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paoloc66
Ciao a tutti
Volevo capire se acquistare o no una stampante...

Mi sembra di capire da quanto letto nelle vecchie discussione di questo forum che:
- stampare in formato A4 non conviene assolutamente per i costi di stampa troppo elevati rispetto ad un service.
- stampare in 10x15 puo' convenire (anche se i service costano leggermente di meno) solo su alcune stampanti.

Pensavo quindi di prendere una stampante solo per il piccolo formato ed ero indirizzato sulla Epson PictureMate.
Premetto che non ho mai visto una stampa di questa stampante, ho solo letto che stampa molto bene, chiedevo agli utenti del forum:

- Confermate la buona qualita' delle stampe?
- Ho visto che come materiale di consumo c'e' il pacchetto con gli inchiostri e 100 fogli (circa 30€), mi chiedevo se l'inchiostro BASTA per stampare 100 foto?

-Dalle vs. esperienze c'e' qualche altra stampante che ha un costo foto cosi' basso (0,3€)?

grazie a tutti
emboss
QUOTE (paoloc66 @ Dec 13 2004, 11:32 AM)
....stampare in 10x15 puo' convenire .....

Ciao paoloc66,

Io personalmente come stampante utilizzo una Canon i965, con ottimi risultati....

Logicamente il costo stampa e carta e sempre + alto, ma io non amo stampare troppe foto ,e riservo alla stampante propio i formati A4 o meglio ancora A5.....

Quando ritorno da una bella giornata,con la card zeppa di scatti, mi da tanta soddisfazione avere immediatamente 4 o 5 scatti in mano..... wink.gif

Utilizzo fogli di carta fotografica A4, da gr265 con 2880dpi ... stampo sopra
2 immagini in formato A5, e rifilo con una semplice taglierina....

Invece per mio personale gusto, non amo il formato 10x15......troppo piccolo....
Mi sembra di sminuire e non valorizzare le immagine.....
Te lo vedi un bel tramonto rosso fuoco preso con grandangolo, su francobollo.... biggrin.gif

Quindi valuta bene.......


Ciao manuele
Gianrico
QUOTE (emboss @ Dec 13 2004, 11:51 AM)
QUOTE (paoloc66 @ Dec 13 2004, 11:32 AM)
....stampare in 10x15 puo' convenire .....

Ciao paoloc66,

Io personalmente come stampante utilizzo una Canon i965, con ottimi risultati....

Logicamente il costo stampa e carta e sempre + alto, ma io non amo stampare troppe foto ,e riservo alla stampante propio i formati A4 o meglio ancora A5.....

Quando ritorno da una bella giornata,con la card zeppa di scatti, mi da tanta soddisfazione avere immediatamente 4 o 5 scatti in mano..... wink.gif

Utilizzo fogli di carta fotografica A4, da gr265 con 2880dpi ... stampo sopra
2 immagini in formato A5, e rifilo con una semplice taglierina....

Invece per mio personale gusto, non amo il formato 10x15......troppo piccolo....
Mi sembra di sminuire e non valorizzare le immagine.....
Te lo vedi un bel tramonto rosso fuoco preso con grandangolo, su francobollo.... biggrin.gif

Quindi valuta bene.......


Ciao manuele

Quoto in tutto e per tutto.

quando devi stampare dei semplici 10 x 15 o 13 x 18 vai in Laboratorio altrimenti gli ingrandimenti te li fai in casa.

Io però ti consiglio spassionatamente una Canon Pixma. Sono molto veloci ed hanno costo /copia leggermente inferiore a Epson
Giorgio Baruffi
io ho appena preso la pixma 4000, beh, è davvero spettacolare, senza nulla togliere ad epson ovviamente... ma su quella fascia di prezzo è davvero ottima...

velocissima, anche su carta fotografica alla max qualità, costo copia nella norma (abbastanza sul basso)...
Yor
Anche se stampare con Canon una foto fatta con una superba Nikon suona un po' male...ho anche io una iP5000...è molto velece e stampa ad un'ottima qulità...
Probabilmente andando in laboratorio il costo delle stampe è inferiore, ma sono pronto a sacrificare qualche soldino pur di avere la comodità di poter fare tutto a casa mia! biggrin.gif
Livio
QUOTE (Yor @ Dec 13 2004, 01:33 PM)
Anche se stampare con Canon una foto fatta con una superba Nikon suona un po' male...

E perchè mai dovrebbe suonare male? texano.gif
Giorgio Baruffi
QUOTE (Livio @ Dec 13 2004, 01:51 PM)
QUOTE (Yor @ Dec 13 2004, 01:33 PM)
Anche se stampare con Canon una foto fatta con una superba Nikon suona un po' male...

E perchè mai dovrebbe suonare male? texano.gif

è una battuta...

sai, Canon vs. Nikon... ecco...

biggrin.gif
@lberto
Qualcuno ha esperienze circa la durata delle stampe con cartucce originali?
Le poche stampe che ho fatto con una HP 959c si sono sbiadite dopo pochi mesi esposte alla luce (non diretta).

