QUOTE(guidodapazzi @ Oct 11 2008, 10:58 PM)
questo pomeriggio ho preso lo zainone con dentro la nikon e sono andato a fare una passeggiata. al parco. mi sono seduto su di una panchina, ho messo lo zainone accanto a me, ci ho poggiato una mano sopra, e son restato lì una bella mezzora a riposarmi. guardavo le persone passare. poi ho preso la nikon, è ho cominciato a fare qualche scatto. qua e là. di cose da fotografare al parco ce ne sono tantissime. un cespuglio, gli alberi, le panchine, i secchi della spazzatura, qualche fiore, la stradina, la stecconata, le case più in fondo, i lampioni, le foglie, i sassi, per non parlare poi delle centinaia di persone che passano, camminano, corrono, vanno in bicicletta, giocano, mangiano, ridono, urlano, piangono, si annoiano, si divertono, cadono. dalla panchina avevo un'ottima visuale. vedere il mondo (il parco, piuttosto) attraverso l'obiettivo è certamente intrigante. sono stato lì un'ora (grosso modo), e ho fatto 12 foto (qualche anno fa avrei detto, mezzo rullino). poi me ne sono tornato a casa. devo ammettere che non sono opere d'arte. ma due in particolare mi sono piaciute. sono uscite con un bel colpo di fortuna (che non guasta mai).
ho l'impressione certe volte, che da queste parti le foto o sono perfette o sono da buttar via. mi prende un po' di sconforto (tristezza forse) quando sento dire che "quell'obiettivo ha una resa pessima", "quel sensore è da buttar via", quella lenta è inutilizzabile", "quell'altra peggio ancora" Eppure sono certo di avere utilizzato nel tempo lenti inutilizzabili, e macchine fotografiche da buttar via. e mi è piaciuto ugualmente fare le mie foto.
ma allora cosa vuol dire fotografare? avere di minimo 10.000 Euro? no grazie, non mi interessa. vuol dire essere fotografi professionisti. neppure questo mi interessa. personalmente, trovo che fotografare voglia dire andare un'oretta al parco e divertirsi a fare qualche scatto.
IO QUOTO AL 200% e vi dirò di più...
Uno dei fotografi della Magnum, grande "agenzia" fotografica a livello mondiale, ha fatto un reportage con una compatta ANALOGICA e su questo ha vinto vari premi e le sue mostre sono state pubblicate a TOKYO, SYDNEY, NEW YORK...
Ciò quindi non sta a dire che ci vogliono macchine pazzesche e soldi a fiumi per attrezzature etc per alla fine tirare fuori foto di papaveri nel balconcino di casa! (scusate l'ironicità!), ma quello che conta è catturare i momenti e quindi saperli esprimere!
Non per vanto ma ho visto fotografi avere attrezzature da migliaia di euro per poi fare cosa? Foto bruciate o ritratti con visi illuminatissimi e sfondi NERI! O roba simile...
Ovviamente sono casi...Sia dall'una che dall'altra parte!
Credo che quello che voglia dire Guido (e se non è questo il suo messaggio, sarà il mio!) è che in questi tempi si sta perdendo il senso vero di quello che è fotografia, guardando solo "Io ho 150 obbiettivi, io ho 4 D3, io io io..." e quando chiedi la regola dei terzi (mi riferisco ancora e sempre in generale) ti rispondono "La regola dei chee?" ...e vi assicuro che non è la prima volta!
...ovviamente senza chiedere qualcosa di più come la sezione aurea (anche perchè questi saranno studi un tantino più approfonditi!)!!
Solo un invito a pensare e non fare i pecoroni (me il primo!) e farci ingannare con le nuove uscite da parte dei due fronti tempestosi (Canon e Nikon)...
C'è ancora molta gente che fotografa in analogico, o per non fare gli antiquati, molta altra gente che fotografa con la "
VECCCHISSIMA" D200 o D80 e qualche "
pezzo di vetro" manuale e quindi senza autofocus o senza vibrazione! Com'è che GRANDI fotografie dell'epoca oggi non se ne vedono quasi più? Com'è che oggi si parla "...si una bella foto, ma la tecnica non è buona!" ? Ma allora scusate, uno che scrive poesie, ad esempio, se si mette sempre a tener conto di rime, strofe, metrica e struttura fondamentale in genere, secondo voi otterrebbe quei grandi risultati che i più celebri artisti di tutti i tempi hanno ottenuto? Musicisti, poeti, fotografi, registi, pittori e quant'altro che hanno rotto le tradizioni e si sono spinti "oltre"! Quelli allora si che sono artisti che hanno trasmesso un messaggio!
Per portare un esempio molto terra terra: io suono il pianoforte! Mi piace abbastanza, ma è logico che non diventerò MAI un Mozart, un Bach o un Rachmaninoff perchè io la musica la
eseguo, non la
penso ne la rendo emozione...
Almeno non quanto hanno fatto questi ed altri grandi autori...
La fotografia, a me piace si, ma in confronto alla musica (parere personale si intende), la trovo mooolto più intrigante; ci sono emozioni che si possono trasmettere solo tramite le immagini, altre solo la musica, altre con entrambi, altre che non si riusciranno mai a trasmettere...
Vedete da un piccolo spunto quanto si potrebbe parlare, e parlare, e parlare?
Almeno questa è la mia personalissima idea...