Saluti a tutti
Oggi sono particolarmente “allegro” e quindi vi propongo questa piccola serie di scatti. Sono stati effettuati a Roma in pochi metri di asfalto ,stando lì fermo ad aspettare che le immagini mi passassero davanti .
La mia è una rappresentazione di un mondo che definire frenetico è dire poco ,anche quando si ha una strada libera davanti bisogna correre per non essere schiacciati, le generazioni si alternano sempre ordinatamente e tutto corre davanti a noi che restiamo a guardare. Ogni tanto il “carrozzone” sembra fermarsi e ci mostra dei volti nei cui sguardi vuoti possono leggersi solo stanchezza e tristi pensieri …quasi mai vedi un sorriso.
Qualcuno si ribella e prova a fermare la corsa di questo pazzo mondo ….ma normalmente è lui stesso che viene chiamato.... “il pazzo”.
Ciao
Marco
Oggi sono particolarmente “allegro” e quindi vi propongo questa piccola serie di scatti. Sono stati effettuati a Roma in pochi metri di asfalto ,stando lì fermo ad aspettare che le immagini mi passassero davanti .
La mia è una rappresentazione di un mondo che definire frenetico è dire poco ,anche quando si ha una strada libera davanti bisogna correre per non essere schiacciati, le generazioni si alternano sempre ordinatamente e tutto corre davanti a noi che restiamo a guardare. Ogni tanto il “carrozzone” sembra fermarsi e ci mostra dei volti nei cui sguardi vuoti possono leggersi solo stanchezza e tristi pensieri …quasi mai vedi un sorriso.
Qualcuno si ribella e prova a fermare la corsa di questo pazzo mondo ….ma normalmente è lui stesso che viene chiamato.... “il pazzo”.
Ciao
Marco
Ok, comincio io.
La prima è un pò confusa, anche per essere un mosso, non mi convince.
"Generazioni" invece è già una bella foto, mentrre "tutto corre" e "volti" sono semplicemente splendide.
"Tutto corre" in particolare mi dà una botta allo stomaco, non so perchè ma provo una certa tristezza per l'anziano, mi sembra l'immagine di un uomo arrivato alla fine (metaforicamente), per la serie, vede la vita scorrergli davanti e lui fermo immobile, arreso.
Non so, un pò catastrofico, mi rendo conto, però mi colpisce molto.
Ottimo lavoro.
Messaggio modificato da Antonio C. il Sep 24 2004, 02:13 PM
La prima è un pò confusa, anche per essere un mosso, non mi convince.
"Generazioni" invece è già una bella foto, mentrre "tutto corre" e "volti" sono semplicemente splendide.
"Tutto corre" in particolare mi dà una botta allo stomaco, non so perchè ma provo una certa tristezza per l'anziano, mi sembra l'immagine di un uomo arrivato alla fine (metaforicamente), per la serie, vede la vita scorrergli davanti e lui fermo immobile, arreso.
Non so, un pò catastrofico, mi rendo conto, però mi colpisce molto.
Ottimo lavoro.
Messaggio modificato da Antonio C. il Sep 24 2004, 02:13 PM
Anche per il mio modesto parere la 1° è un'po troppo confusa, ma le altre, soprattutto quella del vecchietto, mi piacciono. Mi piace cmq prima di tutto l'idea e i soggetti che hai scelto. La prospettiva che hai saputo dare a TUTTO CORRE mi piace davvero moto.
Complimenti, soprattutto per aver scelto il B/N...prob a colori non avresti colto nel segno come invece hai fatto.
Complimenti, soprattutto per aver scelto il B/N...prob a colori non avresti colto nel segno come invece hai fatto.
Dare una forma al caos metropolitano, e quindi ai pensieri che si formano in testa vivendoci dentro, è uno degli esercizi fotografici secondo me più avvincenti...direi che probabilmente è la ragione per la quale fotografo assiduamente e non solo nelle giornate "ricordo"...
Una visione decisamente intensa....ciao!
Una visione decisamente intensa....ciao!
Mi trovo molto d'accordo con questa modo di raccontare fotograficamente, le immagini in questo senso raccontano vanno molto aldilà del loro contenuto puramente formale/estetico e ci si può permettere di tutto. Infatti nelle tue foto sono presenti il mosso, la sfocatura, la composizione non certo accademica e credo che a nessuno gli verrebbe mai in mente di fartele pesare. Non avrebbe senso. Il racconto lo accetti o lo rifiuti. Quello che mi sento di opinare, invece, è la profondità del contenuto. Che il mondo è frenetico ormai lo sappiamo fin dai tempi in cui Ernesto Calindri faceva la pubblicità al Cynar seduto ad un tavolo in mezzo al traffico cittadino. Io tenterei di approfondire i contenuti partendo da quel "pazzo" (o pazza) che sta tentando di fermare il mondo. Perchè la frenesia è solo un aspetto di un disagio mentale che si estende aldilà e aldisotto di una realtà apparentemente invisibile. Tra tutte preferisco quella dell'anziano ripreso di spalle.
Ciao.
Ciao.
Splendide foto Marco!
Le mie preferite: quelle dei due anziani, il primo sembra essere sbigottito, la seconda sembra combattere una partita già persa.