Cmq preferisco i service che stampano su carta chimica: costano di meno, producono stampe di qualità e la durata è elevatissima.
Yor
In modo scherzoso la più grande rivale in campo fotografico della Nikon è la Canon...
prendendo una stampante della Canon finanzio la concorrenza tongue.gif
Matteo Barducci
La media del costo delle foto stampate da un buon laboratorio si aggira intorno ai 30-35 centesimi a stampa, con le nuove Picturemate ed RX420/425 Epson ogni foto costa esattamente 39 centesimi.
Di solito il lab stampa su carta chimica: questo, se da un lato produce risultati identici a quelli della stampa tradizionale, dall'altro riduce la vita della foto a quello delle stampe ottenute da pellicola, che è poi paragonabile a quello delle stampe ottenute da una inkjet dye-based, ovvero inferiore a 10 anni in condizioni controllate(sotto vetro o dentro album). Per superare questo limite, occorre munirsi di speciali(e costose) stampe con rivestimento in ceramica micronizzata, oppure affidarsi alla stampa a pigmenti, con le relative(sempre meno) limitazioni.

Ciao,
Gianrico
QUOTE (matbard @ Dec 13 2004, 11:20 PM)
La media del costo delle foto stampate da un buon laboratorio si aggira intorno ai 30-35 centesimi a stampa, con le nuove Picturemate ed RX420/425 Epson ogni foto costa esattamente 39 centesimi.
Di solito il lab stampa su carta chimica: questo, se da un lato produce risultati identici a quelli della stampa tradizionale, dall'altro riduce la vita della foto a quello delle stampe ottenute da pellicola, che è poi paragonabile a quello delle stampe ottenute da una inkjet dye-based, ovvero inferiore a 10 anni in condizioni controllate(sotto vetro o dentro album). Per superare questo limite, occorre munirsi di speciali(e costose) stampe con rivestimento in ceramica micronizzata, oppure affidarsi alla stampa a pigmenti, con le relative(sempre meno) limitazioni.

Ciao,

Mi spiace contraddirti quasi su tutto.

I prezzi praticati dai lab migliori sono inferiori a quanto dici. Un esempio è:
Photocity

Le stampe prodotte in questo laboratorio durano molto di piu di 10 anni , cosa improponibile con ogni tipo di stampa ink jet (ovvero inchiostro liquido spruzzato su foglio).

FZFZ
QUOTE
Le stampe prodotte in questo laboratorio durano molto di piu di 10 anni , cosa improponibile con ogni tipo di stampa ink jet (ovvero inchiostro liquido spruzzato su foglio).


Falso. Gli ultimi tipi di inchiostri, usati su carta adatta, sono garantiti per una durata, in condizioni favorevoli,di oltre 80 anni. Un esempio sono gli inchiostri della Epson R 800. Ovviamente nessuno ha ancora potuto constatare tale durata.
Tuttavia per esperienza personale, con una ventina di stampe A4 tenute in pessime condizioni( sempre all'aria( non sotto cornice..), spesso sotto la luce diretta del sole,etc) in 6 mesi sono assolutamente perfette!
I costi non li conosco esattamente. Stampo abbastanza poco.
Ho stampato una cinquantina di A 4 e stò cominciando ora a cambiare le cartucce..
L'unico problema di questa stampante è il prezzo...


Ciao!

Federico.
slight111
Salve a tutti,io ho una Epson R200 da 6 colori/cartucce separate e stampo solo sul formato A4,come qualità non ho nulla da dire ,ottima il prezzo è decente e si trova dappertutto.
Come carta ho sempre usato la HP premium plus photo paper da 280 grammi fantastica anche se ultimamente mi hanno dato da provare la carta Canon PR-101 245 grammi e devo dire che è superiore come assorbimento del colore,non si nota la differenza con una stampa analogica.
Ora i prezzi... per la carta (HP) per una confezione da 20 fogli in un centro commerciale si trova verso i 15/17 € mentre le cartucce sempre in un centro commerciale a 16 € l'una.
Le stesse cose comprate da un famoso sito per l'e-shopping(non dirò il nome perchè tanto poi lo censurano...)per la carta ho speso 23 € per una confezione da 60 fogli e per le cartucce si è scesi a 10 € l'una... mica male anche solo comprando queste cose saltano fuori i soldi delle spese e avanzano un pò di eurini, il che non fa mai male.
texano.gif
Gianrico
Bahh... ma vi piace buttare i soldi per le stampe che poi a me non piacciono come vengono (possiedo una CanonS900).

Avete mai stampato in un ottimo laboratorio su carta Kodak (simil chimica)?

gabrieleF80
Salve a tutti.
Io ho una Epson R200, l'ho pagata veramente poco e consuma nella norma. Non ho ancora finito le cartucce originali, ma ho stampato l'equivalente di 70 foto 10x15 ed ancora non sono neanche a metà. Per la carta uso la Epson Premium semilucida e la trovo favolosa. Anch'io all'inizio ero molto perplesso se acqustare o meno una stampante e su che tipo di stampante. Il mio negoziante di fiducia mi consigliava una R800 (costa più del doppio della R200) ma un mio amico mi ha faotto fare il confronto tra stampe sulla R800 e la R200 sulla stessa carta. Non ho notato particolari differenza. Forse dalla R800 uscivano colori più caldi ma un po' irreali. E poi non ho capito a cosa servono tutti 'sti colori se la fotocamere registra a 3 colori (RGB) massimo 4 (Ciano Magenta Yellow e Nero)? L'unica accortezza con le stampe è quella di lasciarle ben asciugare almeno 24 ore prima di archiviarle in album o esporle in cornici. A proposito, la R200 ha la stessa definizione della R800 e lavora anch'essa con la tecnologia dei micropiezo ecc.
FZFZ
Bè l'R800 rispetto alla 200 ha "gocce" d'inchiostro decisamente più piccole ( 1,5 picolitri contro i 3 picolitri della 200) per cui i dettagli molto fini vengono decisamente meglio
Riguardo l'irrealtà dei colori delle stampe non sono assolutamente d'accordo...
In ogni caso, volendo , si possono settare parametri generali e per ogni singola cartuccia...per cui i risultati sono ampiamente personalizzabili...
Altra differenza è la velocità: una foto in A4 con la 800 impiega in tutto 2 minuti o anche qualcosa di meno.
Alla massima qualità.
La 200 ( e anche l'R300..) è decisamente più lenta!
Inoltre le stampe sull'R800 escono già asciutte nel momento che si posano sul vassoio della stampante...tanto che possono essere incorniciate subito senza alcun pericolo.
Del resto vista la differenza di prezzo qualche differenza ci doveva pur essere....no?

