Ciao,
sto leggendo un libro di Bryan Peterson intitolato "corso avanzato di fotografia" in cui si parla spesso di "regolare la messa a fuoco servendosi della scala della profondita di campo". Da quello che ho capito tale scala dovrebbe essere riportata sull'obiettivo ma, sul mio (18-70 dx fornito in kit con la d70s) non la trovo. Non posso quindi utilizzare tale scala? oppure conoscete qualche altro modo per aggirare tale limite del mio obiettivo?
Grazie a chi voglia rispondermi.
daniele
sto leggendo un libro di Bryan Peterson intitolato "corso avanzato di fotografia" in cui si parla spesso di "regolare la messa a fuoco servendosi della scala della profondita di campo". Da quello che ho capito tale scala dovrebbe essere riportata sull'obiettivo ma, sul mio (18-70 dx fornito in kit con la d70s) non la trovo. Non posso quindi utilizzare tale scala? oppure conoscete qualche altro modo per aggirare tale limite del mio obiettivo?
Grazie a chi voglia rispondermi.
daniele
La scala della profondità di campo è riportata solitamente sugli obiettivi a focale fissa sotto forma di tacche simmetriche rispetto a quella centrale che indica la messa a fuoco.
Nella foto qui sotto si vedono le indicazioni relative solo ai diaframmi più piccoli (22, 16 e 11) poichè quelle per i diaframmi maggiori (da 8 a 2,8) risulterebbero sovrapposte e addensate vicino al riferimento centrale di messa a fuoco.
Sugli zoom a pompa di qualche anno fa queste tacche diventavano delle linee pseudo-paraboliche poichè al variare della focale la posizione delle tacche (e quindi la profondità di campo) è variabile.
Ecco un esempio:
Negli zoom con variazione della focale tramite ghiera questo non è realizzabile, per cui non troverai riferimenti alla profondità di campo.
E' probabile, però, che sul libretto di istruzioni del tuo zoom siano riportati dei grafici che (se ritagliati e sovrapposti) ti aiutano a valutare la profondità di campo. Questo almeno ricordo di avere fatto per i miei vecchi zoom.
Tutto ciò, ovviamente, sarebbe molto facilitato se avessi una macchina con il pulsante per la pre-visualizzazione della pdc.
Ciao,
Giuseppe
Nella foto qui sotto si vedono le indicazioni relative solo ai diaframmi più piccoli (22, 16 e 11) poichè quelle per i diaframmi maggiori (da 8 a 2,8) risulterebbero sovrapposte e addensate vicino al riferimento centrale di messa a fuoco.
Sugli zoom a pompa di qualche anno fa queste tacche diventavano delle linee pseudo-paraboliche poichè al variare della focale la posizione delle tacche (e quindi la profondità di campo) è variabile.
Ecco un esempio:
Negli zoom con variazione della focale tramite ghiera questo non è realizzabile, per cui non troverai riferimenti alla profondità di campo.
E' probabile, però, che sul libretto di istruzioni del tuo zoom siano riportati dei grafici che (se ritagliati e sovrapposti) ti aiutano a valutare la profondità di campo. Questo almeno ricordo di avere fatto per i miei vecchi zoom.
Tutto ciò, ovviamente, sarebbe molto facilitato se avessi una macchina con il pulsante per la pre-visualizzazione della pdc.
Ciao,
Giuseppe
Ciao, mi chiedo...
come mai non è + stata riportata la scala di PDC???
Non sarebbe venuta utile in qlc occasione??
Il pulsante di prova della PDC lo abbiamo ma prova a capirci qlc quando sei a f22!!!!
Cloude
come mai non è + stata riportata la scala di PDC???
Non sarebbe venuta utile in qlc occasione??
Il pulsante di prova della PDC lo abbiamo ma prova a capirci qlc quando sei a f22!!!!
Cloude
QUOTE(CloudeD70 @ Jan 10 2006, 06:11 PM)
Ciao, mi chiedo...
come mai non è + stata riportata la scala di PDC???
Non sarebbe venuta utile in qlc occasione??
Il pulsante di prova della PDC lo abbiamo ma prova a capirci qlc quando sei a f22!!!!