Ottimo il B.N. in questi casi.
Le mie preferite: quelle dei due anziani, il primo sembra essere sbigottito, la seconda sembra combattere una partita già persa.
Ottimo il B.N. in questi casi.
Grazie ragazzi per i vostri commenti …mi spiace per Antonio se ti ho toccato qualche corda sensibile….beato chi ce l’ha queste corde!!!
Credo che chi fotografa abbia se non il potere di fermare il mondo almeno la possibilità di bloccare qualche istante, rendendolo indelebile e dare ed avere la possibilià di riflettere su ciò che altrimenti resterebbe invisibile…
Così cercando di fotografare ciò che gli altri non vedono e cercando di fermare con una fotocamera la scena che ci scorre davanti …alla fine, per gli altri, i veri pazzi siamo noi , che ogni tanto restiamo immobili anche per solo un istante o per un minuto a guardare il mondo per una volta finalmente fermo davanti a noi nelle nostre magiche macchine fotografiche.
Saluti
Marco
Credo che chi fotografa abbia se non il potere di fermare il mondo almeno la possibilità di bloccare qualche istante, rendendolo indelebile e dare ed avere la possibilià di riflettere su ciò che altrimenti resterebbe invisibile…
Così cercando di fotografare ciò che gli altri non vedono e cercando di fermare con una fotocamera la scena che ci scorre davanti …alla fine, per gli altri, i veri pazzi siamo noi , che ogni tanto restiamo immobili anche per solo un istante o per un minuto a guardare il mondo per una volta finalmente fermo davanti a noi nelle nostre magiche macchine fotografiche.
Saluti
Marco
Ciao preferisco esprimere un giudizio generale sul Tuo reportage.
Un gusto dedicato ai particolari che, il più delle volte risultano sfuggenti all' occhio del comune osservatore.
Momenti che possono essere immortalati solo da chi sa veramente apprezzare il gusto di vedere una scena nella sua effettiva realtà e riportarla a noi attraverso i suoi occhi.
Non mi rimane che esprimermi con sincerità.
Bravo MarcoF
Con stima MarcoN
Un gusto dedicato ai particolari che, il più delle volte risultano sfuggenti all' occhio del comune osservatore.
Momenti che possono essere immortalati solo da chi sa veramente apprezzare il gusto di vedere una scena nella sua effettiva realtà e riportarla a noi attraverso i suoi occhi.
Non mi rimane che esprimermi con sincerità.
Bravo MarcoF
Con stima MarcoN
Sono stupefatto...
Non ti conoscevo come fotografo "street"...
Semplicemente grandiose, l'unico dubbio l'ho sulla prima.
La mia preferita è la finestra dell'autobus con la gente che guarda fuori, come se fosse "estranea" a ciò che succede...
Bravissimo, un degno "avversario" di Gabriele....
Non ti conoscevo come fotografo "street"...
Semplicemente grandiose, l'unico dubbio l'ho sulla prima.
La mia preferita è la finestra dell'autobus con la gente che guarda fuori, come se fosse "estranea" a ciò che succede...
Bravissimo, un degno "avversario" di Gabriele....
La prima ... messa forse per far risaltare le altre. Che sono spaccati di vita quotidiana, messi in un racconto con un filo conduttore, cosa che a me piace molto. Quella dell'anziano , poi ... non posso ripetere quanto detto da Antonio, ma è veramente struggente. Altra eccellente quella dell'autobus : volti ben assortiti, espressioni compatibili.
QUOTE (nuvolarossa @ Sep 24 2004, 05:34 PM) |
un degno "avversario" di Gabriele.... |
avversario!!!! ... ...ma secondo te chi è la "musa" ispiratrice..???
Ciao
Marco
Lo avevo immaginato.....
QUOTE (mmfr @ Sep 24 2004, 07:19 PM) |
la "musa" ispiratrice..??? Ciao Marco |
A Gabriè....Marco t'ha chiamato musa!
QUOTE (Claudio Orlando @ Sep 24 2004, 06:25 PM) |
A Gabriè....Marco t'ha chiamato musa! |
...effettivamente avevo pensato di scrivere "muso ispiratore..."ma magari avreste pensato a questo tipo di ...muso
Marco
Immagine(i) allegate
Le foto come queste registrano per sempre momenti importanti del quotidiano (e le emozioni inconscie associate a questi momenti). Esse possono servire come ponti naturali per accedere, esplorare e comunicare sentimenti e ricordi (inclusi quelli profondamente sotterrati o da molto tempo dimenticati).
Per questo mi piacciono.
Per questo mi piacciono.
Per chi non conosce Roma... Marco si trovava in uno degli ettari di terra più fotografati del mondo... l'abilità è stata nel tirare fuori immagini della "Gente" laddove chiunque si sarebbe lasciato attrarre dalle classiche cartoline... bravo il vecio di spalle è la più meglio... mentre la più emblematica è quella dell'autobus... io la chiamerei "Occhi persi nel nulla..."
PS non so se te ne sei accorto ma sei migliorato neotevolmente...
PS non so se te ne sei accorto ma sei migliorato neotevolmente...