Ciao!

Federico.
Giuliano_TS
La R800 avrà senz'altro delle qualità superiori alla R200, ed infatti era nelle mie previsioni d'acquisto, per sostituire una vecchia e gloriosa Epson 670 che, dopo numerosi anni d'onesto funzionamento, s'era rivelata, pur funzionando ancora egregiamente, inadeguata alla stampa di foto della D70.

Però... circa 15 giorni fa ho trovato in un centro commerciale l'offerta di Epson R200 a prezzi veramente stracciati (in pratica la stampante comleta al prezzo d'una ricarica con cartucce originali) e non ho resistito alla tentazione di prenderla.
Da allora ho fatto numerose stampe - senza bordi in formato A4 - con risultati molto apprezzabili e praticamente indistinguibili da quelli ottenuti fino ad allora rivolgendomi a laboratori fotografici.

Visto il basso costo, i contenuti consumi e la resa molto buona, non posso che consigliarla Pollice.gif .

Saluti a tutti.
carlofio2000
QUOTE (paoloc66 @ Dec 13 2004, 10:32 AM)
Ciao a tutti
Volevo capire se acquistare o no una stampante...

Mi sembra di capire da quanto letto nelle vecchie discussione di questo forum che:
- stampare in formato A4 non conviene assolutamente per i costi di stampa troppo elevati rispetto ad un service.
- stampare in 10x15 puo' convenire (anche se i service costano leggermente di meno) solo su alcune stampanti.

Pensavo quindi di prendere una stampante solo per il piccolo formato ed ero indirizzato sulla Epson PictureMate.
Premetto che non ho mai visto una stampa di questa stampante, ho solo letto che stampa molto bene, chiedevo agli utenti del forum:

- Confermate la buona qualita' delle stampe?
- Ho visto che come materiale di consumo c'e' il pacchetto con gli inchiostri e 100 fogli (circa 30€), mi chiedevo se l'inchiostro BASTA per stampare 100 foto?

-Dalle vs. esperienze c'e' qualche altra stampante che ha un costo foto cosi' basso (0,3€)?

grazie a tutti

Ciao

Per come la vedo io stampare a casa e' una cosa che si concilia poco
con il risparmio. Conviene sempre stampare in laboratorio.

Pero' e' divertente e io lo faccio spesso e volentieri al limite cercando
di essere molto selettivo in fase di scelta delle immagini da stampare.

Ho sempre usato Epson e devo dire che negli anni la qualita' degli inchiostri
(soprattutto alla voce durata) e' migliorata notevolmente.

Credo che il sistema di stampa della picture mate sia simile a quello di altri
modelli e con questo voglio dire che la qualita' non dovrebbe essere un problema.
Piuttosto il limite lo vedo nel formato di stampa (solo 10x15). A questo punto
non e' che ci sia piu' tanto divertimento a stampare a casa...

Proprio oggi pomeriggio mi hanno consegnato una Stylus Pro 4000...

Domani spacchetto il tutto...

Carlo
Matteo Barducci
Ovviamente stavo parlando dei migliori fotolab sul territorio, non dei negozi online(e cmq i prezzi indicati non sono quelli più bassi in assoluto), ossia laboratori che offrono assistenza per quanto riguarda l'incorporazione dei profili colore, scelta del supporto di stampa, etc.etc.
E' chiaro che se voglio risparmiare a questo punto scatto con la Kodak Gold 100 e vado a farmela sviluppare dal negozietto sottocasa, dove magari spunto dei prezzi che sono anche di molto inferiori ai canonici 30 cent di media da me indicati...
Non voglio innescare una polemica gratuita nei confronti dei laboratori, ma molti di essi operano con il digitale nella stessa, identica maniera di quando si trovavano un negativo fra le mani(e badate bene che molti minilab di ultima generazione funzionano egregiamente con entrambi i sistemi), e cioé mettendoci TANTO di loro nel risultato finito. Io invece credo che il digitale sia molto più simile alla dia, per cui voglio avere il massimo controllo soprattutto per quanto riguarda il colore e l'esposizione.
Sulla questione durata delle foto, mi dispiace ma a uscirne vincitrice a mani basse è la stampante inkjet, che può contare su innumerevoli supporti dedicati che superano tranquillamente anche i 70-80 anni reclamizzati per le carte consumer: esistono supporti particolari che hanno durate fino a 200 anni (tipo la Archival Matte Paper di Epson, ora diventata Enchanced Matte Paper), oltre a quelle che consentono effetti speciali tipo la carta acquerello, la tela, il vinile etc... Consiglio a tutti(se la trovate) di provare la Pictorico High Glossy Film, che non è altro che il supporto Cibachrome adattato per le stampanti a pigmenti, e poi mettiamolo accanto ad un vero Cibachrome al sole e vediamo quale schiarisce prima...
Il problema reale per le inkjet è che per ottenere risultati veramente consistenti, occore sudare un po' e capire come la propria stampante lavora, e non è detto che questo sia esattamente lo stesso anche prendendo a modello due esemplari dello stesso tipo...
michelef
Anchio come altri di voi o una epson R200 e sono soddisfatto per quanto riguarda la stampa su carta fotografica.

