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ares80
Un saluto a tutti voi del forum,inizio col chiedere SCUSA per la mia "ignoranza fotografica" e chiedo scusa pure ai moderatori,non sapevo in quale sezione scrivere la mia domanda.Sono sempre stato affascinato dalle medie formato da quando vidi una Zenza Bronica ad un matrimonio,grazie ad internet ho fatto alcune ricerche,ma ho delle lacune in merito e vorrei chiedere a voi esperti se potete,gentilmente,soddisfare la mia curiosità.
Premetto che per ora non voglio acquistarne una,la mia è solo curiosità,devo ancora imparare a fare foto accettabili.
Il mondo delle medio formato è estremamente vario,a seconda del formato (6x4.5, 6x6, 6x7, 6x9) diminuisce prograssivamente il numero di foto disponibili,ora visto che un rullo è largo circa 6 cm, quanto è lungo?è ingombrante da trasportare?come mai le medio formato hanno in linea di massima un tempo di 1/500 di secondo?non è troppo breve?che differenza c'è,a livello di qualità,tra un 6x6 e un 6x4.5?alla fine,durante lo sviluppo il 6x6 può diventare 6x4.5 no?quindi perchè comprare una 6x6 se si ha lo stesso risultato?e la differenza tra 6x6 e 6x7?è solo un cm in più ma conta molto x qualità?lo sviluppo lo si può fare in qualsiasi laboratorio o devo portarlo solo in alcuni laboratori specializzati oppure è meglio svilupparli in casa?quale tipo di macchina è meglio per iniziare tra biottica,folding del dopoguerra o reflex?una macchina pensata per foto in esterni va bene pure per lo studio no?è vero che le medio formato necessitano tutte di un esposimetro esterno?
Scusatemi di tutte queste domande e per favore non arrabbiatevi per la mia ignoranza,ho una certa confusione al riguardo.

grazie.gif
nippokid (was here)
QUOTE(ares80 @ Dec 6 2008, 08:42 PM) *
...
Il mondo delle medio formato è estremamente vario,a seconda del formato (6x4.5, 6x6, 6x7, 6x9) diminuisce prograssivamente il numero di foto disponibili,ora visto che un rullo è largo circa 6 cm, quanto è lungo?è ingombrante da trasportare?come mai le medio formato hanno in linea di massima un tempo di 1/500 di secondo?non è troppo breve?che differenza c'è,a livello di qualità,tra un 6x6 e un 6x4.5?alla fine,durante lo sviluppo il 6x6 può diventare 6x4.5 no?quindi perchè comprare una 6x6 se si ha lo stesso risultato?e la differenza tra 6x6 e 6x7?è solo un cm in più ma conta molto x qualità?lo sviluppo lo si può fare in qualsiasi laboratorio o devo portarlo solo in alcuni laboratori specializzati oppure è meglio svilupparli in casa?quale tipo di macchina è meglio per iniziare tra biottica,folding del dopoguerra o reflex?una macchina pensata per foto in esterni va bene pure per lo studio no?è vero che le medio formato necessitano tutte di un esposimetro esterno?
Scusatemi di tutte queste domande e per favore non arrabbiatevi per la mia ignoranza,ho una certa confusione al riguardo.

grazie.gif

rolleyes.gif ohmy.gif

IPB Immagine

un rullo è largo circa 6 cm, quanto è lungo? il 120 circa 80cm, il 220 circa il doppio.
è ingombrante da trasportare? No.
come mai le medio formato hanno un tempo di 1/500 di secondo? Perchè, in linea di massima, non sono pensate per la fotografia d'azione. 1/500" è sufficiente per la maggior parte degli utilizzi.
non è troppo breve? semmai troppo lento...comunque in linea di massima no.
che differenza c'è,a livello di qualità,tra un 6x6 e un 6x4.5? il 10% di superficie in più e quindi la minor necessità di ingrandimento per raggiungere lo stesso formato.
alla fine,durante lo sviluppo il 6x6 può diventare 6x4.5 no? In stampa, si, si può ritagliare.
quindi perchè comprare una 6x6 se si ha lo stesso risultato? Per il formato quadrato. E perchè le Hasselblad non le fanno 6x7...
e la differenza tra 6x6 e 6x7? Il 15% di superficie...
è solo un cm in più ma conta molto x qualità? Dipende...diciamo di no...anche se...
lo sviluppo lo si può fare in qualsiasi laboratorio o devo portarlo solo in alcuni laboratori specializzati? In laboratori professionali che trattano i grandi formati.
oppure è meglio svilupparli in casa? Vale lo stesso che per i piccoli formati. L'ideale è avere il controllo su tutto il processo. Ma bisogna essere capaci. I Lab professionali lo sono di sicuro.
quale tipo di macchina è meglio per iniziare tra biottica,folding del dopoguerra o reflex? Dipende dall'utilizzo prevalente...una reflex come la Pentax67 si presta meglio ad alcuni utilizzi, una Fuji 6x9 è dura portarla fuori dallo studio...
una macchina pensata per foto in esterni va bene pure per lo studio no? In linea di massima si.
è vero che le medio formato necessitano tutte di un esposimetro esterno? No, non tutte. Alcune hanno (o possono "ospitare"..) un pentaprisma con esposimetro TTL.

