conoscete come sono i prodotti FORTE??

le carte e le pellicole sono molto convenienti e vorrei provarle: qualcuno di voi ha già sperimentato questi prodotti?

per i chimici rimarrei su Agfa o Ilford (almeno per ora) o mi consigliate anche in questo caso prodotti FORTE?

denghiù

Purtroppo non conosco i prodotti da te citati....
...conosco però il fornitore da te citato, ho fatto alcuni acquisti, per me....10 e lode!


Ciao
Stefano Z.

QUOTE (bird101 @ Apr 15 2004, 12:02 PM)

conoscete come sono i prodotti FORTE?? le carte e le pellicole sono molto convenienti e vorrei provarle: qualcuno di voi ha già sperimentato questi prodotti?

Le pellicole non le conosco ma le carte non mi piacciono (parere pers.),per me tendono un po' a lesinare sull'argento....come certe Ilford attuali
Io rimarrei su Agfa ed Ilford per un po' per poi passare a qualcosa di + esoterico in avanti affinando l' esperienza.
Le differenze tra politenate si sono molto ridotte checchesenedica.
Purtroppo quasi mai convenienza è sinonimo di qualità............e l'anello debole ti fotte tutto il procedimento ......imho.
Ciao e buona luce rossa.

Ho cominciato da poco e proprio dai prodotti Forte presi dalla Fotomatica.
Di carta ne ho già consumata un po' e non mi pare abbia grandi prestazioni.
Le stampe alle volte risultano stranamente piatte e non rispondono come vorrei ai filtri.
Forse sono solo mie impressioni personali, ma ho visto che i miei lavori vengono meglio con carta Ilford.
Ma la convenienza mi va bene per il momento, considerato che sono ancora agli inizi.
Mandi.

infatti anche io vorrei comprare la carta per fare i miei primi lavoretti perché l'ilford costa un bel po' e ne butto tanta... è un peccato... per il mio portafogli!!

poi considera che io sarei intenzionato a prendere quella a gradazione, non la multigrade, così mi risparmio anche i filtri

poi più in la, prendo multrigrade ilford e filtri dedicati ilford per risultati migliori

i chimici Agfa, per quello che costano vanno benone
e come pellicole prendo le ilford PanF, FP4 e HP5 così almeno i negativi sono decenti. per le stampe per ora sperimento e vorrei sperimentare a basso costo

ciao a tutti

QUOTE (bird101 @ Apr 16 2004, 07:38 PM)

poi più in la, prendo multrigrade ilford e filtri dedicati ilford per risultati migliori

Questo che proponi è un risparmio fittizio! A fronte del risparmio per l'acquisto dei filtri, che fra l'altro costano meno di un pacco di carta, sei costretto a comprare più pacchi con gradazioni diverse e ti precludi la sperimentazione di diversificare il contrasto di stampa per lo stesso negativo. Pensaci.

QUOTE (Claudio Orlando @ Apr 17 2004, 08:44 AM)

[/QUOTE] Questo che proponi è un risparmio fittizio! A fronte del risparmio per l'acquisto dei filtri, che fra l'altro costano meno di un pacco di carta, sei costretto a comprare più pacchi con gradazioni diverse e ti precludi la sperimentazione di diversificare il contrasto di stampa per lo stesso negativo. Pensaci.

Sacrosanta verità................oggi anche sulle baritate non approfittare del contrasto variabile è un peccato;le carte a contrasto variabile sia bary che poly hanno ormai raggiunto e in qualche caso superato(tranne pochissime eccezioni)quelle a gradazione fissa
Ti precludi un sacco di trucchetti in fase di stampa del tipo doppia esposizione a contrasto variabile per evitare lunghe mascherature ecc.,inoltre con un solo pacco di carta risparmi tempo , spazio ed € .
Claudio ha perfettamente ragione per 12€ di acquisto di filtri multigrade sei costretto almeno a comprare carte a gradazione 2,3,4 per ottenere risulteti decenti;con i filtri hai anche la possibilità di contrasti intermedi tipo 3.5,2.5ecc.
Oggi tutti anche ad alto livello usano carte a contrasto variabile..........viviamo nel 2000 ed Ansel stampava (benissimo) con quello che aveva,noi possiamo contare su tanto collaudato materiale.
Dai Bird vola lontano!!!!!!!!

ma dai raga, ora che mi ero quasi deciso a fare l'ordine...

io ora comprerei un po' di 10x15 per esperimenti
e poi 25fg di grad 2 e di grad 3

a pensare che ad oggi ho usato solo la grad 3, già è un passo avanti scoprire nuove gradazioni...

l'alternativa sarebbe...
filtri + 100 multigrade 13x18.... forse però sforo col prezzo
prenderei i filtri Ilford e la carta FORTE, così risparmio un po'
poi una bustina da 25 Ilford la prendo lo stesso...

grazie sempre per i consigli

X MANUS:
"Ti precludi un sacco di trucchetti in fase di stampa del tipo doppia esposizione a contrasto variabile per evitare lunghe mascherature ecc.,"

Potresti x favore approfondire questo.

GRAZIE
Paolo

QUOTE (finap@inwind.it @ Apr 20 2004, 10:57 AM)

X MANUS: "Ti precludi un sacco di trucchetti in fase di stampa del tipo doppia esposizione a contrasto variabile per evitare lunghe mascherature ecc.," Potresti x favore approfondire questo.

Ciao Paolo,
si tratta di una tecnica che si usa o quando i soggetti sono piccoli o quando hanno i contorni molto irregolari e non è facile mascherarli (o bruciarli).
Es . ammettiamo che il tempo base per far uscire i neri sia 50 sec ma ti ritrovi il resto del fotogramma......
Fai una prima esposizione con flitro 1 (morbido) di 35 sec poi spegni l'ingranditore metti il filtro 3.5(più duro) e fai una seconda esposizione di 15 secondi....
La forza di questa tecnica sta non tanto nel recupero di un negativo dove il difetto principale è la differenza di luminanza tra zone,quanto nel recupero del contrasto generale;nulla vieta comunque di eseguire mascherature o bruciature generali cambiando il contrasto.
Spero di essere stato chiaro.............non credo!!!
Ciao

Interessante...... peccato non poter fare delle prove. Purtroppo al momento non sono attrezzato (sigh, sigh, sigh)

Se ho capito bene con la prima esposizione riporti i dettagli e con la seconda ne aumenti il contrasto.

Pero' l'esposizione a contrasto + alto non va a "coprire" la precedente?

Grazie
Paolo

QUOTE (finap@inwind.it @ Apr 20 2004, 04:00 PM)

Pero' l'esposizione a contrasto + alto non va a "coprire" la precedente? Grazie Paolo

Anche la prima è a contrasto.............,l'altra và a coprire la precedente in modo che tutte e due portino al risultato prefigurato.
Lo so è un procedimento un po' empirico,come tutte le tecniche di C.O. và provato un po' prima di raggiungere una certa esperienza che a colpo sicuro ti permette di determinare i tempi delle esposizioni ed i filtri di contrasto necessari,comunque niente di difficoltoso.
Attrezzati quando puoi ed in meno di quattro serate otterrai buoni risultati
La C.O. (o il PC) è parte integrante di un'immagine e solamente tu sei in grado di stampare cio' che ti sei previsualizzato al momento dello scatto,nessun altro può accontentarti.........paradossalmente nemmeno Ansel Adams.
Ciao.