l'unico grosso neo sono le spese delle 6 cartucce (100 euro) che quindi quando finiscono puoi far che comprartene una nuova di r200.


ciao
Francoval
Se ti interessassero stampe alte 10 cm., ovvero dal 3x10 fino al 10x18, di qualità elevatissima ed a prezzi accettabili ci sono le stampanti a sublimazione della Fujifilm. la Printpix CX 400 (circa 400 Euro) e la Printpix CX 550 (circa 550 €). Usano carta fotografica in rulli da 7,1 mt. dal costo di circa € 16 cad. da cui si ottengono 40 copie 10x15 con costo copia quindi di 40 eurocent cad. Lo svantaggio principale è il costo piuttosto alto della stampante. Il vantaggio è che non ti devi mai più preoccupare di inchiostri, tonner, testine, carte, ecc. E la qualità è a prova di qualunque critico.
Ciao
biggrin.gif
gabrieleF80
Ho capito che la R800 lavora con 1,5 picolitri contro i 3 della R200, ma visivamente si noterà poi tutta 'sta differenza? Io con la R200 ottengo risultati migliori dei 5 laboratori che ho provato (in differenti località) e sono molto soddisfatto. Visto anche che sono "stampe fai da te" non mi preoccupa il tenerle 24 ore prima di archiviarle anche se è una mia precauzione e non un suggerimento della Epson o il dover aspettare 1 minuto in più per una stampa alla max risoluzione (ma non è mica vero poi...).
E' vero che la stampante con cartucce costa più o meno come un ricambio di cartucce... questo vuol dire che ogni 6 mesi te la puoi cambiare senza nulla rimpiangere e ce l'hai sempre nuova! La R800 è un ottima stampante, sono d'accordo, ma ci sono più di 200 euri di differenza!!! A parità di spesa con la R200 ho le cartucce originali più due ricariche complete e la carta!!!!!!!!!
Ecco cosa voglio dire. Le ricariche della R800 sono per 8 cartucce (7+1) e costano più di 100 euri.

Ciao e grazie per l'attenzione.
FZFZ
Si Gabriele.
Sono d'accordo sul fatto che la qualità dell'R200 sia ottima.
E che come qualità\prezzo sia migliore dell'R800.
Avevo solo specificato le differenze tra le 2...
La differenza io l'ho vista solo nel dettaglio "fino"...ovviamente c'è, ma non è abissale...

X Carlo: La Pro 4000?!?!? Che invidia....!(buona ovviamente..)
Fammi sapere , appena hai fatto delle prove, come và il "Mostro"!!


Ciao!


mc1802
io ho una canon i965, davvero ottima

l'unico problema è la difficoltà nel reperire la carta originale canon: qualcuno di voi (possessore di stampanti canon, ovviamente) ha provato ad utilizzare qualche altra carta? e con quali risultati?

grazie
gabriel
Ciao, io ho una Canon PIXMA 8500 e ho provato ad usare carta Epson, HP e Fujifilm....in tutti i casi ho preso la migliore (per quanto riguarda la brillantezza) e devo dire che sono ottime.....ma la carta Canon (di cui il mio amico/negoziante) è fornitissimo, è superiore......la piena soddisfazione ce l'ho solo con questa carta (precisamente la PR-101.....15 euro/15 fogli A4)....ovviamente ho solo provato la carta fotografica con il più alto grado di brilantezza...sulla satinata e altri tipi di carta non ho ancora provato......vi farò sapere
Ciao
oesse
QUOTE (gabriel @ Dec 15 2004, 08:02 PM)
Ciao, io ho una Canon PIXMA 8500 e ho provato ad usare carta Epson, HP e Fujifilm....in tutti i casi ho preso la migliore (per quanto riguarda la brillantezza) e devo dire che sono ottime.....ma la carta Canon (di cui il mio amico/negoziante) è fornitissimo, è superiore......la piena soddisfazione ce l'ho solo con questa carta (precisamente la PR-101.....15 euro/15 fogli A4)....ovviamente ho solo provato la carta fotografica con il più alto grado di brilantezza...sulla satinata e altri tipi di carta non ho ancora provato......vi farò sapere
Ciao

Ho anche io una PIXMA 8500, veloce, ottima. Come sempre con i profili colore non ci azzecco un tubo, ma alla fine ho risolto aumentando di poco il giallo (+3) e diminuendo (-1) il rosso. Ora stampo esattamente come a monitor.

.oesse.
Gianrico
QUOTE (gabriel @ Dec 15 2004, 08:02 PM)
Ciao, io ho una Canon PIXMA 8500 e ho provato ad usare carta Epson, HP e Fujifilm....in tutti i casi ho preso la migliore (per quanto riguarda la brillantezza) e devo dire che sono ottime.....ma la carta Canon (di cui il mio amico/negoziante) è fornitissimo, è superiore......la piena soddisfazione ce l'ho solo con questa carta (precisamente la PR-101.....15 euro/15 fogli A4)....ovviamente ho solo provato la carta fotografica con il più alto grado di brilantezza...sulla satinata e altri tipi di carta non ho ancora provato......vi farò sapere
Ciao