Fiuuuuuuu...sembravano pure di più... biggrin.gif

bye.

ares80
Nippo,se fossimo veramente in un bar ti offrirei una bevuta. messicano.gif
Grazie per la pazienza e per la professionalità delle risposte.Io scatto prevalentemente con la priorità sui tempi di scatto e 1/500 mi sembrava un tempo lento abituato alle reflex 35mm/digitali, magari in una foto di studio in cui la luce la regoli tu quel tempo va bene,ma se volessi fare una panoramica o una foto in esterno,magari di giorno,non rischio di fare una foto sovraesposta? Essendo macchine prevalentemente da studio,se volessi fare della foto generica con,ad esempio,una hasselblad 500,non avrei problemi oppure data la forma particolare dovrei usare sempre il cavalletto?se ho capito bene le differenze tra 6x4.5,6x6 e 6x7 sono minime no?cominci a notare le differenze con la 6x9 ma parliamo già di macchine prevalentemente da studio vero?io non avendo uno studio e preferendo le fotografie street,paesaggi e ritratti,sarebbe sprecata una 6x9 vero?chiedevo delle differenze tra i corpi perchè la biottica mi affascina,le folding sono compatte ma datate e le reflex penso che siano un buon compromesso ma sono pesanti e hanno ottiche costose. come vedi ne ho parecchia di confusione,se hai un pò di pazienza....ti offrirò una cena (solo virtuale però) rolleyes.gif
gciraso
QUOTE(ares80 @ Dec 6 2008, 09:35 PM) *
.....Io scatto prevalentemente con la priorità sui tempi di scatto e 1/500 mi sembrava un tempo lento abituato alle reflex 35mm/digitali, magari in una foto di studio in cui la luce la regoli tu quel tempo va bene,ma se volessi fare una panoramica o una foto in esterno,magari di giorno,non rischio di fare una foto sovraesposta?


1/500 lo uso raramente pure sulla D3. Esiste anche il diaframma, si può chiudere, entra meno luce ed 1/500 basta ed avanza.

QUOTE(ares80 @ Dec 6 2008, 09:35 PM) *
Essendo macchine prevalentemente da studio,se volessi fare della foto generica con,ad esempio,una hasselblad 500,non avrei problemi oppure data la forma particolare dovrei usare sempre il cavalletto?


Non avresti problemi, Berengo Gardin girava con la Hasselbad in mezzo alla città. Bisogna fare un po' di pratica, specie se non hai pentaprisma, ti devi abituare all'inversione dei lati destro-sinistro.


QUOTE(ares80 @ Dec 6 2008, 09:35 PM) *
se ho capito bene le differenze tra 6x4.5,6x6 e 6x7 sono minime no?cominci a notare le differenze con la 6x9 ma parliamo già di macchine prevalentemente da studio vero?io non avendo uno studio e preferendo le fotografie street,paesaggi e ritratti,sarebbe sprecata una 6x9 vero?chiedevo delle differenze tra i corpi perchè la biottica mi affascina,le folding sono compatte ma datate e le reflex penso che siano un buon compromesso ma sono pesanti e hanno ottiche costose. come vedi ne ho parecchia di confusione,se hai un pò di pazienza....ti offrirò una cena (solo virtuale però) rolleyes.gif


Tanto minime non sono, poi dipende da cosa fotografi e che cosa te ne fai.
Chiamare compromesso una 6x6 mi sembra leggermente esagerato, certo, rispetto al banco ottico è perfino una compatta. Una 500 C/M pesa circa 650 grammi da sola, aggiungici magazzino e ottica arriviamo sul chilo e mezzo. Le ottiche per Hasselblad sono costose, ma si trovano a meno usate (non a poco).

