

E complimenti sinceri..

Matteo

Che dire...."Troppo Onore!!!" vi ringrazio tantissimo per i commenti positivi ragazzi!
Sono contento che l'approccio che ho voluto dare al luogo vi sia piaciuto e che il messaggio vi sia arrivato emozionandovi.

@Cmoster La risposta e'......NI! E ti spiego perche' il 20mm UD degli anni 60 e' uno dei migliori 20mm mai prodotti da Nikon, ancor oggi utilizzato da molti professionisti, su digitale e piu' precisamente sull'FX a TA mostra una vignettatura abbastanza marcata, vignettatura che in queste condizioni Meteo da molta forza alle immagini il che mi porta ad usarlo con soddisfazione...aggiungi poi che negli ultimi mesi son diventato fanatico del BW...

Salutoni

Giacomo

GIACOMO COMPLIMENTI PER LA GRANDE IDEA STUPENDE FOTO

Grazie Alberto per il passaggio!

Saluti

Giacomo

L'emozione che mi suscita questo reportage supera di gran lunga quella provata nelle tante visite estive al 'Futa Pass'.

Grandissimo Giacomo, concordo con Valerio: questo è un vero LIFE, sei stato troppo modesto!

Alla prossima.

Luigi

Complimenti vivissimi Giacomo, sei un fotografo con la famosa "F"

grande emozione, mi veniva quasi da piangere non aggiungo altro...

Sono innanzitutto daccordo con Paolo. I luoghi della guerra vanno visiati per capire quanto idiota sia questa pratica troppo sperimentata dall'uomo sotto tutte le latitudini. I cimiteri sono poi quanto di più educativo ci possa essere per fermarsi a riflettere. Un tour attraverso quelli più signficativi, farebbe riflettere anche coloro i quali, troppo spesso per interessi personali, gettano i loro popoli in avventure di cui si conosce solo l'inizio.
La prefazione serve solo a farti i miei più sentiti complimenti, sia dal punto di vista tecnico, il B.N. è davvero da applausi, sia e soprattutto per quel che ogni singolo scatto riesce a comunicare. Due foto che si distaccano, nonostante l'elevato pregio di tutte, sono quella della mano e qualla del vecchio reduce seduto sulla panchina a pensare, ricordare, forse piangere.

Giacomo, sono qui nel mio studio ...ho guardato più volte il Tuo splendido lavoro. Molto curato nei dettagli, non solo fotografici.
Non vado oltre, lasciando qualche attimo per riflettere ..............................................................
..............................


Roberto

Complimenti per davvero..... non ho parole; sono immagini molto, molto suggestive!

Saluti!

nel rivederle, prende anche me una grande commozione.

Che dire... oltre a farti una marea di complimeti? Hai scleto un bel tema, un importante spunto di riflessione! Le tue foto aiutano a creare uno stato d'animo congruo con le emozioni a cui richiami con il racconto scritto.
Foto ottime, b/n ben fatto... Bella l'atmosfera nebbiosa che hai sfruttato nel migliore dei modi.
Ancora complimenti,
francsco

Mi associo a quanti mi hanno preceduto. Trovo che la nebbia sia la chiave di questo racconto, l'elemento che malinconicamente richiama la Memoria e ne dà una visione struggentemente ovattata: le lapidi annegate nella nebbia richiamano il ricordo di un tempo folle e molto lontano.
Molto bravo!

Complimenti,bellissime immagini oltretutto il BN e quella giornata sembrano fatte apposta ho rivissuto le emozioni avute fotografando a Dachau e ad Auschwitz...

In un paio però (la 2 e la 3) trovo la presenza umana "invadente"...secondo me sia ben chiaro...

no comment reportage davvero ben riuscito, non parlo delle capacità tecniche dove siamo ad ottimi livelli ma parlo della riuscita del reportage trasmette proprio emozione

Pieno di pathos, profondo, emozionato ed emozionante.
Perfetta la scelta del linguaggio "tecnico", diretto, crudo, essenziale.

Un lavoro di grande spessore.
Per inciso, un plus il 20/3,5 UD...
Bravo Giacomo !

Complimenti...gran bel reportage! Mi hai fatto vivere le stesse emozioni di quando son salito alla Futa..in più con lo stesso tempo.
Grazie e ciao
Alessandro

Bellissime foto, davvero complimenti !!

Grazie anche a voi per i Commenti ragazzi sempre graditissimi!

Saluti

Giacomo

Ne ho viste altre di questo luogo, ma l'emozione che ho provato a vedere queste non l'ho avuta nemmeno nelle varie visite che ho fatto al cimitero della Futa.

Complimenti
Roberto

gran bel reportage, ottimo la composizione ed il messaggio sia scritto che fotografico, mi hai fatto venire la pelle d'oca ed emozionato, bravo

Ringrazio tantissimo anche voi per i Commenti...graditissimi!
Sono contento ragazzi che il messaggio che volevo trasmettere sia arrivato con le mie foto a tutti voi!

Saluti

Giacomo

Grazie per aver condiviso con noi questa esperienza.
Ciao

Grazie a te per il Commento!

Saluti

Giacomo

Essenziale, asciutto, diretto.
Sembra di essere lì, non fisicamente ma con sensazioni e stati d'animo.
I miei complimenti, Luca

Ciao Giacomo complimenti per le foto,sono di grande spessore tecnico e narrativo.Complimenti.

Luigi

Mi accodo ai complimenti di tutti alcuni scatti, come quello con la mano sono assolutamente originali e coinvolgenti.

Complimenti.

dario

Complimenti Giacomo,immagini che dano emozione.

Grazie ragazzi per i Complimenti sono molto contento che questo Reportage vi sia piaciuto e vi abbia emozionato..

Saluti

Giacomo

Ottimo reportage...con immagini tutte ben realizzate...in particolar modo quella con la mano...






Ciao
Vito

Ti ringrazio Vito...

Saluti

Giacomo

Mi associo ai complimenti veramente meritati. Oltre a quella della mano, anche quella dell'ombra mi ha molto colpito.