Anche io , che possiedo la Canon S900, ho notato che i migliori risultati si ottengono con la carta professionale di canon. subito dopo viene Epson e poi gli altri
sergiobutta
Parlare di qualche centesimo di differenza a copia, in un hobby comunque costoso, mi sembra una forzatura. Quindi, a mio avviso, ci si deve orientare verso il rapporto costo/prestazioni. Il self sevice, difficilmente sarà una soluzione generalizzabile, ma dà sicuramente grandi soddisfazioni, e per le foto che mi piacciono di più, uso una stampante Hp di cui non mi sovviene neanche il modello. I suoi risultati mi soddisfano, mi danno l'opportunità di fare qualche regalo ad amici, quindi, per ora me la tengo. Uso carta Marri, la più pesante e mi piace. Se devo stampare foto in buona quantità e discreta qualità, mi rivolgo a buoni laboratori. Per il futuro : acquisterò una buona stampante a sublimazione, formato max A4, non appena si avranno buona qualità, ad un prezzo di max 300 euro.
mc1802
grazie per le informazioni, sicuramente i risultati migliori si ottengono con la PR-101, solo che a volte riesco a trovarla anche in qualche ipermercato, a volte no

anch'io avevo sentito parlare di buoni risultati con carta epson anche se non ho mai provato

mi pare di aver letto su un altro forum che sul sito altroconsumo (che non so proprio quanto possa essere attendibile) parlavano bene dell'accoppiata stampante canon-carta pelikan (non so la sigla, comunque la migliore della gamma). oltretutto costerebbe la metà... io non ci credo molto, vista anche la fonte, ma magari se i risultati sono discreti si potrebbe utilizzare per foto di minore importanza

appena avrò occasione, ne prenderò qualche foglio e vi farò sapere
oesse
Sergio, la pixma 8500 e' a sublimazione e costa poco di piu' del tuo budget. Te la consiglio davvero!

.oesse.
Gianrico
QUOTE (oesse @ Dec 16 2004, 02:47 PM)
Sergio, la pixma 8500 e' a sublimazione e costa poco di piu' del tuo budget. Te la consiglio davvero!

.oesse.

Penso che non conosci il significato di "sublimazione" riferito alle stampante.

Comunque la Pixma 8500 è una normalissima inkjet. E' soltanto costruita con le piu moderne tecnologie che permettono gocce d'inchistro piccolissime .

Le stampanti a sublimazione non hanno gli inchiostri liquidi ma dei rotoli di film colorato.
LorenziLuca
Io ho una epson r300 sono contento e' vero come qualcuno ha detto che i laboratori di stampa lavorano bene ,pero' il fai date' con i consigli del forum danno piu' soddisfazione quando ci sono dei risultati.CIAO
Nessuno
dite quello che volete ma sono convinto che una stampa fatta in casa non dura quanto quella fatta in laboratorio.
io ho fatto diverse prove con diversi supporti il decadimeto dei colori è evidente.
se poi parliamo di costi ci sono lab. con prezzi e qualità davvero convenieti.
Gianrico
QUOTE (Nessuno @ Dec 16 2004, 05:20 PM)
dite quello che volete ma sono convinto che una stampa fatta in casa non dura quanto quella fatta in laboratorio.
io ho fatto diverse prove con diversi supporti il decadimeto dei colori è evidente.
se poi parliamo di costi ci sono lab. con prezzi e qualità davvero convenieti.

aHHH, finalmente qualcuno che la pensa come me!!!

ma perchè scervellarsi a stampare in casa spendendo centinaia d'euro per la stampante e cents in piu per le stampe per poi avere risultati inferiori?!?!?
oesse
QUOTE (Gianrico @ Dec 16 2004, 03:26 PM)
QUOTE (oesse @ Dec 16 2004, 02:47 PM)
Sergio, la pixma 8500 e' a sublimazione e costa poco di piu' del tuo budget. Te la consiglio davvero!

.oesse.

Penso che non conosci il significato di "sublimazione" riferito alle stampante.

Comunque la Pixma 8500 è una normalissima inkjet. E' soltanto costruita con le piu moderne tecnologie che permettono gocce d'inchistro piccolissime .

Le stampanti a sublimazione non hanno gli inchiostri liquidi ma dei rotoli di film colorato.

quelle che intendi tu sono a sublimazione di cera.
Per sublimazione si intende il passaggio da fase solida a gassosa e sono daccordo con te che nelle attuali l'inchisotro e' liquido e non solido, ma vista la temperatura della testina e la quantita' di inchisotro che arriva sulla carta (allo stato gassoso) ormai viene definita a sublimazione anche una stampante che parte da inchistri liquidi.


SUBLIMAZIONE


.oesse.
ZILA
Sono passata dalla Epson 1290 alla R300 e se devo essere sincera preferisco ancora la stampa tradizionale.
Uso la stampante domestica sono per ingrandimenti in A4 .. per regali .. per prove .. ma se devo stampare qualcosa di importante .. vado in laboratorio.
Premetto che per laboratorio non intendo quello sotto casa che stampa in 1 ora .. ma un laboratorio professionale.
Adesso ho trovato un laboratorio che manda le foto a Padova. Le stampe sono fatte su carta Kodak gold .. sono bellissime .. di un dettaglio e precisione unica per il costo di 0,27 per il 10x15 e 0,38 per il 13x18.
Ho fatto un confronto tra la loro stampa .. tra quella del mio fotografo di fiducia (carta fuji).. tra una stampa online (pixdiscount) e una stampa domestica.
Il laboratorio di Padova batte tutti ..
La 1290 è ancora un ottima stampante .. ma il costo della cartuccia (unica x i colori) rende il costo della stampa improponibile.
Per questo ho deciso di sostituirla con la R300.
Era mia intenzione comprarmi la R800 .. ma le stampanti Epson hanno tanti pregi ma anche tanti difetti.
Se non si stampa spesso il colore ristagna nella testina .. e per farla funzionare bene bisogna fare la pulizia completa che svuota il serbatoio colori.
Quindi consiglio a tutti la Epson se la usate spesso e potete ammortizzarla.
In giappone è già uscita la nuova stampante che sostituirà sia R800 che 1290 .. sarà in europa in primavera/estate.