Saluti

Giovanni
giannizadra
QUOTE(ares80 @ Dec 6 2008, 09:35 PM) *
Nippo,se fossimo veramente in un bar ti offrirei una bevuta. messicano.gif
Grazie per la pazienza e per la professionalità delle risposte.Io scatto prevalentemente con la priorità sui tempi di scatto e 1/500 mi sembrava un tempo lento abituato alle reflex 35mm/digitali, magari in una foto di studio in cui la luce la regoli tu quel tempo va bene,ma se volessi fare una panoramica o una foto in esterno,magari di giorno,non rischio di fare una foto sovraesposta? Essendo macchine prevalentemente da studio,se volessi fare della foto generica con,ad esempio,una hasselblad 500,non avrei problemi oppure data la forma particolare dovrei usare sempre il cavalletto?se ho capito bene le differenze tra 6x4.5,6x6 e 6x7 sono minime no?cominci a notare le differenze con la 6x9 ma parliamo già di macchine prevalentemente da studio vero?io non avendo uno studio e preferendo le fotografie street,paesaggi e ritratti,sarebbe sprecata una 6x9 vero?chiedevo delle differenze tra i corpi perchè la biottica mi affascina,le folding sono compatte ma datate e le reflex penso che siano un buon compromesso ma sono pesanti e hanno ottiche costose. come vedi ne ho parecchia di confusione,se hai un pò di pazienza....ti offrirò una cena (solo virtuale però) rolleyes.gif


Non so se Nippokid sia in linea; gli dò un attimo il cambio.
1) se hai molta luce, usa pellicole a 50 ISO (o 25, al limite); hanno oltretutto più risolvenza.
Inoltre il diaframma delle ottiche medio-formato chiude ben oltre f/16.
Niente problemi di sovraesposizione con 1/500.
2) In esterni con l'Hasselblad, l'unico problema è la visione a lati invertiti del mirino a pozzetto.
Se monti un pentaprisma, non avrai nemmeno quel problema.
Potrai usarla a mano libera, magari con una comoda impugnatura. Ma anche senza.
3) Altre marche hanno modelli più ingombranti, sia 6x6 che 6x7 che 6x9, tipicamente da studio.
Le 4,5x6 sono generalmente molto maneggevoli (Pentax, Mamiya, Contax, ecc.).
La Pentax 6x7 ha la forma di una reflex 24x36, ma è molto più grande.
4) Ti consiglio una reflex monobiettivo, 4,5x6 o Hasselblad 6x6: le biottica non hanno ottiche intercambiabili (tranne la Mamiya che è scomoda), le folding non sono il massimo, le Rollei e le Kowa Six sono più ingombranti e adatte all'impiego in studio.
Se la trovi, anche una Mamiya press potrebbe fare forse al caso tuo, ma resterei su quanto sopra.

PS. Vedo che mi ha preceduto Giovanni: lo saluto.
Antonio Canetti
QUOTE(ares80 @ Dec 6 2008, 09:35 PM) *
Nippo,se fossimo veramente in un bar ti offrirei una bevuta. messicano.gif
Grazie per la pazienza e per la professionalità delle risposte.Io scatto prevalentemente con la priorità sui tempi di scatto e 1/500 mi sembrava un tempo lento abituato alle reflex 35mm/digitali, magari in una foto di studio in cui la luce la regoli tu quel tempo va bene,ma se volessi fare una panoramica o una foto in esterno,magari di giorno,non rischio di fare una foto sovraesposta? No, sono anni che uso tempi ancora più lenti tipo: 1/30; 1/60; 1/125 e non ho probelemi di sovraespoizione
Essendo macchine prevalentemente da studio,se volessi fare della foto generica con,ad esempio,una hasselblad 500,non avrei problemi oppure data la forma particolare dovrei usare sempre il cavalletto? Ormai si saranno fatti migliaia di Matrimoni a mano libera
se ho capito bene le differenze tra 6x4.5,6x6 e 6x7 sono minime no? Più è grande il negativo più esso è dettagliato e la relativa stampa è migliore
cominci a notare le differenze con la 6x9 ma parliamo già di macchine prevalentemente da studio vero? Assecondo delle necessità si possono e si devo usare anche fuori dallo studio
io non avendo uno studio e preferendo le fotografie street,paesaggi e ritratti,sarebbe sprecata una 6x9 vero? Direi di si, ma poi dipendete dalle egigenze di servizio oppure dal eventuale piacere di usare un formato così grande
chiedevo delle differenze tra i corpi perchè la biottica mi affascina ottiche e dorsi fissi,le folding sono compatte ma datate se hanno le standardate regolabili si possono raddrizzare le linree cadentie le reflex penso che siano un buon compromesso ma sono pesanti e hanno ottiche costose ma di eccelsa qulaità. come vedi ne ho parecchia di confusione,se hai un pò di pazienza....ti offrirò una cena (solo virtuale però) rolleyes.gif