Cloude
come mai non è + stata riportata la scala di PDC???
Non sarebbe venuta utile in qlc occasione??
Il pulsante di prova della PDC lo abbiamo ma prova a capirci qlc quando sei a f22!!!!
Cloude
Io con quel pulsante lì non ci ho mai capito una mazza.
Ciao!
Se puo' aiutare esistono dei programmini che permettono di calcolare e stampare dei dischi che simulano la scala della profondita' di campo degli obiettivi.
Prova a cercare DOFMaster.
Sempre cercando in rete ho trovato un applicativo java gratuito per cellulari che fa il calcolo: DOFCalc.
Purtroppo ho perso i link, ma se fai una ricerca non credo ci vorra' molto...
...e buoni scatti a tutti!
Se puo' aiutare esistono dei programmini che permettono di calcolare e stampare dei dischi che simulano la scala della profondita' di campo degli obiettivi.
Prova a cercare DOFMaster.
Sempre cercando in rete ho trovato un applicativo java gratuito per cellulari che fa il calcolo: DOFCalc.
Purtroppo ho perso i link, ma se fai una ricerca non credo ci vorra' molto...
...e buoni scatti a tutti!
Esistono anche le tabelline dei foglietti allegati agli obiettivi e l'esperienza.
Negli zoom bighiera (è stato già detto) la scala sarebbe tecnicamente realizzabile (in modo leggibile) per una sola focale.
PS. Quel libro è un'ottima lettura.
Negli zoom bighiera (è stato già detto) la scala sarebbe tecnicamente realizzabile (in modo leggibile) per una sola focale.
PS. Quel libro è un'ottima lettura.
Puoi anche calcolarti e crearti una tabellina con le distanze iperfocali più utili alle focali più significative da questo sito:
http://www.dofmaster.com/dofjs.html
Non è poi un drammone: con un po' di esperienza e con l'aiuto del tasto per chiudere il diaframma te la caverai benissimo; d'altra parte la pdc ed il circolo di confusione non sono altro che convenzioni, basate su percezioni medie, rilevazioni statistiche, capacità medie dell'occhio umano di riconoscere dettagli ad una certa distanza d'osservazione, etc.
Voglio dire, sono concetti utilissimi nell'uso pratico, ma dopo un po' che si
fotografa, grossomodo si sa prefigurare un pochetto sia l'inquadratura che l'estensione della pdc, sia la distanza del soggetto, sia l'esposizione, il tutto senza nemmeno portare la fotocamera all'occhio.
http://www.dofmaster.com/dofjs.html
Non è poi un drammone: con un po' di esperienza e con l'aiuto del tasto per chiudere il diaframma te la caverai benissimo; d'altra parte la pdc ed il circolo di confusione non sono altro che convenzioni, basate su percezioni medie, rilevazioni statistiche, capacità medie dell'occhio umano di riconoscere dettagli ad una certa distanza d'osservazione, etc.
Voglio dire, sono concetti utilissimi nell'uso pratico, ma dopo un po' che si
fotografa, grossomodo si sa prefigurare un pochetto sia l'inquadratura che l'estensione della pdc, sia la distanza del soggetto, sia l'esposizione, il tutto senza nemmeno portare la fotocamera all'occhio.
puoi provare questo simpatico programma:
http://www.nikonclubitalia.it/profonditadicampo.htm
molto più facile da comprendere....
http://www.nikonclubitalia.it/profonditadicampo.htm
molto più facile da comprendere....
Domiad, ho provato a impostare la focale di 28mm a varie distanze, a f/16 e a f/22: la pdc. che risulta dal tuo programma è piuttosto sballata (ottimistica)..
Bisognerebbe rivedere il diametro del circolo di confusione.
Bisognerebbe rivedere il diametro del circolo di confusione.
QUOTE(giannizadra @ Jan 12 2006, 01:14 PM)
Domiad, ho provato a impostare la focale di 28mm a varie distanze, a f/16 e a f/22: la pdc. che risulta dal tuo programma è piuttosto sballata (ottimistica)..
Bisognerebbe rivedere il diametro del circolo di confusione.
Bisognerebbe rivedere il diametro del circolo di confusione.
grazie gianni, ora ci do un'occhiata...