A questo punto conviene di più la Olympus 440 a sublimanzione che stampa anche A4 e ccosta intorno ai 400€.

Voi in laboratorio su che carta fate stampare le foto?

Zila
Gianrico
QUOTE (oesse @ Dec 16 2004, 07:15 PM)

Per sublimazione si intende il passaggio da fase solida a gassosa e sono daccordo con te che nelle attuali l'inchisotro e' liquido e non solido, ma vista la temperatura della testina e la quantita' di inchisotro che arriva sulla carta (allo stato gassoso) ormai viene definita a sublimazione anche una stampante che parte da inchistri liquidi.





.oesse.

Approfondirò ulteriormente ma non mi sembra che sia così
carlofio2000
QUOTE (Gianrico @ Dec 16 2004, 07:45 PM)
QUOTE (oesse @ Dec 16 2004, 07:15 PM)

Per sublimazione si intende il passaggio da fase solida a gassosa e sono daccordo con te che nelle attuali l'inchisotro e' liquido e non solido, ma vista la temperatura della testina e la quantita' di inchisotro che arriva sulla carta (allo stato gassoso) ormai viene definita a sublimazione anche una stampante che parte da inchistri liquidi.





.oesse.

Approfondirò ulteriormente ma non mi sembra che sia così

Neanche a me pare che sia cosi'.

Le stampe a sublimazione sono a tono continuo. Nelle stampe ink-jet,
questo viene invece simulato e la qualita' "fotografica" viene ottenuta
tramite risoluzioni elevatissime e gocce d'inchiostro sempre piu' piccole
dato che i colori che finiscono sulla carta sono solo quelli delle cartucce.

La risoluzione dichiarata nelle stampanti inkjet non ha niente a
che vedere con la risoluzione dell'immagine stampata ma solo con
le dimensioni delle singole gocce d'inchiostro.

Le stampanti a sublimazione dichiarano una risoluzione di stampa "ridicola"
rispetto alle ink-jet ma si tratta di vera risoluzione. Ogni punto stampato
puo' assumere tutte le sfumature di colore gestibili dal dispositivo.

Almeno, ripeto, io la sapevo cosi'...

Ciao

Carlo
Matteo Barducci
I miei 2 cents, come dicono gli americani...

Per sublimazione, in fisica, si intende il passaggio di un corpo dallo stato solido a quello gassoso, senza il passaggio nello stato liquido. Ora, visto che tutte le inkjet usano cartucce di inchiostro liquido, è chiaro che non si può parlare di sublimazione... E le gocce, seppur piccole, sono costituite da liquido, non da gas. Canon, HP e Lexmark usano delle varianti di un concetto che si può riassumere nelle parole "thermal inkjet", ovvero un meccanismo che si basa sul concetto dell'espansione controllata dell'inchiostro ottenuta mediante riscaldamento: all'interno delle camere dove si forma la bolla(che devono essere perfettamente circolari) si affaccia una minuscola resistenza che riscalda il liquido e lo fa aderire alle pareti della camera stessa, l'ulteriore espansione fa "scivolare" tale bolla fuori dall'ugello che così si deposita sulla carta. Il riscaldamento provoca la progressiva deformazione della camera con conseguente degrado della qualità di stampa. HP e Lexmark aggirano il problema proponendo cartucce con testina integrata, Canon implementando un blocco testine removibile che comunque andrebbe sostituito ogni 3/4 cambi cartucce. Epson invece usa un sistema "a freddo" che usa delle micropompe basate sulla vibrazione di cristalli di quarzo piezoelettrico, che risucchiano inchiostro nelle camere e successivamente lo espellono. Per questo motivo, le testine di stampa Epson sono fisse e sempre per lo stesso motivo, non sono afflitte da quello che comunemente si chiama "usura". Di per contro, esse sono più sensibile al "clogging", ossia il blocco degli ugelli dovuto alla presenza di impurità o sedimenti nell'inchiostro. Attenzione: il clogging affligge TUTTE le stampanti allo stesso modo, solo che non potendo sostituire il blocco di stampa, questo ha dato origine alla leggenda metropolitana che "sulle Epson si secca l'inchiostro se non si usa"...
In realtà, fermo restando che statisticamente nel 90% dei casi questo fenomeno diventa evidente dopo che viene usato materiale di terze parti(le famigerate cartucce "compatibili" o peggio ancora "ricaricate" che sono PIENE di impurità), sulle stampanti Epson da circa 3 anni a queste parti esiste un metodo semplicissimo per risolvere il problema del consumo di inchiostro dovuto alle procedure di auto-declogging: basta togliere le cartucce prima di un periodo di lunga inattività(facciamo almeno un mese) e riporle in un cassetto dove sono garantite anche 2 anni aperte! Al di sotto, a meno di difetti congeniti dentro la stampante, non accade nulla: la Stylus Photo 2100 e la CX5200 che possiedo stanno a settimane intere senza fare alcuna attività e in circa 3 anni non hanno mai dato problemi...