Non sono a livello di Nippokid, ma spero di aver chiarito qualcosa

Antonio
nippokid (was here)
A "integrazione" di quanto scritto da Giovanni, che condivido naturalmente...

QUOTE(ares80 @ Dec 6 2008, 09:35 PM) *
Io scatto prevalentemente con la priorità sui tempi di scatto e 1/500 mi sembrava un tempo lento abituato alle reflex 35mm/digitali, magari in una foto di studio in cui la luce la regoli tu quel tempo va bene,ma se volessi fare una panoramica o una foto in esterno,magari di giorno,non rischio di fare una foto sovraesposta? Essendo macchine prevalentemente da studio,se volessi fare della foto generica con,ad esempio,una hasselblad 500,non avrei problemi oppure data la forma particolare dovrei usare sempre il cavalletto?se ho capito bene le differenze tra 6x4.5,6x6 e 6x7 sono minime no?cominci a notare le differenze con la 6x9 ma parliamo già di macchine prevalentemente da studio vero?io non avendo uno studio e preferendo le fotografie street,paesaggi e ritratti,sarebbe sprecata una 6x9 vero?chiedevo delle differenze tra i corpi perchè la biottica mi affascina,le folding sono compatte ma datate e le reflex penso che siano un buon compromesso ma sono pesanti e hanno ottiche costose. come vedi ne ho parecchia di confusione,se hai un pò di pazienza....ti offrirò una cena (solo virtuale però) rolleyes.gif

Oltre a esserci, il diaframma, può anche essere chiuso di più di quanto si possa fare col piccolo formato, la diffrazione è meno "solerte" nel complicarci la vita.
A maggior ragione nella fotografia di paesaggio. Esistono, poi, i filtri ND.
L'utilizzo a mano libera è assolutamente possibile anche con fotocamere prive di pentaprisma, basta un pò di pratica e adattamento. Anche ad un approccio necessariamente diverso alla fotografia.

Le differenze qualitative possono essere considerate "minime" tra un formato ed il successivo, certo tra un 6x4.5 e un 6x7 la differenza comincia ed essere rilevante.

La 6x9 (di cui mi risulta esserci solo la fantastica Fuji) già comincia ad essere un piccolo banco ottico, per via dei movimenti che permette, naturalmente, ma anche per l'ingombro ed il peso. In questo caso l'utilizzo a mano libera risulta pressochè impossibile.
Una 6x7 generalmente può essere adatta sia all'utilizzo su treppiede, sia all'utilizzo a mano libera. Per anni ho utilizzato una MamiyaRZ67 anche a mano libera, sebbene la mole e l'operatività ne consiglino l'uso su treppiede.
Naturalmente una 6x4.5 si troverà più a suo agio utilizzata in modo "sportivo"...è decisamente più maneggevole.
Per iniziare, dipende...probabilmente una Mamiya645 (c'è anche AF!! ohmy.gif ) con pentaprisma, rigorosamente usata, potrebbe essere una buona scelta, ma le differenze tra i corpi, anche per operatività, è molto più marcata del mondo reflex 35mm quindi l'ideale sarebbe aver modo di provarne qualcuna.
Non dimentichiamo le telemetro come la Mamiya7 che ha fatto la fortuna di molti reportagisti e chepuò essere un buon connubio tra qualità (pellicola 6x7 e obiettivi di rango..), velocità (relativa) e silenziosità.

