a fine febbraio andrò nella Repubblica domenicana, intanto non so se portare la mia D70, per paura di eventuali furti (o peggio rapine), e poi ho letto che la corrente è a 110 volt (e non a 220 come da noi) e le spine sono come quelle tipo americane. Devo comprare un alternatore, una doppia o tripla batteria già cariche da casa? Cosa mi consigliate, cosa significa spine tipo quelle americane? Lì dicono che ci sarà sempre un gran sole, per avere foto eccezionali sarà il caso di montare oltre che il paraluce, anche qualche filtro e quale? Grazie per le risposte. Ciao a tutti

Parto dalla fine: il paraluce è utilissimo sempre (o quasi), non solo quando c'è sole forte.
Energia: ho trovato la stessa situazione a Cuba, e di solito, nelle camere degli hotel, c'è sempre almeno una presa a 220 v. Comunque, per star tranquillo, procurati prima di partire un adattatore universale multispina (ormai si trovano anche nei supermercati, ma quello prodotto da una nota fabbrica di valigie è molto più compatto) e un trasformatore. Le batterie di scorta sono comunque e sempre un'ottima precauzione. Non enfatizzerei il problema dei furti: le normali precauzioni (non abbandonare l'attrezzatura su tavolini di bar o sedili delle auto, non ostentarla) sono più che sufficienti. Molte persone che conosco sono state derubate nel pieno centro delle nostre civilissime metropoli, a me, in una trentina di viaggi in Paesi del cosiddetto "Terzo mondo", non hanno rubato neppure un bottone...
Diego

...Per quanto riguarda i filtri, un buon polarizzatore circolare è sufficiente...
Diego

QUOTE (Red Roby @ Jan 14 2005, 08:46 PM)

... e poi ho letto che la corrente è a 110 volt (e non a 220 come da noi) e le spine sono come quelle tipo americane. ...

Il problema tensione non ha nessuna influenza sul funzionamento del caricatore delle Dslr, infatti sono tutti progettati per il funzionamento con la doppia tensione (110/220 usa/europa)
La cosa importante è, come detto dal super avventuroso Diego, è procurarsi l'adattatore meccanico per la spina americana.

Portati una presa femmina montata su trenta centimetri di filo elettrico e (magari) una multipla....comprerai la' la spina adatta.

Io faccio sempre così, ho una gran collezione di "spine" ma non son mai rimasto a piedi

QUOTE (carma @ Jan 14 2005, 09:42 PM)

Portati una presa femmina montata su trenta centimetri di filo elettrico e (magari) una multipla....comprerai la' la spina adatta. Io faccio sempre così, ho una gran collezione di "spine" ma non son mai rimasto a piedi

Quoto, soprattutto per quanto riguarda la presa multipla (io mi porto addirittura una "ciabatta"...). Anche con l'universale, resta il dilemma: ricarico la Dslr, il telefonino, le batterie di scorta del Gps...
Diego

QUOTE (tembokidogo @ Jan 14 2005, 10:14 PM)

[Quoto, soprattutto per quanto riguarda la presa multipla (io mi porto addirittura una "ciabatta

Confesso che di "multiple" ne porto sempre tre

Pesano meno di una "ciabatta" e hai sempre sette prese; abbastanza anche per i più "tecnologici"!

ciao
sui vari caricabatterie puoi leggere la tensione di alimentazione,se è 110/220 50/60Hz vanno benissimo,il carica della nikon è appunto 110/220.
Per le spine si trovano degli adattatori da americana a italiana molto piccoli,praticamente son fatti come le riduzioni che usiamo nelle nostre prese(da grossa a piccola o viceversa)
ciao e buon viaggio

l'unica cosa a cui devi prestare attenzione è il fatto che l'adattatore ha sollo due poli ( ciè solo due fori in uscita ) e se ci vuoi usare una multipla o ne hai una di tipo vecchio o devi letteralmente segare l'elettrodo centrale della terra