Per quanto riguarda l'argomento "sublimazione vs. inkjet" anche le stampanti del primo tipo usano 4 colori come quelle a getto, come d'altronde lo fanno le laser e le lastre tipografiche... In tutti i mezzi di sviluppo, i colori sono sempre gli stessi 4. La tecnologia a tono continuo semmai non rivela il punto di stampa, che cmq, al limite di 1,5 picolitri sfido chiunque a verificare senza un'ottima lente di ingrandimento. Arrivati a questo limite, risulta molto più evidente la trama del supporto. Ciò che è realmente a vantaggio delle stampanti a sublimazione è il fattore velocità, di molto superiore a quello di qualsiasi inkjet e paragonabile a quello di una laser a 4 passaggi. Il fatto che poi le stampanti injet dichiarino una risoluzione elevatissima, è dovuta ai "trucchi" usati per aumentare(agli occhi del fruitore) la quantità dei punti depositati su una singola zona della carta: più di 2880 dpi fisici, infatti, una stampante injet moderna non può averne e l'occhio umano già dopo i 1400 dpi non avverte la differenza.
llelmoll ( Marco )
QUOTE (Gianrico @ Dec 16 2004, 07:44 PM)
QUOTE (Nessuno @ Dec 16 2004, 05:20 PM)
dite quello che volete ma sono convinto che una stampa fatta in casa non dura quanto quella fatta in laboratorio.
io ho fatto diverse prove con diversi supporti il decadimeto dei colori è evidente.
se poi parliamo di costi ci sono lab. con prezzi e qualità davvero convenieti.

aHHH, finalmente qualcuno che la pensa come me!!!

ma perchè scervellarsi a stampare in casa spendendo centinaia d'euro per la stampante e cents in piu per le stampe per poi avere risultati inferiori?!?!?

Per un semplice motivo, che poi è lo stesso che spinge qualcuno a svilupparsi in casa le pellicole 35 mm e non, anzichè portarle dal fotografo sotto casa.
Piu o meno perchè alzarsi alla mattina, preparare l'attrezzatura, uscire di casa, arrivare dove si vuole arrivare, tirare fuori la fotocamera, guardarsi attorno attento, inquadrare un'immagine, comporla nel mirino, verificare la corretta esposizione, compensare le zone ad alte luci con quelle in ombra, ricontrollare l'esposizione, scattare, poi magari scattare di nuovo sotto esponendo un po', tornare a casa, ( nel caso del digitale ), scaricare le foto sul computer, aprire Nikon View o Capture, aggiungere un pò di contrasto, un pò di saturazione, lavorare sui livelli e sulle curve per trovare l'equilibro visto in fase di esposizione, dare una piccola croppatina per correggere un piccolo errore che in fase di composizione ci era sfuggito, cercare la carta fotografica, accendere la stampante, posizionare bene il foglio, lanciare la stampa, attentere che la stampa sia completa magari con un filo di impazienza, prendere con cura la stampa appena completata, dargli un'occhiata, sorridere...... bhe perchè tutto questo dà una certa soddisfazione... il pieno controllo e la consapevolezza di essere sia la "a" che la "z".
Grazie a dio non tutto ha un prezzo, ma se anche non fosse vero, quei due cent in piu, ed anche se fossero 4, sono comunque una misera cifra per un questa sensazione.

Ciao

M.
gabrieleF80
Vorrei rispondere a Zila, riguardo ai problemi delle stampanti Epson.
Risulta anche a me. Io ho avuto ben 2 stampanti Epson prima dell'attuale R200 e mi hanno dato tuette e due questo problema: si secca l'inchiostro nelle testine se non le usi spesso. Ho dovuto buttarle entrambe. Infatti ero molto dubbioso sull'acquisto di un'altra Epson. Poi parlando con un mio amico ho scoperto, che con un metodo un po' artigianale questo inconveniente può essere ovviato. VI PREGO DI NON RIDERE XCHE' FUNZIONA. Se non stampi spesso copri tutta la stampante con un panno (di cotone va benissimo); di aria ne passerà meno e l'inchiostro nelle testine non si seccherà. E' un metodo testato che funziona!
Gianrico
QUOTE (ZILA @ Dec 16 2004, 07:27 PM)

Adesso ho trovato un laboratorio che manda le foto a Padova. Le stampe sono fatte su carta Kodak gold .. sono bellissime .. di un dettaglio e precisione unica per il costo di 0,27 per il 10x15 e 0,38 per il 13x18.
Ho fatto un confronto tra la loro stampa .. tra quella del mio fotografo di fiducia (carta fuji).. tra una stampa online (pixdiscount) e una stampa domestica.
Il laboratorio di Padova batte tutti ..

Giustissimo... anche io stampo in laboratorio su carta Kodak
Nessuno
llelmoll ti rispondo: stampare B/N non è la stessa cosa di far stampare alla stampantina caslinga la foto.
io mi stampo da solo il B/N perchè non c'è un laboratorio che sa garantirmi una qualita migliore di quello ch riesco ad ottenere io, mentre per il digitale puoi fare lo stesso il lavoro di prestampa, mettere tutto su un cd e far stampare da un buon laboratorio, ottenendo sicuramente una qualità di stampa che in casa ti sogni. rendo l'idea.
per favore nn paragoniamo la stampa B/N a la stampa della stampatina casalinga
oesse
Ci tengo a fare una precisazione: premetto dicendo che scatto prevalentemente diapo, ma capita che mi porti dietro la D70. Se voglio delle belle stampe (non in 10x15 ma in A5 o A4) vado in laboratorio (nel mio caso LONTANO da casa, lento ma ottimo nel risultato). Ma se ogni tanto, per mio sfizio personale, voglio stamparmi la foto in casa o provare sulla carta delle soluzioni particolari di post produzione, allora la stampa casalinga (per me) e' fondamentale. Concordo che qualitativamente non siano paragonabili con le stampe del lab specializzato, che il costo sia diverso e che la resa sia diversa. Ma vi assicuro che le nuove stampanti sono fantastiche, il "segreto" sta nell'uso della carta adeguata che, ahime', costa anche tanto. Circa la spesa, la fotografia non e' un hobby (siamo hobbisti, vero??) economico. Fate il calcolo dei soldi investiti nell'attrezzatura che avete nella vostra borsa e, presumibimente, tra corpo, flash ed obiettivi, vi troverete ad aver speso non meno 1800 € - 2000 €.
A questo punto, pochi centesimi in piu' o in meno per una foto fanno davvero la differenza considernado che computer e stampante le usate anche per farci dell'altro e non solo usare il Nikon Caputre e photoshop.