Cos'altro?? Ah, si rolleyes.gif ...siamo veramente al bar, il mio preferito tra l'altro biggrin.gif ...prendo volentieri un VOV.

bye. smile.gif


Sono stato ottimamente preceduto. Quanta passione!!! IPB Immagine
ares80
Grazie a tutti,credo di cominciare a capire qualcosa. Un messaggio a GCIRASO l'ho detto dall'inizio che avevo confusione,mi è sembrato ti sia arrabbiato.Sapevo che l'unica biottica intercambiabile è la Mamiya C330 (e anche la C220 uscita prima) e che con una maggiore superficie hai più dettaglio,ma penso che queste cose siano fondamentali per il professionista,io che sono un "aspirante amatore" potrei usare anche il formato più piccolo,volevo sapere solo se il guadagno è "netto".Fino a che diaframma chiudono gli obiettivi?Fino a f32 come le reflex?Comunque sia vi ringrazio per le risposte e,Gianni,sei sempre là a darmi la risposta giusta al momento giusto,grazie davvero.
ares80
Ops,scusa nippo,mi hai preceduto.Grazie pure a te. Cosa significa "Oltre a esserci, il diaframma, può anche essere chiuso di più di quanto si possa fare col piccolo formato, la diffrazione è meno "solerte" nel complicarci la vita"? La sua chiusura regola solo la luce e non la profondità di campo?A essere sincero mi interessavano molto la Mamiya 7,la pentax 67 e l'Hasselblad 500(PRIMA DEVO IMPARARE A FARE LE FOTO):la prima mi piace anche perchè ci posso montare un adattatore per farci foto panoramiche sul 135,però il prezzo è ancora alto,persino usato,della Pentax ho letto che è rumorosissima e ingombrante anche se si trova corpo e obiettivi a buoni prezzi,a questo punto vedo bene l'Hasselblad 500 che corpi usati se ne trovano molti a buoni prezzi anche se le ottiche costano.Il problema sarebbe lo sviluppo,nella mia zona ci sono pochi laboratori di sviluppo pellicole e nessuno per il medio formato,quindi dovrei iniziare lo sviluppo da me ma,abitando in una casa piccola coi miei genitori,credo che aspetterò...magari i prezzi caleranno.Un saluto.
ricky74VE
Grazie per averci fatto conoscere un nuovo mondo della fotografia! grazie.gif
Qui si è finalmente visto chi ha esperienza e chi di macchine ne ha impugnate parecchie...

Utilmamente il forum è un po' noioso: solo confronti di crop al 400% per dimostrare che la D90 ha appena appena meno rumore agli alti iso della D300... non se ne puo' piu' cerotto.gif

Saluti
ricky
nippokid (was here)
La diffrazione, quando le "aperture" attraverso cui la luce passa nel compiere il suo percorso diventano piccole (con la chiusura del diaframma, ad esempio..), provoca un "disturbo" che riduce percettibilmente la nitidezza.
La comparsa della diffrazione è tanto più precoce quanto più sono piccoli i "circoli di confusione" in gioco. La dimensione dei circoli di confusione è inversamente proporzionale alla dimensione del formato (in pellicola) e alla dimensione dei pixel in digitale.
Nella pratica...su una D300 chiudere il diaframma oltre f/11 - f/13 comporta una significativa perdita di nitidezza a fronte di un limitato aumento della profondità di campo. Su D3, caratterizzata da fotositi più grandi, f/16 è un diaframma tranquillamente sfruttabile. Su D3x (più pixel più piccoli..) il limite tornerà a scendere verso f/13.
Lo stesso discorso, grosso modo e per motivi leggermente diversi, si può portare anche sulla pellicola.

Non so se sono stato chiaro (superficiale e generico si..), al limite tra il link a Wikipedia e una ricerca potrai approfondire meglio. Intendevo solo dire che si può, appunto, chiudere di più il diaframma senza incappare nel degrado della nitidezza rendendo quindi il 1/500" meno un limite di quanto possa (eventualmente) essere.

Ora però voglio il VOV!! dry.gif

biggrin.gif

bye.

P.S. Antonio non scherzare rolleyes.gif La passione non ha "livelli"... smile.gif
ares80
Nippo,è già il terzo,dopo ti fa male messicano.gif
gciraso
QUOTE(ares80 @ Dec 6 2008, 10:37 PM) *
.....Un messaggio a GCIRASO l'ho detto dall'inizio che avevo confusione,mi è sembrato ti sia arrabbiato........

E quando mai messicano.gif Io generalmente non mi arrabbio mai, con il lavoro che faccio ....
Anzi, ho sempre molto piacere quando qualcuno si vuole avvicinare al medio formato, un altro mondo rispetto al 24x36, o meno. Sto pensando ultimamente a procurami un banco ottico usato.

Saluti

Giovanni


PS: a quest'ora prenderei un Lucano
Giordy 58
@ ares 80, Scusamidella mia brutalità, però una cosa te la devo dire, mi sembri uno che voglia comprarsi una Ferrari senza neanche avere la patente biggrin.gif .

Penso che assolutissimamente prima di tutto sia utile comprarsi un buon manuale di fotografia, visto che t'interessa la pellicola puoi trovarne a poco prezzo sulle bancarelle dell'usato, se anche non è recente non ha importanza.

Ti consiglio " il manuale del fotografo" di John Hedgecoe, dal mio punto di vista è veramente una Bibbia della fotografia, spiega praticamente tutto in forma semplice e completa.

Ritengo che comunque la pellicola sia una palestra di fotografia necessaria anche se poi si passerà al digitale.

Ciao.
SkZ
QUOTE(ares80 @ Dec 6 2008, 10:48 PM) *
A essere sincero mi interessavano molto la Mamiya 7,la pentax 67 e l'Hasselblad 500(PRIMA DEVO IMPARARE A FARE LE FOTO):

Giordy58, mi pare che il nostro ares sia molto conscio, infatti lo varipetendo in piu' post che e' una sua curiosita' e che vorrebbe avvicinarsi, ma per ora deve fare strada.
ares80
Giordy hai ragione,anche io penso che devo imparare a farle le foto,ma girovagando su internet su molti siti di fotografia ho iniziato a leggere delle medio formato ma è talmente vario che per uno che non la "mastica" non fa capire molte cose,ed è esattamente il mio caso.Ne ho acquistati e ne sto acquistando diversi di manuali,mi manca il tempo x la pratica,ma l'impegno lo sto mettendo.Ti ringrazio SKZ che mi hai difeso,ti devo un caffè rolleyes.gif .
Ho aperto il post per chiedere agli esperti di questo forum qualche informazione in modo che,quando vai sui vari siti,sai cosa stai leggendo,tutto qua.Penso sia normale che ognuno di noi voglia il massimo della qualità quindi le medio formato sono una tappa quasi naturale,forse ho chiesto troppo presto.
danighost
QUOTE(gciraso @ Dec 6 2008, 11:37 PM) *
E quando mai messicano.gif Io generalmente non mi arrabbio mai, con il lavoro che faccio ....
Anzi, ho sempre molto piacere quando qualcuno si vuole avvicinare al medio formato, un altro mondo rispetto al 24x36, o meno. Sto pensando ultimamente a procurami un banco ottico usato.

Saluti

Giovanni
PS: a quest'ora prenderei un Lucano


Allora il banco ottico è un'altro mondo rispetto al medio formato.

E ti dò ragione, ha un fascino unico.
Giordy 58
Guardate, e tutt'oggi che temevo di essere frainteso nel mio discorso.

Non ti sto biasimando per la tua voglia di conoscere la tecnica fotografica, anzi mi complimento per la tua franchezza ed onestà, il mio voleva solo essere un consiglio al pari di tanti altri per conoscere la tecnica, e quel libro che ti ho indicato mi sembra un ottimo manuale, pure a me anni orsono era stato segnalato.

E' dall'ottantadue che fotografo, eppure mensilmente continuo ad acquistare riviste o altro di fotografia, evidentemente vuol dire che purtroppo di cose da imparare ne ho ancora tante.

Purtroppo sono un pessimo oratore, figuriamoci quando devo scrivere al computer (spero di essere meglio come fotografo laugh.gif ), in più al computer diventa evidentemente impossibile capire il tono del colloquio.

Ciao a tutti.
OX
sarei orientato nel acquistare una mamiya 7, ho una D700 la uso con un 18 zeiss per fare paesaggio, ma questo mondo del medio formato mi affascina , anche se "ignorante" in materia medio formato mi piacerebbe avvicinarmi.
Gli obbiettivi un 80 corrisponde a circa 35 su pieno formato col quale potei gia' fare paesaggio anche se il piu' indicato mi pare di capire sia un 50mm , il discorso esposizione non mi e' ben chiaro nella mamiya come funziona a un esposimetro interno che lavora come ? chiedo aiuto a voi esperi per poter chiarire i miei dubbi



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