.oesse.
gabrieleF80
Concordo con .oesse

La stampa a casa non va vista come un'alternativa al laboratorio, ma come L'ALTERNATIVA digitale alla stampa a casa dell'analogico. Quest'ultima era/è sì più costosa della stampa al laboratorio ma di maggiore soddisfazione perché permette un controllo completo in post produzione.
Così deve essere intesa la stampa a casa dal digitale: controllo su tutte le fasi dallo scatto alla stampa. Costerà un po' di più, ma regala anche maggiori soddisfazioni.
emanueleguidetti
QUOTE (matbard @ Dec 17 2004, 01:18 AM)
I miei 2 cents, come dicono gli americani...

Per sublimazione, [...] la differenza.

Voglio solo farti i complimenti per la preparazione!
Grazie!
guru.gif
sergiobutta
Come ho detto in precedenza, anch'io penso che il decidere di stampare in casa, no dovrebbe dipendere nè da una scelta qualitativa, nè per una sceta di tipo economico. E' il piacere che si prova nel vedere uscire il foglio stampato, dare l'ultimo ritocco prima di avviare la stampa, prendere qualche iniziativa per correggere eventulai errori. La stampante a sublimazione cui mi riferivo, è il modello che stampa utilizzando fogli di colori diversi, che fusi sulla carta restituiscono i colori in maniera molto brillante. Ne esiste una della Olympus, con quel prezzo e quella qualità.
Bruno L.
QUOTE (sergiobutta @ Dec 17 2004, 11:04 PM)
Come ho detto in precedenza, anch'io penso che il decidere di stampare in casa, no dovrebbe dipendere nè da una scelta qualitativa, nè per una sceta di tipo economico. E' il piacere che si prova nel vedere uscire il foglio stampato, dare l'ultimo ritocco prima di avviare la stampa, prendere qualche iniziativa per correggere eventulai errori......

Ciao,
Anche in questo 3d mi trovo perfettamente daccordo con quanto appena detto da Sergio.
Sull'argormento stampante ci sono diverse discussioni e in tutte, giustamente, secondo le proprie esigenze e gusti personali c'è chi preferisce una o l'altra o chi aborrisce considerando accettabile solo la stampa del laboratorio.
Personalmente mi affido alla HP7660, mi da delle splendide stampe sia dal digitale che da diapositiva .... e soprattutto dal BN. Ma ciò che più mi piace e mi da grande soddisfazione è l'immediatezza, vedere appunto "uscire il foglio stampato" e, cosa ancora più bella, corrispondente al nostro lavoro di ottimizzazione!

saluti
carlofio2000
QUOTE (matbard @ Dec 17 2004, 12:18 AM)
Per quanto riguarda l'argomento "sublimazione vs. inkjet" anche le stampanti del primo tipo usano 4 colori come quelle a getto, come d'altronde lo fanno le laser e le lastre tipografiche... In tutti i mezzi di sviluppo, i colori sono sempre gli stessi 4. La tecnologia a tono continuo semmai non rivela il punto di stampa, che cmq, al limite di 1,5 picolitri sfido chiunque a verificare senza un'ottima lente di ingrandimento. Arrivati a questo limite, risulta molto più evidente la trama del supporto. Ciò che è realmente a vantaggio delle stampanti a sublimazione è il fattore velocità, di molto superiore a quello di qualsiasi inkjet e paragonabile a quello di una laser a 4 passaggi. Il fatto che poi le stampanti injet dichiarino una risoluzione elevatissima, è dovuta ai "trucchi" usati per aumentare(agli occhi del fruitore) la quantità dei punti depositati su una singola zona della carta: più di 2880 dpi fisici, infatti, una stampante injet moderna non può averne e l'occhio umano già dopo i 1400 dpi non avverte la differenza.

QUOTE

Per quanto riguarda l'argomento "sublimazione vs. inkjet" anche le stampanti del primo tipo usano 4 colori come quelle a getto, come d'altronde lo fanno le laser e le lastre tipografiche... In tutti i mezzi di sviluppo, i colori sono sempre gli stessi 4.

Certo...
QUOTE

La tecnologia a tono continuo semmai non rivela il punto di stampa

E proprio qui sta la differenza. Ognuno dei 400x400 punti per pollice quadrato
di una stampa a sublimazione puo' rappresentare uno qualsiasi dei colori
definibili in CMYK. E' come se i 4 colori venissero miscelati prima di essere
applicati al foglio... e questo punto per punto!

Sperando di non aver detto bestialita'... wink.gif

Ciao

Carlo
carlofio2000
Ho fatto un po' di pasticci con i QUOTE.

Scusate...

Carlo
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